Smaltita l’euforia per la conquista della Coppa Italia in finale contro Pesaro (la 7ª nella storia dell’Olimpia, addirittura l’8ª in carriera per coach Messina, che prima di questa l’aveva vinta 3 volte con Treviso e 4 con la Virtus Bologna), per l’Olimpia Milano è già tempo di riportare la concentrazione sul parquet: tra giovedì 18 e venerdì 19 febbraio torna in campo l’Eurolega, con la tornata di gare della 25ª giornata, nella quale Milano affronterà al Mediolanum Forum il Maccabi Tel Aviv, domani sera alle 20:45.

Match alla portata degli uomini di Ettore Messina, che già si erano imposti all’andata in Israele in un finale thrilling all’overtime (85-86 il risultato), e si presentano all’appuntamento da terzi in classifica: l’obiettivo è tenere il passo di Barcellona e CSKA.

Olimpia, 3 in casa nelle prossime 4

La vittoria della Coppa Italia, al termine di una Final Eight stradominata in ogni singola partita delle tre disputate, restituisce l’immagine di un’Olimpia Milano sempre più coesa di fronte all’obiettivo stagionale: dominare in Italia e provare a stupire in Europa. La prima parte della missione, quella che si consuma tra i confini nazionali, può dirsi in avanzamento spedito (già in bacheca Supercoppa Italiana e Coppa Italia e primato con largo vantaggio in Serie A), la seconda è un work in progress: è certamente al di sopra delle aspettative il 3° posto in classifica momentaneo, dietro a Barcellona e CSKA (a pari vittorie con Real Madrid e Bayern Monaco, ma con una partita da recuperare), ma la classifica è cortissima e un calo di concentrazione potrebbe costare carissimo.

In appena 3 vittorie sono compresse ben 8 squadre, dalla 3ª alla 10ª posizione e, a 10 giornate dal termine della stagione regolare (11 per Milano, che dovrà recuperare la partita con lo Zenit, lunedì 22 febbraio alle 20), il numero di successi necessari per accedere ai playoff può essere approssimato intorno ai 4-5 : obiettivo dei milanesi sarà quindi sfruttare la serie di 3 partite casalinghe nelle prossime 4 e ritornare subito al successo contro un’avversaria, il Maccabi Tel Aviv, che ha dimostrato di avere grossi limiti in questa stagione.

Ko LeDay, arriva Evans

Nonostante resti avanti nel pronostico, l’avvicinamento al match col Maccabi non è dei migliori per l‘Olimpia: nelle ultime ore gli esami medici hanno evidenziato una lesione ai flessori per Zach LeDay, che dovrà stare fermo almeno due settimane e verrà rivalutato all’inizio di marzo (salterà quindi le partite contro Maccabi, Zenit e Khimki). Un forfait che unito a quello di Jeff Brooks ha convinto la dirigenza ad un’operazione di mercato a sorpresa: Jeremy Evans, ala ex Khimki , è stato convocato a Milano per sostenere una serie di test fisici e medici, per valutarne l’ingaggio. Il giocatore, che è stato fermo per gran parte del 2020 causa infortunio, potrebbe mettere “una toppa” in attesa del rientro di Brooks e LeDay.

Eurolega, gli spunti della 25ª giornata

La capolista Barcellona torna in campo dopo la vittoria della Coppa del Re in finale contro il Real Madrid: coach Sarunas Jasikevicius, così come i giocatori blaugrana Brandon Davies e Leo Westermann, ritroveranno per la prima volta in Catalogna la loro ex squadra, lo Zalgiris. Gli spagnoli cercheranno di riprendersi immediatamente dopo il ko patito tra le mura amiche contro l’Anadolu Efes, nella scorsa giornata. Anadolu che, tornata in zona playoff, sarà chiamata a consolidare la propria posizione nelle prime 8 facendo risultato contro l’Olympiacos (per i turchi sarà la prima di 4 partite casalinghe nelle prossime 5).

Nonostante il divario in classifica, potrebbe non essere una gara “morbida” per il Cska, 2ª con 16 vittorie e 8 sconfitte), che sarà contrapposto al Panathinaikos 15ª (9-14): la classifica dei greci è figlia di un avvio disastroso, ma nelle ultime 6 partite hanno portato a casa 4 successi (tra cui quello nel sentitissimo derby con l’Olympiacos). Il CSKA, al contrario, vive il momento più difficile della propria stagione e ha subito 5 sconfitte nelle ultime 7 partite in Eurolega.

Affiancate a Milano a 15 vittorie ci sono Bayern Monaco e Real Madrid: i tedeschi affronteranno la squadra probabilmente più imprevedibile del torneo, l’Asvel, che nonostante l’infelice classifica che vede i francesi al 14° posto, ha saputo tirare fuori prestazioni eccellenti contro le squadre di vertice (vedi vittorie contro Barcellona e la stessa Olimpia). Insidioso l’impegno del Real Madrid, che andrà sul campo del Valencia: le due squadre si sono affrontate la scorsa settimana nei quarti di finale della Coppa del Re e i Blancos si sono imposti 85-74, ma nel match di andata in Eurolega erano stati gli uomini di Jaume Ponsarnau a vincere con il punteggio di 77-93.

Eurolega, il programma della 25ª giornata

Giovedì 18 febbraio
Khimki-Baskonia, ore 18.00
Anadolu Efes-Olympiacos, ore 18.30
Olimpia Milano-Maccabi Tel Aviv, ore 20.45
Barcellona-Zalgiris, ore 21.00

Venerdì 19 febbraio
CSKA-Panathinaikos, ore 18.00
Fenerbahce-Alba Berlino, ore 18.45
Asvel-Bayern Monaco, ore 20.45
Stella Rossa-Zenit, ore 20.45
Valencia-Real Madrid, ore 21.00