La 12ª giornata di Eurolega è alle porte, in una settimana da doppio impegno per l’Olimpia Milano (il calendario di Milano sarà fittissimo fino a Natale, con una partita ogni 3 giorni tra campionato e coppa). Nella serata di ieri, infatti, gli uomini di Ettore Messina hanno disputato, vincendolo, il recupero del 6° turno contro l’Alba Berlino. Una partita da vincere a tutti i costi, visti i valori in campo nettamente sbilanciati in favore degli italiani, e la missione è stata portata a termine: l’Olimpia si è imposta con un netto 75-55, frutto di una gara ordinata e mai in discussione, risolta già nel primo tempo con un break di 8-0 a seguito del quale i tedeschi si sono persi. Ora testa alla prossima partita, nuovamente tra le mura amiche del Forum di Assago, già domani sera, contro i greci del Panathinaikos. Palla a due in programma per le ore 20.45.

L’Olimpia affronta il Panathinaikos

La strada tracciata è quella giusta: con la vittoria sull’Alba Berlino, la terza consecutiva in Eurolega, l’Olimpia ha portato il proprio record a 6 vittorie e 3 sconfitte, in pieno passo da vertice di classifica. Contro il Panathinaikos l’imperativo sarà confermare i valori messi in campo nella gara coi tedeschi, contro i quali i padroni di casa hanno unito alla grande vena realizzativa dei vari Punter, LeDay e Rodriguez (autori di 38 punti in 3) un’attenzione in difesa che lo stesso Messina non ha fatto a meno di elogiare nelle parole del post gara. Nota lieta la prova di Tarczewski, apparso in crescita dopo l’ultimo periodo di difficoltà: “Credo già con il Maccabi abbia fatto qualche minuto migliore – ha detto Messina – oggi ancora meglio. Non è facile stare da solo a casa per lui in questo periodo di pandemia, se non uscire per fare allenamento. Abbiamo mischiato un po’ i quintetti, lui si trova meglio e sono contento di quello che sto vedendo. Sono convinto ci darà quello che aveva fatto vedere nella seconda parte della scorsa stagione”.

Il Panathinaikos (16° con un record di 3-7) è un’avversaria certamente alla portata, anche e soprattutto visto il momento di difficoltà che sta attraversando: i greci hanno perso 5 delle ultime 6 gare in Eurolega, l’ultima ieri sera contro l’Asvel, crollando 97-73 in Francia.

Eurolega, le gare della 12ª giornata

Il Barcellona capolista è reduce dal clamoroso scivolone patito contro l’Asvel nello scorso turno di Eurolega, e cercherà di riprendere la propria marcia sul campo dello Zalgiris. Una partita speciale per il tecnico blaugrana, Sarunas Jasikevicius, che a Kaunas è nato, cresciuto e diventato una leggenda sotto il profilo sportivo, dopo i 5 campionati lituani consecutivi conquistati alla guida dei biancoverdi dal 2015 al 2019 (a cui si aggiungono 3 Coppe di Lituania nel 2017, 2018 e 2019).
Un Barcellona affamato di riscatto è l’opzione peggiore in assoluto per i lituani in questo momento, visto il periodo nero che stanno attraversando: partita molto bene la squadra di Martin Schiller è incappata in una serie di 5 sconfitte consecutive, che l’hanno fatta scivolare all’11° posto.

Il Cska (8-3) parte con il favore del pronostico nella gara contro l’Olympiacos (5-4), ancora alla ricerca della giusta condizione dopo lo stop causa virus delle scorse settimane (i greci sono tornati in campo giovedì scorso, perdendo contro il Baskonia). Osservato speciale tra le fila del Cska sarà Nikola Milutinov, grande ex della partita.

Dovrebbe tenere il passo delle prime il Valencia, attuale 3ª in classifica, che si appresta ad ospitare un’Alba Berlino che contro Milano ha mostrato più di una lacuna contro le squadre capaci di imporre il ritmo. Discorso analogo anche per a 4ª forza della competizione, il Bayern Monaco: gli uomini di Trincheri arrivano da 2 sconfitte, contro Cska e Panathinaikos, ma il Khimki, attuale fanalino di coda del torneo, è un’avversaria certamente alla portata.

Le difese potrebbero essere la chiave di Zenit–Fenerbahce: quella dei russi è la seconda migliore dell’Eurolega (70,8 punti concessi a partita), mentre i turchi hanno ancora aperta una striscia di 4 sconfitte consecutive, nelle quali hanno concesso una media di 91.8 punti a partita.

Incerto l’esito degli incroci Maccabi Tel Aviv-Stella Rossa e Anadolu Efes-Baskonia: i più in palla sono i turchi, che nelle ultime 6 partite hanno portato a casa 5 successi (unico scivolone quello contro il Bayern Monaco).

Chiude il programma la gara tra Asvel (3-6) e Real Madrid (6-5): fino a 7 giorni fa un match segnato in favore dei Blancos, almeno sulla carta. Gli ultimi exploit dei francesi impongono però almeno il beneficio del dubbio: la squadra di Parker ha ottenuto 2 dei 3 successi stagionali in Eurolega proprio nell’ultima settimana, e tra questi c’è la clamorosa vittoria ottenuta ai danni del Barcellona lo scorso venerdì. Pablo Laso preparerà i suoi mantenendo alta la guardia, per cercare di riprendere il ritmo dopo la sconfitta rimediata contro il Cska (che aveva interrotto una serie di 5 vittorie consecutive).

Eurolega, la classifica

1. Barcellona 8-2
2. Cska 8-3
3. Valencia 7-3
4. Bayern Monaco 7-4
5. Anadolu Efes 6-4
6. Zenit 6-2
7. Real Madrid 6-5
8. Olimpia Milano 6-3
9. Baskonia 5-5
10. Olympiacos 5-4
11. Zalgiris 5-6
12. Stella Rossa 4-7
13. Fenerbahce 4-7
14. Maccabi Tel Aviv 3-8
15. Asvel 3-6
16. Panathinaikos 3-7
17. Alba Berlino 3-7
18. Khimki 2-8

Eurolega, il programma della 12ª giornata

Giovedì 3 dicembre
Cska-Olympiacos, ore 18.00
Zenit-Fenerbahce, ore 18.00
Maccabi Tel Aviv-Stella Rossa, ore 20.05
Olimpia Milano-Panathinaikos, ore 20.45
Valencia-Alba Berlino, ore 21.00

Venerdì 4 dicembre
Anadolu Efes-Baskonia, ore 17.30
Zalgiris-Barcellona, ore 19.00
Bayern Monaco-Khimki, ore 20.30
Real Madrid-Asvel, ore 21.00