Continua il botta e risposta tra le squadre di vertice ad ovest, con i Jazz che dettano il tempo – Utah vince ancora, 129-115 contro i Bucks – e il duo di Los Angeles, Lakers e Clippers, che tiene il passo superando Grizzlies e Bulls. Lontano dalla testa si registra il successo dei Mavericks, che hanno la meglio sui Pelicans 143-130 trascinati da uno strepitoso Luka Doncic, che mette a segno il proprio nuovo massimo in carriera: 46 punti.

Tra i prossimi match in programma c’è grande attesa per Warriors-Nets, il ritorno a San Francisco di Kevin Durant, in quella che sarà la prima gara in trasferta contro la sua ex squadra. Sarà la seconda partita di KD con i Warriors (con cui ha vinto il titolo nel 217 e nel 2018), dopo la nettissima vittoria (125 a 99) nell’incontro disputato a Brooklyn il 23 dicembre scorso, dove Durant ha messo a referto 22 punti, 5 rimbalzi e 3 assist.

Jazz, 17 vittorie nelle ultime 18 partite

Quella contro i Bucks è un’altra prova di maturità superata per i Jazz, che si impongono 129-115 e consolidano il miglior record della lega, 21 vittorie e 5 sconfitte. Sono ora 17 i successi nelle ultime 18 partite per gli uomini di coach Snyder, che continuano a macinare gioco intorno ai propri punti di riferimento: la grande difesa di Rudy Gobert, nell’occasione anche decisamente ispirato sul fronte offensivo con 27 punti, coadiuvato da Mitchell e Ingles (26 e 27 punti). Si sveglia tardi Antetokounmpo, che segna 27 dei suoi 29 punti nel 2° tempo, e la partita scivola dalle mani di Milwaukee.

Con la vittoria dei Jazz era importante per i Lakers non concedere terreno e, sebbene con qualche difficoltà nella prima parte di gara, i Grizzlies vengono regolati 115-105. Memphis parte fortissimo, con un parziale di 22-2 che però non scompone i gialloviola, ricompattatisi col passare dei minuti intorno ai suoi due totem, Davis e LeBron, che chiudono con 35 e 28 punti. Dopo essere stati avanti per gran parte del match Morant e compagni devono quindi arrendersi alla 5ª sconfitta nelle ultime 6 gare disputate.

Strappano un successo di misura i Nuggets, 97-95 contro i Thunder, raddrizzando nel secondo tempo le sorti di una partita iniziata decisamente male: alla distanza Oklahoma paga la panchina corta a causa delle numerose assenze, tra cui quella determinante di Gilgeous-Alexander. Ancora bene Jokic, autore di 22 punti, supportato nell’azione offensiva da Murray e Porter.

Nessuna sorpresa in Bulls-Clippers, con gli ospiti che portano a casa la vittoria con un netto 106-125. Paul George resta fuori per la quarta partita consecutiva a causa di un problema ad un dito del piede destro, ma ci pensa Kawhi Leonard con i suoi 33 punti a indirizzare il match. Zach LaVine si ferma a 26 punti, dopo il season-high di 46 punti messo a segno contro i Pelicans nell’incontro precedente.

Sorprendente il quinto posto momentaneo ad ovest dei Blazers, che passeggiano su Cleveland 129-110. Senza McCollum e Nurkic, e con Lillard in una serata non indimenticabile dal punto di vista realizzativo, è ancora Carmelo Anthony a prendere per mano Portland mettendo a referto 23 punti.

Doncic segna 46 punti

Mavericks-Pelicans 143-130 è la sfida tra i suoi uomini franchigia, Luka Doncic e Zion Williamson, che fanno registrare entrambi il proprio career-high. Williamson chiude con 36 punti, ma trova di fronte Doncic in versione Luka Magic, che con 46 punti segna il suo nuovo record di punti realizzati ed eguaglia Mark Aguirre e Dirk Nowitzki nel numero di partite consecutive con almeno 25 punti (13). I Pelicans incappano quindi nella seconda sconfitta consecutiva dopo una serie di 4 successi nelle partite precedenti.

Continua l’indecifrabile stagione dei Pistons, che hanno il secondo peggior record della lega (6-19) ma continuano a vincere solo con le grandi. Dopo i successi su Nets, Lakers, Sixers e Heat, Detroit vince nuovamente contro i Celtics (che già erano usciti sconfitti nell’incontro del 2 gennaio). Finisce 102 a 108 per gli uomini di Dwane Casey, abili a capitalizzare le assenze di Smart e Kemba Walker tra le fila di Boston. La firma sulla vittoria è di Saddiq Bay, con i suoi 30 punti.

Gli Hawks hanno perso il tocco magico delle prime partite e contro gli Spurs incappano nella 5ª sconfitta (114-125 il risultato finale) nelle ultime 6 partite disputate. Nonostante i 25 punti del solito Trae Young, San Antonio ha risolto la gara dominando il finale: DeMar DeRozan il top scorer bianconero con 23 punti. Per gli uomini di Popovich è stata la prima del ciclo di 7 trasferte consecutive.

Bradley Beal resta a riposo (per la prima volta in stagione) e i Wizards fanno registrare la propria seconda peggiore performance offensiva, nelle sconfitta 91-109 contro i Knicks. Troppo solo Russell Westbrook, che chiude ad un passo dalla consueta tripla doppia (23 punti, 10 rimbalzi e 9 assist), ma non riesce a cambiare le sorti del match. Tra le fila di New York ottima la prova di Julius Randle (24 punti e 18 rimbalzi) e 20 minuti convincenti anche per Derrick Rose, che segna 14 punti, alla sua seconda partita in maglia Knicks.

Arrivavano da 7 vittorie nelle ultime 9, ma stavolta i Kings si sono arresi ai Magic, 112-123. Orlando vede in Vucevic un terminale perfetto (42 i punti messi a segno dal montenegrino) mentre Sacramento non trova le risorse per restare in partita.

Nonostante le 3 assenze causa protocollo Covid (Caleb Martin, Cody Martin e P.J. Washington) gli Hornets hanno la meglio sui Timberwolves, 120-114 al termine di una gara nella quale Charlotte mette in rotazione appena 8 giocatori. A decidere il match sono i 41 punti di uno straripante Terry Rozier, coadiuvato dal sempre più consistente LaMelo Ball (20 punti e 11 rimbalzi) che vince la sfida con l’altro rookie eccellente, Anthony Edwards (1ª scelta al draft 2020, in cui LaMelo è stato draftato al numero 3) che chiude con 21 punti e 6 rimbalzi.

Nba, i risultati della notte

Wizards-Knicks 91-109
Bulls-Clippers 106-125
Celtics-Pistons 102-108
Hornets-Timberwolves 120-114
Hawks-Spurs 114-125
Jazz-Bucks 129-115
Trail Blazers-Cavaliers 129-110
Kings-Magic 112-123
Mavericks-Palicans 143-130
Nuggets-Thunder 97-95
Lakers-Grizzlies 115-105

Nba, le prossime partite in programma

Sabato 13 febbraio
Suns-Sixers, ore 21.00

Domenica 14 febbraio
Hawks-Pacers, ore 1.30
Knicks-Rockets, ore 2.00
Warriors-Nets, ore 2.30
Jazz-Heat, ore 3.00
Wizards-Celtics, ore 19.00