L’appena trascorsa 26ª giornata è un terremoto per il campionato di Serie A di basket, che ora ha una nuova capolista: Brindisi si aggiudica il big match contro l’Olimpia Milano 80-71, agganciandola in vetta a quota 36, ma, con una partita in meno e con il vantaggio negli scontri diretti, la spodesta dal primo posto. Gara perfetta della Happy Casa, che si dimostra più forte degli imprevisti (vedi positività al Covid di Perkins, Thompson e coach Vitucci, assenti come il lungodegente Harrison) e surclassa un’Olimpia spenta, che ha offerto una prova opaca, in continuità con le molte prestazioni altalenanti messe in campo dai lombardi nell’ultimo periodo. Nel trio di testa a 36 punti anche la Virtus Bologna, vittoriosa 81-67 su Trieste: Djordjevic tiene fuori i big, Belinelli, Markovic e Teodosic, in vista di gara 3 delle semifinali di Eurocup contro l’Unics Kazan (in programma per mercoledì 14 aprile alle 20:45), ma ci pensano Abass e Adams a risolvere la pratica. Mentre i bolognesi saranno impegnati nel tentativo di conquista della finale in coppa, la Serie A tornerà in campo per il turno infrasettimanale.

Brindisi nuova capolista

Con una gara concreta in entrambe le fasi di gioco, Brindisi ha surclassato l’Olimpia, sgretolando quella che sembrava essere l’unica granitica evidenza del campionato di Serie A, ovvero la superiorità dei lombardi tra i confini nazionali. La 26ª giornata ha rovesciato il tavolo: con una partita in meno rispetto a Milano, il vantaggio negli scontri diretti e un calendario assolutamente alla portata nelle ultime 4 (Pesaro-Cremona-Trento-Varese), l’Happy Casa è ora con pieno merito la più accreditata alla conquista della 1ª posizione nella regular season.

Prima nella lista delle prossime avversarie di Brindisi, nell’infrasettimanale di mercoledì 14 aprile, sarà come detto Pesaro. La squadra di Repesa è reduce dal successo 77-79 sul campo della Fortitudo Bologna, che la proietterebbe a 20 punti in piena corsa playoff, ma il condizionale è d’obbligo dal momento che i bolognesi hanno annunciato ricorso: secondo la Effe, infatti, Pesaro avrebbe schierato Justin Robinson non attenendosi al protocollo che norma il ritorno in campo dei giocatori di rientro da quarantena post Covid. L’esito della partita resta quindi sub iudice e con queste premesse la Fortitudo affronterà Cremona: le due squadre si trovano a quota 18 e questa potrebbe essere per entrambe l’ultima chiamata per continuare a rincorrere i playoff.

Perso il primato, l’Olimpia Milano dovrà cercare di rimettersi immediatamente in carreggiata, perché a questo punto, visto il calendario ostico (Dinamo Sassari nell’infrasettimanale e Virtus Bologna sabato 17 aprile) e vista la netta involuzione degli uomini di Messina negli ultimi tempi (la striscia attiva di 3 sconfitte consecutive in campionato rappresenta il record peggiore in Serie A per i lombardi nella stagione), il rischio di crollo inizia a farsi concreto. Nell’impegno di mercoledì 14 aprile l’Olimpia si troverà di fronte una Dinamo Sassari 5ª, in cerca di riscatto dopo il ko contro Treviso e ancora pienamente in corsa per un piazzamento tra le prime 4.

Nel trio di testa a 36 punti anche la Virtus Bologna, che ha però disputato una partita in più rispetto a Milano e due in più rispetto a Brindisi (ed è dietro ad entrambe negli scontri diretti). Per le Vu nere l’impegno di mercoledì sarà in Eurocup, competizione della quale inseguiranno la finale in gara 3 delle semifinali contro l’Unics Kazan. La sconfitta patita in gara 2, che ha ristabilito la parità nella serie, è stata la prima nelle 20 gare disputate in campo europeo: un altro giro a vuoto sarebbe fatale e Djordjevic ha quindi lasciato fermi Belinelli, Markovic e Teodosic, che guideranno la truppa bianconera nel match più importante dell’anno per i bolognesi fino a questo punto.

Per quanto concerne la lotta salvezza la situazione è più che mai incerta. Nella 26ª giornata Cantù ha perso ancora, 75-76 contro Trento, ma sembrerebbe che la società stia valutando un ricorso: un tiro di Leunen a 10” dalla sirena è stato giudicato da 2 punti dal team arbitrale, ma secondo i canturini i piedi del giocatore non avrebbero toccato la linea d’arco e i punti sarebbero dovuti essere 3. In attesa di sviluppi, Cantù resta ultima a 14 punti, a -4 dalla zona salvezza, e si appresta a giocare contro Brescia per continuare a sperare.

In chiave playoff gli occhi saranno puntati su Trento-Trieste: 8ª contro 7ª, i padroni di casa hanno 20 punti e cercheranno l’aggancio agli avversari di giornata, che stazionano a quota 22. La missione Top 8 è invece ormai compiuta per Venezia, che vincendo contro Brescia si è portata a +10 sulla 9ª posizione, guadagnando l’accesso matematico ai playoff. Nella 27ª giornata gli uomini di Walter De Raffaele affronteranno Varese, per provare a restare nella scia del trio di testa.

Basket Serie A, il programma della 27ª giornata

Mercoledì 14 aprile
Pesaro-Brindisi, ore 18:00
Varese-Venezia, ore 18:30
Cremona-Fortitudo Bologna, ore 19:00
Brescia-Cantù, ore 19:30
Trento-Trieste, ore 20:00
Dinamo Sassari-Olimpia Milano, ore 20:45