Giovedì prende il via l’Eurolega 2022-2023 che vedrà quest’anno ai nastri di partenza due formazioni italiane. All’Olimpia Milano, infatti, si è aggiunta la Virtus Bologna, che proverà ad inserirsi tra le outsider nella corsa al titolo che nelle ultime due stagioni è andato ai turchi dell’Anadolu Efes. Nell’albo d’oro del torneo è comunque il Real Madrid la formazione che guarda tutti dall’alto verso il basso con 10 affermazioni, 2 in più del CSKA Mosca, mentre seguono ex equo a 6 Panathinaikos e Maccabi Tel Aviv. Varese è l’italiana con più successi (5), segue Milano con 3, Bologna e Cantù con 2 a testa e infine Roma (1).

Eurolega 2022-2023: la griglia di partenza

I campioni in carica dell’Anadolu Efes partono inevitabilmente in pole position per la vittoria finale dell’Eurolega. Il confermato coach Ergin Ataman può ancora contare su Tibor Pleiss, mentre come coppia in ala grande ha a disposizione il duo Polonara-M’Baye. Tra i nuovi arrivi la stella Clyburn oltre che Zizic, talento del quale si attende da tempo l’esplosione definitiva. Difficile arrivare al terzo titolo di fila, ma i “senatori” Simon, Moerman e Singleton sono lì anche per questo.

In prima fila anche il Real Madrid di coach Chus Mateo, che ha a disposizione il roster più completo di tutto il torneo, almeno sulla carta, ancora più forte di quello precedente. È rientrato il “Chaco Rodriguez, che dovrebbe completare il quintetto base con Hezonya, Deck, Yabusele e Tavares. Nel roster anche i vari Llull, Rudy, Musa, Cornerlie e Poirier. E potrebbe anche arrivare in extremis dall’NBA Facundo Campazzo.

Lotterà per il titolo anche il Barcellona, una delle protagoniste delle ultime edizioni. Coach Sarunas Jasikevicius ha ricevuto diversi regali dal mercato con gli innesti di Satorasnky, Pangos, Kalinic e da Silva, che hanno aumentato il tasso tecnico della squadra, anche se Nick Calathes ha salutato trasferendosi in Turchia al Fenerbahce.

L’obiettivo dichiarato dell’Olimpia Milano è quello di raggiungere la Final Four. Ettore Messina ha abbracciato Davies per Tarczewski e Baron per Daniels, mentre Pangos è stato scelto per il dopo Chacho. Con l’innesto anche di Voigtmann, il roster delle “Scarpette Rosse” è diventato ancora più profondo e almeno sulla carta senza criticità. A questo punto, dopo la vittoria del campionato lo scorso anno, i meneghini vogliono fare lo step successivo.

Attenzione anche al Fenerbahce di coach Dimitris Itoudis, che ha aggiunto al proprio roster Nemanja Bjelica e appunto Nick Calathes. La rosa a disposizione non è profondissima, ma si presenta abbastanza robusta nei lunghi e di talento sugli esterni.

Sulla stessa fila della griglia di partenza troviamo l’Olympiacos di coach Georgios Bartzokas, che ha perso Dorsey, sostituito con Canaan e confermato Vezenkov. Sulla carta nessun passo avanti rispetto al roster dello scorso anno, ma il fattore positivo può essere la stagione di rodaggio alle spalle. Vediamo cosa sapranno fare gli altri nuovi, ovvero l’ex Maccabi Tarik Black e il giovane Papas.

Puntano ai playoff il Monaco di coach Sasa Obradovic, che ha rinnovato Mike James ed Elie Okobo, ma soprattutto ha aggiunto al proprio roster Jordan Loyd. Sullo stesso livello dei monegaschi dovrebbe esserci la Virtus Bologna di Sergio Scariolo, che i colpi migliori li aveva messi a segno sostanzialmente nel finale della passata stagione. Aver confermato il nocciolo duro del roster è un punto di partenza importante.

Via via troviamo tutte le altre compagini, dal Maccabi Tel Aviv allenato da Oded Kattash (presi Brown e Baldwin dopo l’addio di Wilbekin), il Partizan Belgrado di Zeljko Obradovic (importanti gli innesti di Exum e Papapetrou) e il Valencia, una formazione difficilmente decifrabile nonostante la firma del play Harper e del recupero di Prepelic. Non sembra essere da playoff il Bayern di Andrea Trinchieri, così come il Panathinaikos di Dejan Radonjic e il Baskonia di Joan Penarroy. Partono nelle retrovie anche Stella Rossa Alba Berlino, Asvel e Zalgiris Kaunas.

Eurolega 2022-2023: la prima giornata

06.10. 20:00 Lyon-Villeurbanne-Olimpia Milano

06.10. 20:00 Panathinaikos-Real Madrid

06.10. 20:05 Maccabi Tel Aviv-Zalgiris Kaunas

06.10. 20:30 Bayern-Fenerbahce

06.10. 20:30 Valencia-Baskonia

07.10. 19:30 Anadolu Efes-Stella Rossa

07.10. 20:00 Alba Berlino-Partizan

07.10. 20:30 Barcellona-Olympiakos

07.10. 20:30 Virtus Bologna-Monaco

Lyon-Villeurbanne-Olimpia Milano: esordio per le Scarpette Rosse

Sono cinque le sfide che apriranno il turno di Eurolega giovedì 6 ottobre, a partire proprio dalla sfida tra Asvel e Olimpia Milano, in programma alle 20:00 (diretta TV su Sky Sport Arena, live streaming su SkyGo, Now TV ed Eleven Sports). I francesi, guidati da coach T.J. Parker puntano a riscattare la deludente stagione passata, conclusa con l’ultimo posto nella regular season. L’avvio in Pro A non è stato certo dei migliori per i transalpini, con due sconfitte su altrettante gare. Dopo la sconfitta in Supercoppa contro la Virtus Bologna, invece, l’Olimpia Milano ha iniziato il campionato vincendo il derby lombardo contro Brescia al Forum di Assago. Lo scorso anno, doppia vittoria delle Scarpette Rosse contro il Lyon-Villeurbanne e in entrambi i casi per un solo punto di scarto.

Il programma del giovedì vede anche il Real Madrid impegnato in Grecia contro il Panathinaikos, mentre il Maccabi Tel Aviv ospita lo Zalgiris Kaunas in quella che si prospetta come una sfida tra outsider. Il Bayern Monaco proverà a partire col piede giusto in casa contro il Fenerbahce, mentre Valencia e Baskonia si trovano di fronte per un derby spagnolo dopo due turni di ACB (2 vittorie per i primi, una per i secondi).

Virtus Bologna-Monaco: Scariolo ghiotto di trofei

Il programma prosegue venerdì con i campioni in carica dell’Efes che partono favoriti contro la Stella Rossa (6 vittorie e una sconfitta, l’ultima gara, nei 7 precedenti più recenti), mentre l’Alba Berlino ospita il Partizan. Sulla carta non dovrebbe avere problemi il Barcellona contro l’Olympiacos (3 vittorie e una sconfitta negli ultimi 4 precedenti), mentre chiuderà il programma la gara casalinga della Virtus Bologna contro il Monaco (ore 20:30 diretta TV su Sky Sport Arena, live streaming su SkyGo, Now TV ed Eleven Sports). Dopo il trionfo nell’EuroCup 2021-2022, la Virtus Bologna ha iniziato la stagione sollevando al cielo la Supercoppa Italiana e nella prima giornata di campionato ha battuto Napoli in trasferta. Tra il 2019 e il 2020 le due forrmazioni si sono incontrate 4 volte con altrettanti successi degli emiliani.