LeBron James esce sconfitto dall’All-Star Game 2023. Per la prima volta dopo cinque successi da quando le squadre vengono selezionate dai capitani, il campione dei Los Angeles Lakers perde la gara delle stelle al cospetto della formazione capitanata da Giannis Antetokounmpo: 184-175 il risultato finale. Notte in chiaroscuro per entrambi i capitani, colpiti da alcune vicissitudini. Il greco, dopo aver messo a segno i primi due punti del match, è stato costretto a tornare in panchina per il riacutizzarsi di un vecchio infortunio al polso. A quel punto, a prenderne il posto di leader è stato Jayson Tatum, selezionato nel Draft tenutosi pochi minuti prima dell’evento.

Tatum MVP dell’All-Star Game 2023

Il giocatore dei Boston Celtics non ha di certo fallito l’appuntamento, anzi è stato eletto MVP del match e ha fissato il nuovo record dell’All-Star Game realizzando 55 punti (di cui 27 solo nel 3° quarto) e battendo così il precedente primato ottenuto da Anthony Davis nel 2017. Il canestro decisivo per il Team Giannis lo ha messo a segno, invece, Damian Lillard, che alla sirena ha chiuso con 26 punti e ben 8 canestri da 3. Sugli scudi anche Donovan Mitchell, autore di 40 punti (più 10 assist), cui si accodano anche Lauri Markkanen (13 punti) e Pascal Siakam (12).

L’infortunio di LeBron James

Per LeBron James, che ha fissato il nuovo record con 19 presenze all’All-Star game, la gara è durata solo un tempo. Nel tentativo di stoppare Pascal Siakam, LBJ si è procurato un infortunio alla mano che lo ha costretto a fermarsi nell’intervallo per evitare di compromettere ulteriormente la situazione. Durante l’intervallo, però, il campione dei Lakers è stato comunque celebrato quale miglior realizzatore di tutti i tempi in NBA alla presenza degli altri due top scorer che si trovano ora alle sue spalle in graduatoria, ovvero  Karl Malone e Kareem Abdul-Jabbar. LeBron James è stato introdotto durante la premiazione da Janelle Monae e dall’amico fraterno Dwyane Wade.

Tornando alla partita, il suo bottino è stato in tutto di 13 punti, ma non sono mancate alcune schiacciate spettacolari da parte sua. Nel suo team, però, sono finiti sugli scudi Jaylen Brown (35 punti e 14 rimbalzi in 25 minuti) che ha ingaggiato un duello personale con il compagno di squadra Tatum sul finire del terzo quarto. Molto bene anche Joel Embiid (32 punti) e Kyrie Irving (32 più 15 assist). Solo 4 punti a testa, invece, per Nikola Jokic e Luka Doncic.