Archiviato l’ultimo quarto di finale, nel quale Venezia ha superato Sassari battendola in gara 5 al termine di una serie entusiasmante, sono in partenza le semifinali playoff di Serie A: a scendere in campo per prima, questa sera sabato 22 maggio alle 21.00, sarà proprio la Reyer, che si troverà contrapposta all’Olimpia Milano, migliore squadra della regular season. Nell’altra semifinale saranno invece contrapposte Brindisi e Virtus Bologna, 2ª contro 3ª in campionato: la partita andrà in scena domani, 23 maggio, a partire dalle 20.45. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta su Rai Sport HD, Eurosport 2 (canale 211 di Sky).

Olimpia Milano – Reyer Venezia

Le due squadre si trovano contrapposte per la quinta volta in stagione e per la terza in una semifinale quest’anno: la prima occasione era stata il penultimo atto della Supercoppa Italiana, dove l’Olimpia si era imposta 76-67 prima di andare a vincere il trofeo; sono poi seguite le due partite della regular season, con un successo per parte (86-72 per l’Olimpia a novembre e 69-63 per la Reyer a fine marzo), inframezzate dalla semifinale di Coppa Italia, in cui a vincere era stata nuovamente l’Olimpia, che nell’occasione aveva fatto registrate il margine più alto nei confronti stagionali tra le due contendenti: 96-65 (ma il risultato è stato pesantemente inficiato dalla condizione di Venezia, scesa in campo a metà organico causa epidemia di Covid tra le proprie fila). Milanesi nettamente avanti anche nei precedenti complessivi in Serie A, con 73 vittorie lombarde contro le 23 venete nelle 96 occasioni in cui le squadre si sono affrontate. L’ultima volta che Olimpia e Reyer si sono affrontate in una serie playoff era il 2016: Milano, che allora come in questo caso era reduce da un 3-0 su Trento, passò il turno vincendo 4-2.

Come arriva Milano

Tutto facile per l’Olimpia nei quarti di finale, dove la squadra di Ettore Messina ha regolato la testa di serie numero 8 dei playoff, Trento, in 3 partite (74-66, 88-62, 93-79). Troppo ampio il divario tecnico tra le due squadre per considerare il triplo match un test credibile in ottica della sfida contro Venezia, che sarà certamente più ardua. Messina si presenterà all’appuntamento con il dubbio legato alla presenza di Shavon Shields, infortunatosi in gara 1 contro Trento, ma non è da escludere che la semifinale di Eurolega contro il Barcellona del 28 maggio, evento dell’anno per i milanesi, giochi un ruolo fondamentale nelle rotazioni e nei minutaggi anche degli titolari della squadra lombarda.

Come arriva Venezia

La Reyer è reduce dal quarto di finale più combattuto e incerto tra i 4 disputati. La serie con Sassari si è rivelata, come previsto, apertissima e combattutissima fino all’ultimo giro di orologio di gara-5 e le energie spese nel tour de force contro la Dinamo chiederà certamente il conto davanti a Milano, la squadra di maggior in Serie A e, oltretutto, certamente più riposata. Con ogni probabilità Walter De Raffaele non avrà a disposizione Michael Bramos, unico assente, e ripartirà da quanto di buono visto nelle 3 gare vinte contro gli uomini di Pozzecco al Taliercio: un Tonut in grande condizione innanzitutto (lui l’MVP della serie contro Sassari) e dalla consueta consistenza offensiva di Daye.

Brindisi – Virtus Bologna

Entrambe giungono alla semifinale dopo avere passato il turno precedente senza sconfitte, ma tra le due è Brindisi quella che sembra avere qualcosa in più. Le due squadre si sono affrontate in due occasioni in campionato, e in entrambi i casi a fare festa sono stati i pugliesi: nella prima partita, il 7 novembre 2020, l’Happy Casa ha espugnato la Unipol Arena imponendosi 88-98, vincendo anche nella gara di ritorno, il 13 marzo, 91-85. Sostanziale equilibrio tra le due contendenti nei 21 precedenti in Serie A: 12 i successi della Virtus contro i 9 di Brindisi. Sarà il secondo incrocio tra le due squadre in una serie playoff: la sfida precedente andò in scena nella stagione 1981-82, quando Brindisi si qualificò per gli ottavi di finale piazzandosi al 4° posto in A2, venendo poi eliminata in due partite dall’allora Sinudyne Bologna, poi finalista del torneo (sconfitta in finale da Cantù).

Come arriva Brindisi

I pugliesi sono stati protagonisti di una stagione bene al di sopra delle aspettative fino a questo momento: secondo posto nella stagione regolare, battendo due volte su due l’Olimpia, con un percorso più che soddisfacente in campo europeo dove l’Happy Casa ha sfiorato la top 8. La serie vinta in maniera nettissima contro Trieste (85-64, 86-54, 77-79) restituisce l’immagine di una squadra tornata pienamente in salute dopo lo stop per Covid che ha compromesso il finale della stagione regolare (quando gli uomini di Vitucci si erano da soli in vetta). Il ritorno a pieno regime di D’Angelo Harrison potrebbe rappresentare un’arma determinante per inseguire il sogno Scudetto.

Come arriva la Virtus

Ai blocchi di partenza con l’etichetta di principale insidia allo strapotere dell’Olimpia, la Virtus fino a questo momento ha deluso le aspettative, o quantomeno non le ha soddisfatte a pieno, cedendo il passo in campionato proprio a Brindisi. In questa serie la squadra di Djordjevic avrà l’occasione di segnare il cambio di passo, raggiungendo quella finale sfumata in maniera amara in campo europeo in Eurocup (dove le Vu Nere si sono fermate proprio in semifinale dopo un percorso netto di 19 successi). Sarà però necessario mettere in campo qualcosa di più di quanto visto nei quarti di finale contro Treviso, vinti per 3-0 ma non senza sforzi. Pajola è in ottima condizione, Belinelli sta segnando con continuità e Teodosic è il consueto faro: il potenziale per raggiungere la finale c’è, mancarla segnerebbe la stagione come fallimentare.

Basket Serie A, semifinali

Sabato 22 maggio
Olimpia Milano – Venezia, ore 21.00

Domenica 23 maggio
Brindisi – Virtus Bologna, ore 20.45

Lunedì 24 maggio
Olimpia Milano – Venezia, ore 20.45

Martedì 25 maggio
Brindisi – Virtus Bologna, ore 20.45