Siamo circa a metà della prima fase del lungo percorso di qualificazione verso la rassegna Mondiale di basket che si terrà tra il 25 agosto e il 10 settembre 2023 in Giappone, Indonesia e Filippine. Per strappare il pass per la competizione, infatti, bisognerà passare attraverso ben due tranche, da novembre 2021 a febbraio 2023. Le prossime gare, quindi, saranno importanti per cominciare a definire meglio le classifiche dei vari gironi e dare qualche indicazione sulle possibili favorite per il passaggio al turno successivo, ovvero la cosiddetta Fase 2 che poi, a sua volta, determinerà le nazionali che voleranno in Asia per giocarsi appunto la FIBA World Cup 2023.

Basket, qualificazioni Mondiali 2023: la situazione nei gironi

La situazione generale nei vari raggruppamenti vede ad oggi un sostanziale grande equilibrio fra le squadre. Non c’è, infatti, un girone dove un Paese abbia avuto nettamente la meglio sugli altri. Nel Gruppo A, per esempio, il Belgio è prima con quattro punti, ma le altre tre, ovvero Serbia, Lettonia e Slovacchia, sono alle sue spalle a distanza di uno o due punti. Belgio-Lettonia e Serbia-Slovacchia del 25 febbraio potrebbe già scremare un po’ la concorrenza. Ancora più equilibrato il blocco B, con tutte le squadre appaiate a tre punti, e la situazione dunque in bilico per Bielorussia, Turchia, Grecia e Gran Bretagna. Le prossime sfide, Grecia-Turchia e Bielorussia-Gran Bretagna, dovrebbero iniziare a sparigliare un po’ le carte. Per quanto riguarda i gruppi C, D ed E, comandano rispettivamente Slovenia, Israele e Francia tutte con 4 punti, con le loro inseguitrici che appaiono molto agguerrite e fanno già sentire il fiato sul collo. Finlandia-Slovenia e Croazia- Svezia sono, in questo turno, partite che potrebbero in tal senso scombussolare l’ordine della graduatoria, con una serie di incroci pericolosi dove è difficile fare un pronostico. Un po’ come nel caso delle partite degli altri due raggruppamenti citati prima, ovvero D e E, con Israele-Germania ed Estonia-Polonia da una parte, e Ungheria-Montenegro e Francia-Portogallo (queste ultime due gare si disputeranno in anticipo, il 24 febbraio) dall’altra, in cui dovrebbe regnare l’equilibrio. Passando al gruppo F, ci sarà la sfida al vertice tra le capolista Bosnia e Lituania, appaiate in testa a quattro punti. Per le due inseguitrici Bulgaria e Repubblica Ceca l’occasione di scavalcare una delle due primatiste, quella cioè che uscirà sconfitta dallo scontro diretto. Nel girone G la Georgia, seconda con tre punti, affronterà invece la Macedonia del Nord, ultima con due. L’altro match vedrà invece di fronte la capolista Spagna contro l’Ucraina, che le sta alle spalle a solo una lunghezza di distanza.

La situazione nel girone dell’Italia

L‘Italia tornerà in campo per la seconda parte della prima fase delle qualificazioni per i Mondiali 2023 tra giovedì 24 e domenica 27 febbraio affrontando l’Islanda. La prima partita si disputerà giovedì alle ore 21.00 sul parquet dell’Olafssalur di Hafnarfjordur, a pochi chilometri dalla capitale Reykjavik. Gli azzurri rientreranno poi in Italia dove sfideranno nuovamente l’Islanda domenica, alle ore 20.30, al PalaDozza di Bologna. Per gli uomini di coach Sacchetti, secondi nel Girone H alla pari proprio con gli scandinavi, l’obiettivo è quello di fare più punti possibili, non solo per passare alla seconda fase dove comunque si qualificano le prime tre di ogni gruppo, ma per racimolare risorse importanti proprio per il prosieguo delle qualificazioni. Il regolamento prevede infatti che i punti guadagnati ora vengano conservati per la seconda porzione delle eliminatorie, dove l’Italia incrocerà le qualificate del blocco G comprendente Spagna, Georgia, Ucraina e Macedonia del Nord, per formare un nuovo raggruppamento a sei. Le prime tre di questo girone staccheranno poi il pass definitivo per i Mondiali 2023.

I convocati dell’Italia per la doppia sfida contro l’Islanda

Dopo la sconfitta all’esordio in Russia e il successo in volata conquistato al Forum contro i Paesi Bassi, l’Italbasket non deve quindi sbagliare. Entrambe le squadre hanno infatti a bilancio una vittoria e una sconfitta dopo le prime due gare di qualificazione: l’Islanda è stata in grado di battere all’esordio gli olandesi in trasferta (77-79) prima di perdere con la corazzata Russia a San Pietroburgo (89-65). Uno solo il precedente con l’Islanda, superata dagli azzurri nel corso dell’EuroBasket 2015 (71-64). Intanto coach Meo Sacchetti ha diramato la long-list FIBA con i 24 nomi dei giocatori pre-convocati per la doppia sfida con gli islandesi. Tra i big, presenti Nico Mannion, Amedeo Della Valle, Stefano Tonut, Amedeo Tessitori e Alessandro Pajola. Ecco comunque la lista completa:

#00 Amedeo Della Valle (1993, 194, G, Germani Brescia)
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna)
#6 Paul Biligha (1990, 200, C, A|X Armani Exchange Milano)
#7 Stefano Tonut (1993, 194, G, Umana Reyer Venezia)
#10 Michele Ruzzier (1993, 181, P, Virtus Segafredo Bologna)
#12 Diego Flaccadori (1996, 193, P, Dolomiti Energia Trentino)
#14 Bruno Mascolo (1996, 190, P, Bertram Derthona Basket Tortona)
#16 Amedeo Vittorio Tessitori (1994, 208, C, Segafredo Virtus Bologna)
#18 Matteo Spagnolo (2003, 194, P, Vanoli Cremona)
#19 Raphael Gaspardo (1993, 207, A, Happy Casa Brindisi)
#20 Mattia Udom (1993, 200, A, Happy Casa Brindisi)
#21 Matteo Imbrò (1994, 192, P/G, Nutribullet Treviso)
#22 Giordano Bortolani (2000, 193, G, Nutribullet Treviso)
#25 David Cournooh (1990, 187, G, Vanoli Cremona)
#31 Michele Vitali (1991, 196, G/A, Umana Reyer Venezia)
#32 Andrea Pecchia (1997, 197, G, Vanoli Cremona)
#34 Leonardo Totè (1997, 211, A/C, Fortitudo Kigili Bologna)
#35 Mouhamet Rassoul Diouf (2001, 206, A, UNAHOTELS Reggio Emilia)
#36 Riccardo Visconti (1998, 197, G, Happy Casa Brindisi)
#41 Simone Zanotti (1992, 208, A, Carpegna Prosciutto Pesaro)
#44 Davide Alviti (1996, 200, A, A|X Armani Exchange Milano)
#45 Nicola Akele (1995, 203, A, Nutribullet Treviso)
#50 Gabriele Procida (2002, 201, G/A, Fortitudo Kigili Bologna)
#54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Segafredo Virtus Bologna)

Le classifiche dei vari gruppi

GRUPPO A

Belgio 4 (2V, 0P)
Serbia 3 (1V, 1P)
Lettonia 3 (1V 1P)
Slovacchia 2 (0V, 2P)

GRUPPO B

Bielorussia 3 (1V, 1P)
Turchia 3 (1V, 1P)
Grecia 3 (1V, 1P)
Gran Bretagna 3 (1V, 1P)

GRUPPO C

Slovenia 4 (2V, 0P)
Svezia 3 (1V, 1P)
Finlandia 3 (1V, 1P)
Croazia 2 (0V, 2P)

GRUPPO D

Israele 4 (2V, 0P)
Estonia 3 (1V, 1P)
Germania 3 (1V, 1P)
Polonia 2 (0V, 2P)

GRUPPO E

Francia 4 (2V, 0P)
Ungheria 3 (1V, 1P)
Montenegro 3 (1V, 1P)
Portogallo 2 (0V, 2P)

GRUPPO F

Lituania 4 (2V, 0P)
Bosnia Erzegovina 4 (2V, 0P)
Repubblica Ceca 2 (0V, 2P)
Bulgaria 2 (0V, 2P)

GRUPPO G

Spagna 4 (2V, 0P)
Georgia 3 (1V, 1P)
Ucraina 3 (1V, 1P)
Macedonia del Nord 2 (0V, 2P)

GRUPPO H

Russia 4 (2V, 0P)
Italia 3 (1V, 1P)
Islanda 3 (1V, 1P)
Olanda 2 (0V, 2P)