Eurolega, 8ª giornata: Olimpia Milano-Barcellona per il primato

L’Eurolega scende in campo (tutti i match saranno trasmessi da Eleven Sports, ad eccezione dell’Olimpia Milano trasmessa anche da Sky Sport Arena) giovedì e venerdì con alcune gare di prim’ordine, tra le quali spiccano la sfida tra le capolista Olimpia Milano e Barcellona, quella tra due icone della pallacanestro europea, ovvero CSKA Mosca e Fenerbahce, e infine Bayern Monaco-Real Madrid. Per la squadra di Ettore Messina si prospetta una partita molto complicata, ma di certo alla portata considerando le qualità tecniche dello squadrone milanese. Di certo, una grande occasione, vincendo, di rimanere sola al comando della classifica e di fermare la corsa di una diretta rivale. Ma andiamo con ordine.

Eurolega 2021-2022: il programma dell’8ª giornata

Giovedì 4 Novembre

ore 18.00: Stella Rossa Belgrado – Panathinaikos

ore 18.00: CSKA Mosca – Fenerbahce

ore 20.00: ASVEL Lyon-Villeurbanne – Unics

ore 20.30: A|X Armani Exchange Milano – Barcellona

Venerdì 5 Novembre

ore 18.30: Anadolu Efes – Zenit

ore 19.00: Zalgiris – Alba Berlin

ore 20.00: Olympiacos – Monaco

ore 20.30: Baskonia – Maccabi Tel Aviv

ore 20.45: Bayern Monaco – Real Madrid

Due le sfide che apriranno la giornata numero otto della Turkish Airlines, entrambe alle 18.00, ovvero Stella Rossa Belgrado – Panathinaikos e CSKA Mosca – Fenerbahce. La prima vede impegnate due squadre impelagate nei bassifondi della classifica, con sole due vittorie ottenute in sette partite e alla disperata ricerca, quindi, di punti per tornare un po’ a respirare. I pronostici vedono sensibilmente favoriti i serbi allenati da Dejan Radonjić ch,e dopo essere stati schiantati dall’Olimpia Milano, vogliono sfruttare il turno interno contro una rivale di pari livello. Perfettamente in equilibrio il computo totale delle passate sfide tra i due club (7-7) con un vantaggio che si concretizza per entrambe nelle rispettive partite giocate in casa: 5-2 per ciascuna squadra. Più interessante l’altro match in contemporanea, che vede di fronte due icone del basket europeo, con l’obiettivo di tornare a vincere.

Il CSKA Mosca (4-3) ospita il Fenerbahce Beko Istanbul dopo che entrambe le formazioni hanno subito due sconfitte nel doppio turno della scorsa settimana. L’allenatore dei russi, Dimitris Itoudis, ha lavorato molto in questi giorni per tentare di aggiustare una difesa che a oggi è la peggiore del torneo: nei primi sette turni il club moscovita ha regalato ben 81,7 punti di media a partita, di cui 58 nel solo secondo tempo della sconfitta in trasferta di venerdì contro l’AS Monaco. La squadra turca, dal canto suo, è in crisi nera dopo aver perso 67-65 al Pireo la terza gara di fila, e non ha mai vinto in trasferta. La squadra di Sasha Djordjevic è così sprofondata in classifica, con un 2-5 di record negativo nonostante vanti la miglior difesa della competizione, capace di concedere una media di soli 69,4 punti a partita. Nei precedenti, netta la supremazia dei russi, avanti 23-9 negli scontri diretti (11-5 in casa). In serata, i sorprendenti francesi dell’ASVEL Lyon-Villeurbanne se la vedranno  invece con gli ostici tartari dell’Unics, che negli ultimi turni ha battuto un po’ a sorpresa il Real Madrid e il Baskonia Vitoria-Gasteiz. Da una parte l’attacco dell’ASVEL, che si fa forte delle giocate del capocannoniere dell’Euroleaga, Elie Okobo, che con 35 punti ha dato un enorme contributo alla sua squadra nella vittoria col Panathinaikos di venerdì scorso. Dall’altra la difesa dell’Unics, la migliore della competizione nei recuperi palla, che tenterà in tutti i modi di stoppare l’ascesa dei rivali verso le parti alte della classifica.

Olimpia Milano-Barcellona per il primato

Alle ore 20.30 il piatto forte della giornata è al Mediolanum Forum, con la sfida stellare per il primato tra A|X Armani Exchange Milano e Barcellona. L’Olimpia fino ad ora è stata un rullo compressore sia in Italia (sei su sei) che in Europa, se si esclude lo scivolone con il Bayern. Il Barça però non è stato da meno vincendo tutte le partite di campionato in Spagna (otto su otto) e, come Milano, sei su sette in Eurolega. Difficile pertanto fare un pronostico vista la qualità e le condizioni di salute di entrambi i contendenti, da anni protagonisti in questa manifestazione. Tra i precedenti memorabili favorevoli a Milano, ricordiamo la schiacciante vittoria delle scarpette rosse al Forum per 91-63 nella stagione 2013/14, con i blaugrana di Xavi Pascual letteralmente annichiliti dai ragazzi guidati all’epoca da Luca Banchi, e trascinati in campo da un Alessandro Gentile autore di ben 24 punti. Altra bella vittoria l’1 novembre del 2019, quando l’Olimpia, sconfiggendo il Barcellona di Svetislav Pesic col punteggio di 83-70, si portò in testa alla classifica del torneo con i canestri di capitan Sergio Rodríguez Gómez (17 punti e 7 assist) e di Luis Scola (14 punti e 9 assist). Da quando esiste l’Eurolega le due compagini si sono sfidate diciassette volte, per un totale di undici vittorie per i blaugrana e sei per i meneghini. L’ultima gara risale allo scorso maggio, quando la squadra di Ettore Messina dovette cedere 84-82 contro il team di coach Pau Gasol nella semifinale delle Final Four di Eurolega a Colonia.

Venerdì Real Madrid e Maccabi a caccia del secondo posto

Venerdì si comincia alle 18.30 a Istanbul con Anadolu Efes – Zenit: russi avanti 2-1 nel computo totale delle partite fino a ora disputate tra i due team. I turchi, con -12 di differenza canestri, si trovano nella parti basse della classifica e necessitano di punti per non rimanere troppo invischiati in quella zona, mentre i ragazzi di coach Xavi Pascual vogliono bissare il successo ottenuto sul Baskonia, battendo anche l’Efes per rimanere agganciati al treno di testa, anche se dalla settima o sesta posizione. Sfida invece tra fanalini di coda quella tra Zalgiris e Alba Berlin, rispettivamente ultima e penultima. I lituani sono ancora fermi a zero vittorie, e vedono in questa partita l’occasione giusta per ottenere i primi punti della competizione. A maggior ragione dopo aver annunciato il neo acquisto Zoran Dragic, ex Baskonia Vitoria-Gasteiz, preso per dare esperienza alla squadra. I berlinesi sono in caduta libera dopo la sconfitta, la terza nelle ultime tre uscite europee, nel derby contro il Bayern, che li ha fatti crollare in classifica a 2-5. Otto i precedenti tra le squadre, con un parziale di 5-3 per i padroni di casa.

La prima serata del venerdì di Eurolega si apre alle ore 20.00 allo Stadio della pace e dell’amicizia del Pireo con Olympiacos – Monaco. Gara dal pronostico estremamente difficile: Kostas Sloukas e compagni cercano una vittoria per continuare la loro corsa al vertice. Zona playoff anche per l’AS Monaco che, dopo la grande vittoria interna in rimonta sul CSKA Mosca per 97-80, mira al bis contro i greci sperando nell’ottima vena realizzativa di Donta Hall (17 punti e una doppia-doppia più 10 rimbalzi nell’ultimo match). Nessun precedente in questo torneo tra i due club. Alle 20:30, salto a due iniziale per Baskonia – Maccabi Tel Aviv. Baskonia in grave difficoltà, visto che viene da tre sconfitte consecutive, l’ultima proprio in casa nel derby spagnolo col Real Madrid, e priva oltretutto di Alec Peters, che dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico al menisco dopo che i tentativi di recupero graduale senza operazione relativi all’infortunio di inizio stagione non hanno sortito gli effetti sperati. Diverso il discorso per il Maccabi Tel Aviv, che arriva invece carico al match, forte del netto successo sul Barcellona nell’ultimo turno (85-68) e desideroso di ottenere una vittoria che potrebbe proiettarlo nelle posizioni di testa.

A chiudere la giornata ci penseranno Bayern Monaco e Real Madrid, che scenderanno in campo alle 20.45 all’Audi Dome di Monaco di Baviera. Tedeschi in costante risalita, reduci da tre vittorie consecutive che li hanno portati sul 3-4; spagnoli tra i protagonisti assoluti fino a ora della stagione europea, pronti a fiondarsi a ridosso della vincente della sfida al vertice tra Milano e Barcellona nonostante il recente passo falso contro l’Unics Kazan. Pablo Laso non ha problemi di formazione e punta ancora sul duo Walter Tavares e Guerschon Yabusele, così come non ne ha coach Trinchieri che tiene in caldo il trio Weiler-Babb–Hilliard, quest’ultimo autore di ben 25 punti (con 4 triple) nella gara contro Berlino. Partita molto equilibrata. Dieci i precedenti totali tra i due club, otto in Eurolega più un’amichevole, con sette vittorie per il Real e tre per il Bayern. Nell’ultima sfida giocata in Germania, disputata nel gennaio 2021, vittoria esterna per i blancos (76-81).