Il big match della 23ª giornata di Serie A di basket, lo scontro d’alta classifica tra Brindisi e Sassari, è stato rinviato: la Dinamo è ancora in quarantena, dopo il riscontro di un caso di positività al Covid in un giocatore della rosa prima della partita dello scorso turno di campionato contro Trento (saltata anche la sfida di Champions League contro il Bamberg in programma mercoledì 17 marzo).

Senza il match di cartello l’attenzione si sposterà sullo scontro diretto Trieste-Venezia, che potrebbe essere uno snodo importante in chiave playoff, ma sopratutto sul derby lombardo tra Olimpia Milano e Cantù, gara in cui Milano parte ovviamente col favore del pronostico, ma che mantiene il fascino e il blasone della sfida. L’Olimpia è reduce dalla sconfitta di ieri sera in Eurolega contro la capolista Barcellona, 56-72: un ko che segna un brusco ritorno alla realtà dopo l’euforia derivata dal successo sul Cska. Gli uomini di Ettore Messina sono stati agganciati in classifica da Cska, Anadolu Efes e Bayern Monaco a 19 vittorie e ricominceranno ad inseguire i playoff venerdì 26 marzo in casa del Baskonia (match che potrebbe segnare il matematico raggiungimento dell’obiettivo).

Tornando al campionato, un testa a testa, in questo caso di bassa classifica, si è svolto ieri sera, con la Fortitudo Bologna che ha battuto Reggio Emilia 71-68. La Effe trova quindi un sussulto dopo una settimana tesissima, in cui il presidente Christian Pavani aveva comunicato l’intenzione di bloccare gli stipendi dei giocatori nel tentativo, secondo la società, di scuotere l’ambiente; Reggio Emilia sprofonda con l’11° ko nelle ultime 12. Non sortisce effetti immediati l’avvicendamento in panchina tra Antimo Martino e il nuovo coach Attilio Caja.

Basket Serie A, in 4 sul fondo classifica

Senza Brindisi-Sassari a catalizzare l’attenzione sulla sfida di vertice, i riflettori della 23ª giornata si sposteranno sulla lotta retrocessione: nonostante si inseguano da mesi voci su proposte (fino a questo momento totalmente informali) di blocco delle retrocessioni, nulla ad oggi è stato deciso in tale senso, e la sfida salvezza a 8 giornate dal termine appare più accesa che mai.

Con il match vinto ieri contro Reggio Emilia la Fortitudo dà un colpo di reni portandosi a quota 16: gli emiliani restano a 14 insieme a Varese, Cantù e Trento. L’impegno di giornata più ostico è senza dubbio quello di Cantù, che domani alle 18:00 dovrà vedersela contro la capolista Olimpia Milano. Il grande divario qualitativo tra le due sfidanti suggerisce una gara senza storia in favore dei milanesi, ma Cantù cercherà di onorare questa che è una partita storica del basket italiano: sarà la 172ª sfida tra le due squadre, con Milano che conduce nei precedenti con 103 successi contro i 68 di Cantù.

Decisamente più abbordabile il turno di Trento, che se la giocherà ad armi pari contro Brescia: la Leonessa si è portata a 18 punti, a +4 dalla zona calda, vincendo, nelle ultime tre partite disputate, due scontri diretti contro Varese e Reggio Emilia e non sfigurando contro l’Olimpia Milano, che si è imposta di 7. Trento proverà a dare seguito alla prestazione che ha portato al clamoroso successo contro l’Olimpia, battuta 61-60 nell’ultima partita disputata in campionato (i trentini hanno costretto i milanesi alla peggiore prestazione offensiva stagionale).

In chiave playoff attenzione a Trieste-Venezia, domani alle 20:45: padroni di casa in 6ª posizione con 22 punti, veneti in 5ª posizione con 24, sarà allungo da parte della Reyer (che segnerebbe un intoppo alle ambizioni playoff di Trieste) oppure aggancio. Nella gara di andata, il 23 dicembre, era andata in scena una partita senza storia, vinta da Venezia 81-66, ma in questa occasione si annuncia più equilibrio, in linea con i dati forniti dai precedenti: su 7 partite 4 vittorie Reyer e 3 di Trieste.

Altra squadra che continua a coltivare il sogno playoff è Pesaro: la speranza dei marchigiani è che l’avversaria di giornata, la Virtus Bologna (3ª forza del campionato con 28 punti) abbia la testa all’imminente quarto di finale di Eurocup di martedì 23 marzo contro la Juventut Badalona. Il 100-80 subito da Pesaro all’andata è uno spauracchio, ma coach Repesa chiama alla calma: “Rispetto all’andata noi siamo cresciuti come sistema di gioco, ci sono stati periodi migliori e altri meno, tra infortuni e positività al Covid, ma ora siamo qui e dobbiamo ripartire”.

Cremona-Treviso, infine, sarà il confronto tra due compagini con obiettivi diversi, ma entrambe in grado di portare a casa il risultato: Cremona ha 16 punti, 2 in più della zona retrocessione, e ha bisogno di una vittoria per portarsi al sicuro, Treviso staziona a quota 20, sul limite basso di un zona playoff che vorrebbe consolidare.

Basket Serie A, il programma della 23ª giornata

Venerdì 19 marzo
Fortitudo Bologna-Reggiana 71-68

Sabato 20 marzo
Trento-Brescia, ore 19:00
Pesaro-Virtus Bologna, ore 20:00

Domenica 21 marzo
Cremona-Treviso, ore 17:00
Olimpia Milano-Cantù, ore 18:00
Trieste-Venezia, ore 20:45
Brindisi-Dinamo Sassari (rinviata)