Nelle gare del venerdì si distinguono i Philadelphia 76ers che, grazie alla vittoria sui Minnesota Timberwolves, conquistano la vetta momentanea a Est. Salgono ancora i Nets, che battono gli Oklahoma City Thunder e superano in classifica i Bucks, sconfitti a sorpresa dai Pelicans: gli uomini di Nash ora sono secondi. A Ovest bene sia gli Utah Jazz che i Clippers, squadre entrambe vittoriose, che approfittano della sconfitta dei Lakers nella notte precedente per allungare sui gialloviola. Lakers che stanotte scenderanno sul campo dei Boston Celtics, alle 2:30 ora italiana, per la grande classica del basket Nba.

Eastern Conference, volano i Sixers

Un’altra vittoria per i Sixers, che ora volano ad Est, con un record di 13-6 che vale il primato di conference. Vittima della serata sono i Minnesota Timberwolves, regolati 94-118 in trasferta dall’ennesima prestazione maiuscola di Joel Embiid, autore di 37 punti e 11 rimbalzi in 27 minuti di gioco. Netta la resa di Minnesota cui, ancora senza Towns causa protocollo Covid, manca una pedina fondamentale.

Philadelphia mette la freccia, quindi, e a fare strada sono i Bucks. Milwaukee si arrende 131-126 sul campo dei Pelicans, autori di una prestazione corale di altissimo livello: 27 punti per Lonzo Ball, 28 per Brandon Ingram e 21 per Zion Williamson (a cui ha aggiunto 9 rimbalzi e un career-best di 7 assist). Vani i 38 punti e 11 rimbalzi di Giannis Antetokounmpo e i 22 punti di Jrue Holiday, grande ex della partita accolto con affetto ed entusiasmo dai 1400 tifosi di New Orleans.

Salgono anche i Nets, secondi ad Est, che confermano di essere una macchina letale in fase di attacco, quanto piuttosto morbidi in quella di difesa, come attestato dal pirotecnico 147-125 inflitto ai Thunder. Senza Durant, lasciato a riposo da Nash, a prendere in mano la squadra sono stati gli altri due del super trio, Irving e Harden (quest’ultimo nuovamente in tripla doppia).

Prosegue il momento nero degli Wizards che, complici le 6 assenze per Covid, incappano nella 7ª sconfitta nelle ultime 8, 4ª consecutiva, stavolta contro gli Atlanta Hawks 100-116, e restano inchiodati in ultima posizione. Partita molto nervosa, con alta tensione specie nel finale, in cui tra le fila di Washington i soliti Beal e Westbrook hanno fatto registrare con 26 punti a testa l’ennesima ottima prestazione, ma nuovamente vana. Dall’altra lato del campo c’era chi ne aveva di più, sempre lui, Trae Young, che ha messo a segno 41 punti spaccando la partita.

Ko i Pacers, 108-105 nel back-to-back contro gli Hornets: Indiana gira troppo intorno ai tre terminali offensivi, Sabonis, Turner e Brogdon, tutti sopra i 20 punti, ma l’apporto del supporting cast non regge l’urto degli uomini di Charlotte, che fanno valere il maggiore contributo dalla panchina (alla sirena saranno 6 gli uomini in doppia cifra) vendicando la sconfitta patita proprio dai Pacers nella partita precedente.

Nessun problema per i Knicks, che infliggono 21 punti di distacco ai Cavaliers in un match mai in discussione e interrompono una serie di 3 sconfitte consecutive. Ottima la prestazione di Immanuel Quickley, rookie che si è distinto con 25 punti dalla panchina.

Western Conference, i Jazz sono primi

Altro successo per i Jazz, che rinsaldano la prima posizione a Ovest battendo i Mavericks, alla 4ª sconfitta consecutiva. Gara ipotecata già nella prima metà di gioco da Utah, che va al riposo lungo forte di un vantaggio di 16 punti. Distacco che resta pressoché invariato fino al 120-101 finale.

I Clippers ritrovano Paul George e Kawhi Leonard, di rientro dopo le assenze per il protocollo Covid, e i due fuoriclasse mettono immediatamente la loro firma sulla gara contro i Magic, con 26 e 24 punti. Critica la situazione di Orlando, che incappa nella 10ª sconfitta nelle ultime 12 sortite. I Clippers diventano quindi la prima squadra a tagliare il traguardo delle 15 vittorie (a fronte di 6 sconfitte).

Gli Spurs centrano l’aggancio ai Nuggets, avversari di giornata battuti 119-109. Un secondo convincente successo dopo quello ottenuto contro i Celtics, in cui DeRozan (doppia doppia da 30 punti e 10 assist) e Murray (26 punti) sono stati i principali artefici. Ennesima prestazione magistrale di Nikola Jokic in casa Denver, col lungo che chiude a 35 punti, 10 rimbalzi e 5 assist.

Partita tiratissima tra Raptors e Kings, terminata 124-126, con Sacramento che centra la terza vittoria consecutiva (interrompendo una serie di 7 sconfitte contro Toronto): “Le cose stanno girando nella giusta direzione”, ha detto Harrison Barnes, autore di 26 punti. I Kings non solo domano la propria bestia nera – è di appena 3 settimane fa la sconfitta 144-123 contro i Raptors, che avevano fatto segnare record di punteggio di franchigia per i canadesi – ma continuano la risalita dai bassifondi della classifica ad Ovest.

Nba, gli ultimi risultati

Wizard-Hawks 100-116
Hornets-Pacers 108-105
Raptors-Kings 124-126
Knicks-Cavaliers 102-81
Pelicans-Bucks 131-126
Timberwolves-Sixers 94-118
Thunder-Nets 125-147
Magic-Clippers 90-116
Spurs-Nuggets 119-109
Jazz-Mavericks 120-101

Nba, stanotte Celtics-Lakers

Piatto forte del palinsesto di domani sarà la superclassica Nba Celtics-Lakers, con palla a due prevista per le 2:30 ora italiana. Sorride Boston, che ha recuperato Kemba Walker, mentre è più critica la situazione in casa Los Angeles: reduci da due sconfitte consecutive (contro i Sixers e quella ben più sorprendente contro i Pistons), i gialloviola saranno ancora privi di Anthony Davis, alle prese con problemi muscolari.

Quadro infortuni complicato anche in casa Heat, che affronteranno di Kings nuovamente senza Butler, che si è negativizzato al Covid ma è stato fortemente debilitato dal virus e non è ancora pienamente ristabilito dal punto di vista atletico.

Delicate le sfide d’alta classifica (tutte le contendenti si trovano in zona playoff) Spurs-Grizzlies e Nuggets-Jazz. Proveranno ad approfittare di eventuali passi falsi di Utah i Clippers, che resteranno nella costa est per affrontare i Knicks.

Nba, le prossime gare in programma

Domenica 31 gennaio
Pelicans-Rockets, ore 2:00
Bulls-Trail Blazers, ore 2:00
Heat-Kings, ore 2:00
Hornets-Bucks, ore 2:00
Celtics-Lakers, ore 2:30
Spurs-Grizzlies, ore 2:30
Mavericks-Suns, ore 3:00
Warriors-Pistons, ore 4:00
Knicks-Clippers, ore 19:00
Nuggets-Jazz, ore 21:30