La finale scudetto potrebbe definirsi domani, al termine delle semifinali Virtus Bologna-Happy Casa Brindisi e Umana Reyer Venezia-Armani Exchange Milano. Emiliani e meneghini, infatti, sono entrambe in vantaggio per 2-0 nella serie e potrebbero sferrare domani il colpo del k.o. decisivo. Le prime due gare hanno infatti mostrato come i valori in campo siano abbastanza definiti, ma mai dire mai contro formazioni toste come quelle di coach Vitucci e De Raffaele.

Questo il programma di domani. Entrambe le gare saranno in onda su Rai Sport ed Eurosport.

Basket Serie A, il programma di gara-3 delle semifinali

Ore 19.00 – Virtus Segafredo Bologna-Happy Casa Brindisi

Ore 21.00 – Umana Reyer Venezia-Armani Exchange Milano

Basket Serie A, cos’è successo nelle prime due gare della serie

Per Milano, finora, è stata una serie tutto sommato semplice, forse anche al di sopra delle aspettative della vigilia. Dopo una gara-1 combattuta (81-79 il finale), infatti, i meneghini hanno letteralmente dilagato contro Venezia, vincendo per 99-65 in gara-2. Sugli scudi Delaney, Rodriguez, Roll e LeDay, i marcatori migliori della squadra di Messina. Non a caso, nella finale per il terzo posto di Eurolega, il coach dell’Olimpia ha centellinato le energie dei suoi.

A Venezia non sono bastati i 15 punti di Watt, i 12 di Daye e i 10 di Tonut: forse, la Umana Reyer paga ancora lo sforzo extra messo in campo nei quarti contro Sassari, portata fino a gara-5. A proposito di Dinamo Sassari, è notizia di ieri la risoluzione del contratto con Gianmarco Pozzecco, coach dei sardi nelle ultime tre stagioni, in cui ha vinto una Supercoppa italiana e il primo trofeo europeo nella storia del club, la Fibe Europe Cup conquistata due anni fa. Tornando alla serie tra Milano e Venezia, De Raffaele può sperare nelle energie comunque sprecate dall’Armani nelle Final Four di Eurolega disputatesi a Colonia.

Nel momento decisivo della stagione si è ripresa la Virtus Bologna che, perso il treno per l’Eurolega, ha ripreso a macinare prestazioni convincenti in Serie A. Per quanto sostanzialmente equilibrate, le prime due gara contro Brindisi non hanno lasciato troppo margine ai pugliesi: 66-73 in gara-1, 74-83 in gara-2. Alla Virtus, poi, il merito di aver sbancato il PalaPentassuglia, in cui Brindisi aveva perso solamente quattro volte in Serie A. Sugli scudi, in gara-2, la coppia Belinelli-Teodosic, 16 punti a testa, e ottima gara di Giampaolo Ricci (15 punti). I 16 punti di Harrison e i 15 di Perkins non sono invece bastati all’Happy Casa.

Gara-4, eventualmente, si giocherà già giovedì 3 giugno. La bella è in programma per sabato 5 giugno. Gli orari sono ancora da definire.

Eurolega, Milano finisce terza. Trionfa l’Efes

Dopo essere stata in lotta fino all’ultimo, contro Barcellona, per un posto in finale, l’Olimpia Milano si è dovuta accontentare del terzo posto in Eurolega, ottenuto grazie al successo per 83-73 sul Cska. Nonostante l’amaro in bocca per un traguardo che è sembrato alla portata di coach Messina, Milano può comunque esultare per la migliore Eurolega dell’era Armani. Male i russi nel complesso, grande assente soprattutto Clyburn che ha chiuso con zero punti. Per Milano, invece, bene Moraschini e Roll, ravvivati per l’occasione, oltre Vladimir Micov, uno dei migliori in queste Final Four.

Non fa notizia, invece, l’ennesima ottima prestazione di Chacho Rodriguez, 14 punti e 6 assist. Fondamentale per la vittoria il quarto finale, in cui i meneghini hanno rotto il sostanziale equilibrio e preso il vantaggio decisivo. Che però la partita non fosse particolarmente sentita lo dimostrano i quintetti iniziali, con Datome e Delaney lasciati in panca da Messina e Hackett da Itoudis.

In finale, poi, ha vinto a sorpresa l‘Efes Istanbul contro Barcellona, diventando così la seconda squadra turca ad alzare il trofeo dopo il Fenerbahce. Barça tradito da Gasol e Mirotic e alla fine la gara è stata decisa dall’mvp stagionale Vasilije Micic: 86-81 il finale per i turchi.