Per l’Olimpia Milano il 2021 è iniziato nel migliore dei modi, con 8 vittorie nelle 8 partite disputate che hanno permesso agli uomini di Messina di fare il vuoto in campionato e di risalire a ridosso della top4 in Eurolega. Ora l’obiettivo è completare l’opera chiudendo un gennaio perfetto, facendo risultato nei due match casalinghi del doppio turno di Eurolega in programma per questa settimana: prima avversaria sarà l’Olympiacos, questa sera alle 20.45, poi sarà la volta dello Zenit, giovedì alla stessa ora.

Olimpia, due partite per spiccare il volo

Due gare delicatissime, contro dirette concorrenti ad un posto playoff, in una settimana che per l’Olimpia Milano potrebbe segnare un frangente importantissimo: sebbene stiano vivendo stagioni diverse – con i greci protagonisti di qualche giro a vuoto e i russi che al contrario stanno conducendo un torneo al di sopra delle aspettative – Olympiacos e Zenit sono a pieno titolo nel pool di contendenti alla top8. Perciò batterle segnerebbe un tassello fondamentale nella corsa alla post-season.

Il primo appuntamento è contro l’Olympiacos: Milano si presenta nella migliore delle condizioni, con una serie attiva di 4 successi consecutivi in Eurolega che hanno segnato una risalita fino in 4ª posizione, con un record di 13 successi e 7 sconfitte. L’obiettivo è chiaro: non solo vincere, ma cercare di farlo con ampio margine, per ottenere il vantaggio negli scontri diretti. Serve un successo di 12 punti o più per ribaltare l’86-75 ottenuto dai greci nel match di andata.

I precedenti sono sfavorevoli a Milano, che dal 2000 ha subito un passivo di 6-14 (4-5 al Mediolanum Forum, in cui l’ultima vittoria, 66-57, risale al 14 marzo 2019), ma i numeri di questa stagione dicono che stavolta gli italiani sono avanti in entrambe le fasi: 82,1 i punti segnati in media dall’Olimpia contro gli 80,6 dell’Olympiacos; 78,3 contro gli 80,7 dei greci i punti concessi a partita.

In casa Olimpia non spaventano le assenze di Roll e Banks, fermi ai box causa infortunio, vista l’ottima condizione mostrata dagli uomini di Messina nelle ultime sortite: LeDay, Datome, Delaney, Punter e Rodriguez si stanno alternando nel ruolo di trascinatore e anche Tarczewski, in ombra nella prima parte di stagione, è apparso in ripresa.

I greci, al contrario, arrivano col morale affossato da 2 ko nelle ultime 3 (contro Asvel e Zalgiris), e non riescono a fare decollare una stagione che li vede arrancare a centro classifica, nel gruppo a 11 vittorie e 10 sconfitte (di cui fanno parte anche Valencia, Anadolu Efes e Fenerbahce). Ad aggravare la situazione si aggiungerà l’assenza di Kostas Papanikolaou e la condizione non ottimale di Giannoulis Larentzakis, due defezioni che aggravano un quadro piuttosto complicato.

Archiviata la partita contro l’Olympiacos per Milano sarà quindi la volta dello Zenit. I russi sono insieme al Bayern Monaco la grande rivelazione di questa edizione di Eurolega: terzi in classifica con un record di 13 vittorie e sole 6 sconfitte, gli uomini di Vives potrebbero essere addirittura affiancati al duo di testa Barcellona-Cksa, ma hanno disputato due partite in meno (una delle due gare rinviate è proprio contro l’Olimpia Milano). Per loro sarà una settimana chiave dal momento che in tre giorni si troveranno di fronte prima la capolista Barcellona e poi l’Olimpia, la più diretta inseguitrice.

Milano dal canto suo ha tutte le carte in regola per centrare il successo: chiave della partita sarà la sfida tra le bocche da fuoco milanesi e la difesa russa, la seconda migliore del torneo con appena 73.2 punti concessi a partita (meglio solo il Barcellona con 73.0).

Eurolega, gli spunti del doppio turno

Fenerbahce e Maccabi Tel Aviv, separate da una sola vittoria, sono reduci da due successi entusiasmanti contro due squadre di vertice, Cska e Real Madrid, e proveranno ad alimentare le proprie speranze di raggiungimento della zona playoff: i turchi sono a 11-10, a un solo successo dalla top8.

Altro scontro diretto sarà quello tra Valencia (11-10) e Zalgiris (12-9): gli spagnoli hanno attraversato un periodo decisamente sfavorevole, nel quale hanno perso 4 delle 5 gare disputate, una serie di debacle che è coincisa con l’assenza del proprio uomo di punta, Bojan Dubljevic, che però ora è tornato arruolabile.

In questa stagione di alti e bassi è ormai giunto il momento per l’Anadolu Efes di dare un cambio di passo, pena il concreto rischio di perdere contatto con la zona playoff (il cui mancato raggiungimento avrebbe del clamoroso): nelle due gare settimanale gli uomini di Ataman si troveranno di fronte un’abbordabile Stella Rossa e un decisamente più ostico Maccabi Tel Aviv.

Impegni da non sottovalutare per il duo di testa: il Barcellona avrà lo stesso programma dell’Olimpia Milano, in ordine però invertito (Zenit questa sera e Olympiacos giovedì), mentre il Cksa si troverà di fronte un doppio impegno in Germania, prima contro l’Alba Berlino e poi contro il Bayern Monaco.

Eurolega, la classifica

1. Barcellona 15-6
2. CSKA 15-6
3. Zenit 13-6
4. Olimpia Milano 13-7
5. Real Madrid 13-8
6. Zalgiris 12-9
7. Bayern Monaco 12-9
8. Anadolu Efes 11-10
9. Valencia 11-10
10. Olympiacos 11-10
11. Fenerbahce 11-10
12. Maccabi Tel Aviv 10-11
13. Baskonia 9-12
14. Alba Berlino 8-13
15. Panathinaikos 7-13
16. Stella Rossa 7-14
17. Asvel 7-14
18. Khimki 2-19

Eurolega, gli impegni dell’Olimpia

Martedì 26 gennaio
Olimpia Milano-Olympiacos, ore 20:45

Giovedì 28 gennaio
Olimpia Milano-Zenit, ore 20:45