Dopo i recuperi infrasettimanali in Eurolega (Real Madrid-Stella Rossa, disputata lunedì, partita nella quale il Real è crollato a sorpresa 77-79, e Asvel-Olympiacos, che ha visto imporsi i greci 93-101 ieri sera) da domani prendono quindi il via le gare della 21ª giornata: per l’Olimpia Milano sarà la prima di 3 partite casalinghe al Mediolanum Forum, e di fronte ci sarà il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri. Palla a due domani sera alle alle 20.45.

L’Olimpia sta attraversando la fase più produttiva della propria stagione: un filotto di 3 vittorie in Eurolega che ha proiettato la squadra di Ettore Messina in 5ª posizione nel torneo continentale, oltre al fatto che l’Olimpia è saldamente al 1° posto in Serie A a +8 dalle inseguitrici, con una serie di 5 successi consecutivi in campionato, ultimo quello contro Cremona ieri sera, 81-83, nel recupero della 15ª giornata. La gara di ieri sera ha definito gli accoppiamenti della Final Eight di Coppa Italia: Olimpia Milano-Reggio Emilia, Brindisi-Trieste, Dinamo Sassari-Pesaro, Virtus Bologna-Reyer Venezia. Ora, in Eurolega, i milanesi avranno 3 gare in casa, con l’opportunità di capitalizzare il fattore campo e migliorare ulteriormente il proprio piazzamento.

Il Bayern è una delle grandi rivelazioni della stagione: partita con l’aspirazione di condurre un torneo equilibrato, con l’ambizione di cogliere le opportunità per rimanere a ridosso della zona playoff, si sta rivelando una realtà strutturata, che staziona con merito nei piani alti della classifica, nella quale occupa il 6° posto con le stesse vittorie di Milano (ma una sconfitta in più). Principale artefice di quello che fino a questo momento è un piccolo capolavoro sportivo è coach Andrea Trinchieri, italiano, milanese, che in casa Olimpia ha iniziato la propria carriera da allenatore nel 1998 (come vice) restando nel capoluogo lombardo fino al 2004.

Trincheri torna ora da head coach, alla guida di una squadra che si è distinta per presenza difensiva (il Bayern ha la terza miglior difesa della lega, con 76,7 punti subiti di media) e grande concretezza nel pitturato (con 6,6 rimbalzi a partita Jalen Reynolds occupa la terza posizione dei migliori rimbalzisti della lega). In palio al Mediolanum Forum, contro la sua ex-squadra, c’è l’opportunità di mantenere il ritmo delle prime ed evitare di subire il ritorno del nutrito gruppo a quota 11 vittorie.

Eurolega, gli spunti della 21ª giornata

La capolista Cska affronta il Fenerbahce, nel tentativo di riprendere a giocare e vincere con quel ritmo incessante che ha consegnato ai russi la vetta dell’Eurolega. Dopo una serie di 12 vittorie consecutive gli uomini di Dimitris Itoudis stanno attraversando un momento di flessione, che li ha visti perdere 2 degli ultimi 3 incontri disputati. Il Fenerbahce, al contrario, è nel miglior momento della propria stagione in Eurolega, con una serie di 5 successi consecutivi che hanno fatto risalire i gialloneri in 11ª posizione, dopo il difficilissimo avvio stagionale.

Maccabi Tel Aviv e Real Madrid hanno dato vita ad una delle rivalità più accese dell’Eurolega. Si incrociano nuovamente domani sera, con obiettivi diversi: gli israeliani arrivano dal successo contro il Baskonia e cercano continuità per inseguire la zona playoff. Il Real è cliente scomodissimo, nonostante la sconfitta contro la Stella Rossa sia un campanello d’allarme per gli uomini di Pablo Laso. Il bilancio dei precedenti è nettamente dalla parte degli spagnoli, che hanno vinto negli ultimi 6 incroci (e 9 volte negli ultimi 10).

Quella tra Zenit e Anadolu Efes era considerata, ad inizio stagione, la sfida tra una pretendente ai playoff e una squadra da vertice alto della classifica. La stagione ha ridisegnato il quadro, invertendo le parti: i russi hanno costruito la propria 4ª posizione grazie ad un gioco solido, caratterizzato da una difesa impenetrabile (con 72,9 punti concessi a partita lo Zenit detiene la miglior difesa del torneo). Di contro, l’Anadolu ha vissuto un girone d’andata altalenante, che ha fatto scivolare i turchi negli ultimi posti della top8. Gli uomini di Ergin Ataman hanno mostrato segni di ripresa nelle ultime sortite (nelle ultime 3 gare, tutte vinte, hanno fatto registrare una media di 95 punti a partita) e vogliono continuare la risalita. Lo Zenit ha vinto le ultime 3 in casa e la sfida si annuncia perciò equilibrata.

In chiave lotta playoff da tenere d’occhio lo scontro diretto tra lo Zalgiris e l’Olympiacos, entrambe nel gruppo a 11-9, e Asvel-Valencia: i francesi partono decisamente indietro nel pronostico, ma in stagione hanno fatto più di uno sgambetto a squadre più quotate.

Eurolega, la classifica

1. CSKA 15-5
2. Barcellona 14-6
3. Real Madrid 13-7
4. Zenit 12-6
5. Olimpia Milano 12-7
6. Bayern Monaco 12-8
7. Anadolu Efes 11-9
8. Zalgiris 11-9
9. Valencia 11-9
10. Olympiacos 11-9
11. Fenerbahce 10-10
12. Maccabi Tel Aviv 9-11
13. Baskonia 9-11
14. Stella Rossa 7-13
15. Alba Berlino 7-13
16. Panathinaikos 6-13
17. Asvel 6-14
18. Khimki 2-18

Eurolega, il programma della 21ª giornata

Giovedì 21 gennaio
Zenit-Anadolu Efes, ore 18.00
Panathinaikos-Khimki, ore 20.00
Maccabi Tel Aviv-Real Madrid, ore 20.05
Asvel-Valencia, ore 20.45
Olimpia Milano-Bayern Monaco, ore 20.45

Venerdì 22 gennaio
Cska-Fenerbahce, ore 18.00
Stella Rossa-Barcellona, ore 19.00
Zalgiris-Olympiacos, ore 19.00
Baskonia-Alba Berlino, ore 21.00