L’Olimpia Milano è campione d’Italia 2021-2022. Si conclude con il punteggio di 4-2 la serie scudetto, con le Scarpette Rosse che vincono gara-6 con un largo punteggio, ovvero 81-64. È stata una sfida sostanzialmente senza storia quella che è andata in scena al Forum di Assago, con la squadra di coach Ettore Messina a mettere le cose in chiaro sin dai primissimi minuti. Sugli scudi, Gigi Datome, che festeggia lo scudetto in lacrime dopo aver messo a referto 23 punti (5/10 dall’arco) in 30 minuti di gara. In doppia cifra per l’Armani anche Shields (15 punti e MVP della serie Scudetto) e Rodriguez (12 punti e 8 assist), autore di alcuni canestri pesantissimi in momenti topici del match. A Sergio Scariolo non bastano gli 11 punti di Alibegovic, i 10 di Mannion e i 9 di Jaiteh.

Olimpia Milano-Virtus Bologna, Gara-6: 81-64 (4-2 nella serie)

La formazione di Messina parte subito con il piede sull’acceleratore e grazie agli 8 punti ciascuno di Datome e Shields chiude il primo parziale sul punteggio di 29-16. Il vantaggio di 13 punti probabilmente fa affrontare il secondo quarto alle Scarpette Rosse con un po’ di leggerezza, mentre le Vu Nere ripartono forte soprattutto grazie a Shengelia e Jaiteh, che accorciano le distanze fino ad un -9. Una tripla di Shields sembra poter tagliare le gambe a Bologna, ma Hackett guida la reazione che porta i campioni d’Italia in carica a -5 a 2 minuti dal riposo. I troppi errori al tiro da parte di Bologna e un Datome più preciso che mai consentono a Milano di allungare nuovamente fino a +7 prima dell’intervallo (43-36).

Il terzo quarto riprende con l’Olimpia Milano che allunga fino a +9, mentre Bologna subisce un pesante contraccolpo, soprattutto nella fase offensiva. È la svolta della partita, con i padroni di casa che, sospinti anche da un Forum gremito in ogni ordine di posto, si portano addirittura a +17 (53-36). La Virtus prova con l’orgoglio a reagire, ma ormai gli uomini di Scariolo hanno smarrito lucidità e precisione al tiro, e così e al termine dei 10 minuti il punteggio segna 61-46.

In avvio dell’ultimo quarto, le Vu Nere si confermano completamente in bambola, perdendo palloni su palloni anche in malo modo. È sostanzialmente la resa, perché Milano si porta rapidamente sul +23 e può permettersi di trascorrere gli ultimi minuti di mera accademia. I festeggiamenti iniziano ben prima della sirena, ma è allo scoccare dell’ultimo minuto che si verifica l’immancabile invasione di campo. Milano è campione d’Italia per la 29ª volta nella sua storia e ora può puntare alla terza stella.

Le interviste ai neo campioni d’Italia

Ovviamente, molto soddisfatto del risultato Ettore Messina, coach della squadra campione d’Italia: “Credo sia un grandissimo risultato – dichiara nel post-gara – Abbiamo recuperato da infortuni e altri problemi, ci siamo compattati. Oggi non c’è stata storia, aiutati da questo grande pubblico. Era il completamento del mio terzo anno, abbiamo vinto due volte la Coppa Italia, uno scudetto, siamo arrivati alle Final Four e terzi in stagione regolare quest’anno. Sono contento della possibilità che mi è stata data dal signor Armani”. Ringrazia il pubblico del forum l’MVP della serie scudetto, Shavon Shields: “È incredibile. Penso di parlare a nome di tutti nello spogliatoio, ci avete supportato e spinto verso questo titolo. Grazie di cuore a tutti”.

A Rai Sport, ha parlato per Milano anche il co-capitano Nicolò Melli: “Ogni scudetto è bello. Ho avuto la fortuna di vincerlo anche in altri Paesi – ricorda – ma in Italia è qualcosa di diverso. C’è una partecipazione diversa. È bello rivedere così tanta gente dopo gli anni passati. Lo dissi, non come critica, che quando finisce la stagione calcistica il Forum si riempie. E così è stato. È una vittoria di squadra. Ognuno ha portato il suo mattoncino. Jerian Grant ha fatto una serie pazzesca. Poi i mostri come Chacho e Hines. Devon [Hall] ha fatto una stagione pazzesca. Ma anche quelli che hanno giocato meno”.

Olimpia Milano-Virtus Bologna 81-64: il tabellino

MILANO: Datome 23, Shields 15, Rodriguez 12, Hines 8, Melli 8, Bentil 6, Grant 7, Hall 2, Ricci 0, Biligha 0, Baldasso 0, Alviti 0.

BOLOGNA: Alibegovic 11, Mannion 10, Jaiteh 9, Shengelia 8,  Hackett 6, Sampson 6, Teodosic 5, Belinelli 3, Cordinier 2, Pajola 2, Weems 2, Tessitori 0.