Doppio impegno settimanale in Eurolega, nella quale andranno in scena le partite della 14ª giornata, tra oggi e domani, e della 15ª giornata, tra giovedì e venerdì. Saranno giorni fondamentali per l’Olimpia Milano, chiamata a rialzare la testa dopo le due pesanti sconfitte, in rapida successione, patite contro il Barcellona in Europa e Brindisi in Serie A. Gli uomini di Ettore Messina voleranno in Turchia per affrontare il Fenerbahce, stasera alle 18.45, e l’Anadolu Efes, giovedì 17 dicembre alle 18.30.

Olimpia Milano, stasera c’è il Fenerbahce

Gli ultimi giorni sono stati difficilissimi per l’Olimpia: prima il ko in Eurolega contro la capolista Barcellona, gara che ha portato alla luce quanto ancora manchi ai milanesi per essere competitivi ad altissimi livelli in campo europeo, poi quello contro Brindisi in campionato, che ha minato anche quella che pareva essere l’unica inossidabile certezza di questa stagione, ovvero la netta superiorità dell’Olimpia rispetto a tutte le altre contendenti in Serie A.

L’occasione per ripartire giunge immediatamente: il primo dei due impegni della mini tournée turca, quello contro il Fenerbahce, vedrà i biancorossi affrontare una squadra in grave crisi, contro la quale sarebbe un peccato sbagliare. I gialloneri, che occupano la 14ª posizione in classifica con 5 vittorie e 8 sconfitte, hanno vinto una sola partita nelle ultime 6 sortite in Eurolega, e sono reduci dalla fragorosa debacle contro l’Alba Berlino, con i tedeschi che si sono imposti per 89-63. “Non ho riconosciuto la mia squadra” le parole di Kokoskov, tecnico della squadra turca, che nella partita contro l’Olimpia dovrà oltretutto fare a meno di due pedine fondamentali come Jan Vesely (per un problema al polpaccio) e di Alex Perez. In dubbio anche Lorenzo Brown. Olimpia favorita insomma, con la possibilità di rimpolpare il bottino di vittorie (7 successi e 5 sconfitte il record in questo momento) e migliorare l’attuale 8ª posizione.

Partita, quella contro i gialloneri, dal sapore speciale per Gigi Datome, che ha Istanbul ha trascorso 5 stagioni, vincendo 9 trofei tra cui l’Eurolega nel 2017: “Torno in un posto che ho chiamato casa per cinque anni meravigliosi. – le sue parole – Sono molto dispiaciuto che nessun tifoso possa entrare nel palazzo, purtroppo, ma forse questo mi renderà più facile concentrarmi sulla partita e sul difficile lavoro che abbiamo da fare”.

Giovedì Milano contro l’Anadolu Efes

A seguito dell’impegno col Fenerbahce per l’Olimpia sarà la volta dell’Anadolu Efes: etichettata, ad inizio stagione, come una delle possibili protagoniste di questa edizione dell’Eurolega, la squadra di Ergin Ataman è incappata in un avvio complicato. Sono 7 le vittorie dei turchi, a fronte di 6 sconfitte, che valgono l’attuale 7° posto in classifica. L’occasione è quindi ghiotta per Milano che, facendo bottino pieno nel doppio impegno in Turchia, guadagnerebbe certamente almeno una posizione, andando a scavalcare proprio l’Anadolu.

Ancora alle prese con il recupero dall’infortunio muscolare patito prima della partita contro il Panathinaikos Sergio Rodriguez, che con ogni probabilità non sarà a disposizione di Ettore Messina per il doppio impegno. “Per noi questo è un momento difficile reso più complicato dal calendario – ha detto il tecnico italiano – Non riusciamo ad avere sufficiente riposo tra un impegno e l’altro. Adesso due gare molto impegnative. Noi dobbiamo recuperare la nostra intensità difensiva, frutto di grande coesione e dovremo prestare molta attenzione ai dettagli”.

Eurolega, i big match della 14ª e 15ª giornata

Uno dei piatti forti del doppio turno in Eurolega sarà l’incrocio tra CSKA e Anadolu Efes, stasera alle 18.00: i russi sono appaiati al Barcellona in testa alla classifica con 10 vittorie e 3 sconfitte e inseguono il 9° successo consecutivo. Oltre ad essere la sfida tra due potenziali pretendenti al titolo sarà anche un duello tra gli autori delle due migliori prestazioni individuali degli ultimi 15 anni, Mike James e Shane Larkin. James, star del CSKA, ha fatto segnare un 51 di valutazione complessiva la scorsa settimana, grazie alla tripla doppia sfiorata (36 punti, 10 assist e 9 rimbalzi) contro il Khimki Mosca. Meglio di lui, dal 2004, solo Larkin appunto, che poco più di un anno fa aveva totalizzato un 53 di valutazione complessiva contro il Bayern Monaco, match nel quale aveva messo a segno 49 punti.

Attenzione alta per il Barcellona che, memore del clamoroso scivolone contro l’ASVEL, non vorrà ripetere l’errore con l’attuale fanalino di coda Khimki. Archiviato il match con i russi i blaugrana andranno ad affrontare un ben più ostico Maccabi Tel Aviv, che ha dato segni di rinascita con 2 vittorie in serie (contro Baskonia e Stella Rossa). Il Maccabi vuole sfatare il tabù che la vede sempre perdente a Barcellona dal 2005: in questo lasso di tempo ha collezionato 10 sconfitte consecutive subendo passivi di 22, 16 e 23 punti negli ultimi tre confronti.

Impegni insidiosi per la sorpresa del torneo, il Bayern Monaco, che resiste al 3ª posto in solitaria: per gli uomini di Andrea Trincheri vietato sottovalutare Zenit e Baskonia, due squadre in grado di sgambettare il Barcellona in questa stagione.

Eurolega, la classifica

1. Barcellona 10V-3P
2. CSKA 10V-3P
3. Bayern Monaco 9V-4P
4. Real Madrid 8V-5P
5. Valencia 8V-5P
6. Zenit 7V-4P
7. Anadolu Efes 7V-6P
8. Olimpia Milano 7V-5P
9. Olympiacos 7V-5P
10. Baskonia 6V-6P
11. Zalgiris 6V-7P
12. Maccabi Tel Aviv 5V-8P
13. Alba Berlino 5V-7P
14. Fenerbahce 5V-8P
15. Stella Rossa 4V-9P
16. Panathinaikos 4V-8P
17. ASVEL 3V-9P
18. Khimki 2V-11P

Eurolega, gli impegni dell’Olimpia

Martedì 15 dicembre
Fenerbahce-Olimpia Milano, ore 17.00

Giovedì 17 dicembre
Anadolu Efes-Olimpia Milano, ore 18.30