Nel primo pomeriggio di venerdì 6 agosto, la Lega Basket Serie A ha comunicato il calendario completo della regular season 2021-22 che vedrà al via sedici squadre e una grossa novità, ovvero un format simile a quello dell’Eurolega, con versione asimmetrica tra gare del girone d’andata e quelle di ritorno. Nella speranza che il torneo possa iniziare regolarmente e senza intoppi. I club e la FIP, infatti, sono sul piede di guerra col Governo, in quanto ritengono sbagliato limitare la capienza dei palasport fissata al 25%, come previsto dalle norme anti-Covid.

L’associazione dei club, presieduta da Umberto Gandini, vorrebbe in tal senso che si trovasse un’altra soluzione che possa soddisfare da un lato la questione sicurezza, dall’altro quella delle società, soprattutto dal punto di vista economico, dopo un’annata vissuta quasi interamente senza pubblico e, di conseguenza, senza “veri” incassi al botteghino. L’idea dei club della Lega Basket sarebbe quella di ampliare al 50% la presenza di pubblico sugli spalti dei palazzetti entro ottobre. “In un anno abbiamo perso oltre 13 milioni di euro, e siamo pronti ad azioni di protesta”, ha dichiarato non meno di dieci giorni fa il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Gianni Petrucci, a cui ha fatto eco il già citato amministratore delegato della Lega Basket Serie A, Gandini, che ha dichiarato: “I club di Serie A ritengono che alle attuali condizioni la partenza del nuovo campionato sia fortemente a rischio”.

Basket Serie A: date e novità della nuova stagione

Il campionato di basket Serie A Unipolsai 2021-22 ripartirà il 26 settembre, subito dopo la Supercoppa Italiana, con la prima giornata e una nuova struttura che prevede per la prima volta in assoluto per il torneo un calendario “asimmetrico”, ovvero con le sedici squadre partecipanti che non disputeranno partite di andata e di ritorno “a specchio”. In estrema sintesi, l’ordine delle partite del girone di ritorno non seguirà più quello di andata con campi invertiti. Una decisione che ha come obiettivo quello di garantire maggior spettacolo e imprevedibilità alla stagione. Tutte le giornate di campionato si svolgeranno di domenica, tranne nel caso del turno in programma nel fine settimana pasquale, che verrà anticipato al sabato. Le prime otto squadre della regular season accederanno poi ai tradizionali playoff, con i successivi turni di Quarti di finale e Semifinali al meglio delle cinque partite, e la finale per il titolo che si giocherà invece al meglio delle sette gare. Due le pause per gli impegni della Nazionale: la prima tra lunedì 22 novembre e martedì 30 novembre 2021, la seconda tra lunedì 21 febbraio e martedì 1 marzo 2022.

Le prime otto del girone d’andata prenderanno parte come di consueto alle Final Eight di Coppa Italia, in programma dal 16 al 20 febbraio 2022. Alcune date verranno comunque ufficializzate in base alla partecipazione o meno di squadre italiane alle fasi finali delle competizioni europee per club. I detentori del titolo della Virtus Bologna esordiranno in trasferta contro l’ostica Dolomiti Energia Trento, mentre i vice-campioni d’Italia dell’Olimpia Milano saranno impegnati a Napoli contro la neopromossa GeVi. Debutto casalingo anche per l’altra esordiente in A, la Bertram Tortona, contro la Nutribullet Treviso, e per la Pallacanestro Openjobmetis Varese, che esordirà tra le mura amiche della Enerxenia Arena contro Germani Brescia. Fra le tante sfide da segnare sul calendario ci sono certamente quelle del 10 ottobre, con il primo derby che vedrà di fronte Openjobmetis Varese e Olimpia Milano (ritorno il 27 marzo 2022), di domenica 19 dicembre, con il derby di Bologna tra la Virtus e la Fortitudo alla Segafredo Arena (il ritorno si disputerà al PalaDozza il 13 marzo 2022), e del 26 dicembre, quando al Forum di Assago si giocherà la rivincita dell’ultima finale scudetto A|X Armani Exchange Milano – Virtus Segafredo Bologna (gara di ritorno fissata per il 10 aprile 2022).

Mercato: le ultime sulle trattative concluse e quelle in corso

Il basket italiano non è in fermento solo per la questione spettatori o per le novità strutturali che verranno introdotte in questa stagione, ma anche sul fronte mercato. Molto attiva la Virtus che, in attesa di capire cosa fare per Trae Golden, l’anno scorso secondo miglior marcatore in Cina con i Fujian Sturgeons, con un’operazione lampo ha ingaggiato Nico Mannion dai Golden State Warriors. Un grande acquisto, visto le potenzialità del giovane azzurro, che permette alle Vu Nere di integrare in organico un altro giocatore di livello internazionale. Sempre dalla NBA arriva il rinforzo dell’Olimpia Milano che, in attesa di un playmaker italiano, ha acquistato l’ala grande Nicolò Melli dai Dallas Mavericks, dopo aver dato l’addio ad Andrea Cinciarini, ritornato alla Pallacanestro Reggiana dopo sei anni costellati di successi, e a Davide Moretti, in prestito verso Pesaro. Le Vuelle, nonostante l’arrivo di Leonardo Demetrio, starebbero sondando il terreno per un altro pivot, visto che potrebbero essere costretti a salutare Tyler Cain, tentato dalla megaofferta della neo-promossa Tortona.

L’altra neo-promossa, la GeVi Napoli Basket, continua la ricerca di un playmaker, e oltre a Chris Kramer dell’Hapoel Gerusalemme (affare complicato) ha messo gli occhi anche su Jordan Floyd, grande protagonista della stagione 2020/21 in Serie A2 con la maglia dell’Orlandina Basket, e soprattutto, stando alle indiscrezioni delle ultime ore, su Malik Newman, che si sta mettendo in luce nella Summer League con i San Antonio Spurs. Nel frattempo l’attivissima società partenopea ha preso l’ala Markis McDuffie dell’ Assigeco Piacenza, dove ha chiuso la stagione con 20.4 punti e 6.3 rimbalzi di media, dopo aver ingaggiato già Jason Rich e Frank Elegar. La Fortitudo Pallacanestro ha invece definito l’acquisto della possente ala forte tedesca Robin Benzing, mentre la Germani Brescia ha raggiunto l’accordo con l’ottimo Paul Eboua. Novità anche per le panchine, con Sergio Scariolo che siederà su quella dei campioni d’Italia della Virtus al posto di Aleksandar Djordjevic. L’ex-allenatore dei Toronto Raptors, nonché attuale coach della Nazionale spagnola, viene considerato dalla dirigenza felsinea come l’uomo giusto per riacquisire uno status internazionale.

Tra i ritorni eccellenti nella nuova Serie A da segnalare anche quello del croato Aza Petrovic, che siederà sulla panchina della Carpegna Prosciutto quindici anni dopo la sua ultima esperienza su un’altra panca italiana, quella di Scafati, e di Alessandro Magro a Brescia dal MKS Dabrowa Górnicza. Nuova avventura, infine, per Gianmarco Pozzecco che dopo due anni e mezzo lascia  Sassari per diventare il nuovo assistente di coach Ettore Messina all’Olimpia Milano, con la prospettiva di subentrargli in panchina quando questi deciderà di lasciare la guida tecnica dell’Armani. “L’opportunità di lavorare accanto a Ettore Messina”, ha dichiarato Pozzecco, “rappresenta un’occasione unica, la migliore che mi potesse capitare in questo momento, anche in un ruolo differente rispetto a quello che avevo la stagione scorsa”.