I Bucks vincono lo scontro di vertice a New Orleans e Giannis Antetokounmpo segna 42 punti. Per Toronto 6° ko di fila nonostante i 38 punti di Siakam, mentre i Suns vincono facile contro i Lakers. Peggior prestazione stagionale per Doncic nella sconfitta contro Minnesota. Sconfitta ad Atlanta per Orlando, con Banchero (18 punti) protagonista in negativo nel finale.

NBA: i risultati della notte

Cleveland Cavaliers – Utah Jazz 122-99

Philadelphia 76ers – Toronto Raptors 104-101 (OT)

Atlanta Hawks – Orlando Magic 126-125

New Orleans Pelicans – Milwaukee Bucks 119-128

Oklahoma City Thunder – Portland Trail Blazers 123-121

Houston Rockets – San Antonio Spurs 105-124

Minnesota Timberwolves – Dallas Mavericks 116-106

Phoenix Suns – Los Angeles Lakers 130-104

Sacramento Kings – Charlotte Hornets 119-125

New Orleans Pelicans-Milwaukee Bucks 119-128

I Milwaukee Bucks si prendono la vetta ad Est infliggendo ai New Orleans Pelicans la quarta sconfitta consecutiva. Per gli ospiti un vantaggio massimo di 18 punti nel quarto periodo, prima della rimonta finale che però non basta a New Orleans per evitare il 12° ko stagionale. Protagonista assoluto per i Bucks è Giannis Antetokounmpo, rientrato dopo una gara ai box e autore di 42 punti, 10 rimbalzi e un assist in 34 minuti di gioco. Positiva la prova di Jrue Holiday, che alla sirena chiuderà con una doppia doppia (18 punti e 11 assist).  Ottimo anche l’apporto di Brook Lopez, autore di 30 punti. Rientrato dopo quasi un anno di assenza (ultima apparizione il 30 gennaio) Joe Ingles. Ai Pelicans, invece, non basta Jonas Valanciunas, che realizza il suo massimo stagionale con 37 punti e 18 rimbalzi. In difficoltà Zion Williamson, anche se le attenzioni che gli riserva la difesa di Milwaukee libera CJ McCollum, autore di 31 punti, 8 rimbalzi e 9 assist.

Oklahoma City Thunder-Portland Trail Blazers 123-121

Vittoria di misura di Oklahoma, che batte i Blazers nella notte in cui Damian Lillard (28 punti) diventa il miglior marcatore nella storia di questa franchigia. Non bastano a Portland nemmeno i 26 punti di Jerami Grant e 19 di Simons. Decisivo per la vittoria dei Thunder il canestro finale di Shai Gilgeous-Alexander, che chiuderà la sua prestazione con 35 punti e 6 assist, prenotando un posto all’All-Star Game. Importantissimo anche l’apporto dalla panchina per Oklahome, con 42 punti realizzati da 3 subentrati.

Minnesota Timberwolves-Dallas Mavericks 116-106

Contro Dallas, terzo successo di fila per Minnesota, che a Ovest si avvicinano ai playoff confermando un ottimo momento di forma. Decisivi i 27 punti, 13 rimbalzi e 9 assist di Anthony Edwards, che vince il confronto con Luka Doncic, al suo minimo stagionale con 19 punti e un’espulsione per doppio tecnico sul finire del terzo quarto. Per i padroni di casa, privi di Towns e Gobert, grande prestazione anche di Naz Reid, con 27 punti e 13 rimbalzi.

Atlanta Hawks-Orlando Magic 126-125

Sfida equilibrata tra Atlanta Hawks e Orlando Magic, che è stata caratterizzata da un finale a dir poco scoppiettante. Atlanta subisce infatti un parziale di 12-0 che consente agli ospiti di portarsi in vantaggio, prima dei liberi decisivi di Dejounte Murray che ribaltano nuovamente la situazione. MVP per Atlanta è Trae Young con 37 punti e 13 assist: è il titolare con più gare da almeno 35 punti e 10 assist da quando è in Nba (superato anche James Harden). Ai magic non bastano i 18 punti di Paolo Banchero, che allo scadere sbaglia purtroppo una tripla che sarebbe potuta diventare decisiva ai fini del risultato.

Philadelphia 76ers-Toronto Raptors 104-101 Ot

Ci è voluto un supplementare, invece, per consentire a Philadelphia di battere Toronto (decima posizione a Est con 18 sconfitte stagionali). Decisiva la tripla all’overtime di Tobias Harris, ma i Sixers devono ringraziare anche Joel Embiid, autore di 28 punti, 11 rimbalzi e 4 assist. Nel 5° successo di fila dei padroni di casa, fatica più del previsto James Harden, autore di 14 punti. Agli ospiti, invece, non basta un super Pascal Siakam, autore di 38 punti, 15 rimbalzi e 6 assist.

Cleveland Cavaliers-Utah Jazz 122-99

Quarta affermazione consecutiva per i Cavaliers, che passeggiano sui Jazz. Con 23 punti in 23 minuti, Donovan Mitchell infligge una severa punizione agli avversari e consente ai suoi di infilare la quindicesima vittoria interna in 17 partite. È tutto il quintetto dei Cavs a chiudere in doppia cifra, con Allen che mette insieme 20 punti e 11 rimbalzi, mentre dalla Panchina Cedi Osman ne segna 22. Ai Jazz non bastano i 24 punti di Lauri Markkanen e i 23 di Jordan Clarkson.

Sacramento Kings-Charlotte Hornets 119-125

Ritrovano la vittoria gli Hornets, che espugnano a sorpresa il parquet dei Kings e interrompono una striscia negativa di ben 8 gare. Decisivo il parziale di 34-27 che chiude la contesa, con gli ospiti che mandano addirittura sei giocatori in doppia cifra. Per gli Hornets sugli scudi Kelly Oubre Jr., autore di 31 punti conditi da 9 rimbalzi, mentre LaMelo Ball colleziona 23 punti e 12 assist. Definitivamente recuperato Gordon Hayward. Ai Kings non basta l’ennesima prestazione da All-Star di De’Aaron Fox, con 37 punti e 5 rimbalzi, così come quella dell’ottimo Domantas Sabonis (28 punti, 23 rimbalzi e 7). Con questo KO, Sacramento scende al 6° posto virtuale a Ovest.

Houston Rockets-San Antonio Spurs 105-124

Vittoria dei San Antonio Spurs in casa dei Rockets. Sono dunque gli ospiti ad assicurarsi il derby texano tra le due peggiori formazioni a Ovest, nonostante l’assenza di Keldon Johnson. A sopperire ci pensa Devin Vassell, che mette insieme 26 punti, ma la differenza la fa la panchina con ben 62 punti segnati dai subentrati. A Houston non basta Sengun, che chiuderà alla sirena con 22 punti.

Phoenix Suns-Los Angeles Lakers 130-104

È una vera e propria passeggiata di salute quella dei Suns sui Lakers, privi di LeBron James, Russell Westbrook e Anthony Davis. Terza vittoria di fila e 3° posto consolidato per i padroni di casa a Ovest, mentre i gialloviola si fermano dopo 2 successi consecutivi. Tra i Suns ci pensa Chris Paul a non far rimpiangere l’assenza di Devin Booker mettendo a segno 28 punti, conditi da 8 assist. Doppia doppia anche per Deandre Ayton con 21 punti e 11 rimbalzi, mentre Mikal Bridges chiuderà la sua prestazione con 20 punti. Agli ospiti non basta il massimo stagionale di Dennis Schroder (30 punti).

NBA: il programma delle prossime gare

21.12. 01:00 Detroit Pistons-Utah Jazz

21.12. 01:30 Miami Heat-Chicago Bulls

21.12. 01:30 New York Knicks-Golden State Warriors

21.12. 03:00 Phoenix Suns-Washington Wizards

21.12. 04:00 Denver Nuggets-Memphis Grizzlies

22.12. 01:00 Cleveland Cavaliers-Milwaukee Bucks

22.12. 01:00 Philadelphia 76ers-Detroit Pistons

22.12. 01:30 Atlanta Hawks-Chicago Bulls

22.12. 01:30 Boston Celtics-Indiana Pacers

22.12. 01:30 Brooklyn Nets-Golden State Warriors

22.12. 01:30 New York Knicks-Toronto Raptors

22.12. 02:00 Houston Rockets-Orlando Magic

22.12. 02:00 Minnesota Timberwolves-Dallas Mavericks

22.12. 02:00 Oklahoma City Thunder-Portland Trail Blazers

22.12. 04:00 Sacramento Kings-Los Angeles Lakers

22.12. 04:30 Los Angeles Clippers-Charlotte Hornets