Di Redazione William Hill News
14 Maggio 2024
La Virtus Bologna vince anche gara-2 dei quarti di playoff della Serie A di basket, bissando così il successo di due giorni fa sulla Bertram Derthona Tortona. I piemontesi lottano e riaprono più volte la sfida, anche nei secondi finali del match, ma mancano di lucidità nei momenti decisivi. La Virtus chiude sull’83-77, trascinata dal solito Belinelli: 22 punti per la stella azzurra, che risulta decisivo insieme a Mickey (17). Parità, invece, nella serie tra Venezia e Reggio Emilia, con i lagunari che rialzano la testa dopo la sconfitta in gara-1 imponendosi nel secondo match con il punteggio di 83-75. La Reyer indirizza la gara fin dal primo periodo, aumentando poi il divario grazie a un grande Tucker e a un super Spissu da 18 punti totali. Reagisce dopo la sconfitta di due giorni fa anche l’Olimpia Milano, che si impone in gara-2 104-93 su Trento tra le mura dell’Unipol Forum. La squadra di Messina scappa via subito, segnando 35 punti nel primo quarto grazie a un super Melli: top scorere del match il solito Shields, autore di una prova da 28 punti. Si guadagna il match point per le semifinali Brescia, che travolge Pistoia anche in gara-2 con il punteggio di 97-75. A trascinare la Germani un super Amedeo Della Valle, micidiale da tre punti e autore di 23 punti totali, così come Massinburg.
Virtus Segafredo Bologna-Bertram Derthona Tortona 83-77
Le Vu Nere, forti del successo in gara-1 e vogliose di far esultare il loro pubblico, spingono dai primi minuti: Mickey apre i giochi con una tripla, ma i tortonesi non demordono e pareggiano con Strautins. Regna l’equilibrio e Radosevic prova a spezzarlo con una tripla che vale il +2 per la Bertram, subito raggiunta da Belinelli sul 14-14 prima dell’allungo virtussino firmato Pajola, che chiude il primo quarto sul 18-14. Nel secondo periodo Bologna firma subito un parziale di 8-0, che vale il +12 sul 26-14. Avvio shock per Tortona che va a canestro dopo ben cinque minuti di gioco, ma poi, trascinata da Obasohan e Radosevic, accorcia fino al 32-30 con cui si chiude la prima parte di gara.
La ripresa inizia all’insegna dell’equilibrio, che dura a suon di risposte e controrisposte fino al 43-43. Qui allungano nuovamente i padroni di casa, che firmano il +5 con Belinelli (tripla) e Mickey. Abass allunga poi sul 61-52 prima dell’ultimo canestro del quarto, firmato da Radosevic (61-54). Si arriva così all’ultimo periodo con le Vu Nere che sembrano in pienissimo controllo quando Lundberg firma il +12 da tre (69-57). Qui, però, si scatenano Baldasso e Ross, che riportano Derthona sul -3 (69-66) e riaprono per l’ennesima volta il match. I minuti finali sono concitati, con Bologna che vola sul +9 (78-69) per poi farsi riavvicinare dai piemontesi che infilano un parziale di 7-0. A ventidue secondi dal termine la Bertram insegue per due punti (78-76), ma è poco lucida nella gestione dei possessi e dei liberi. E così, per la seconda volta nella serie, è la Virtus a esultare con il risultato finale di 83-77 con 22 punti di Belinelli e 17 di Mickey. Giovedì, a Tortona, la squadra di Banchi potrebbe chiudere la questione e volare in semifinale.
Umana Reyer Venezia-UnaHotels Reggio Emilia 83-75
Con l’intento di riscattare gara-1, Venezia parte subito forte con Casarin che sale in cattedra e infila cinque punti in rapida successione. La UnaHotels prova a rimanere aggrappata alla sfida grazie all’intensità messa in campo da Chillo, ma alla prima pausa breve i veneti comandano sul 23-16. Tucker e Heidegger trascinano la Reyer nel secondo quarto, allungando anche oltre i quindici punti di vantaggio. Gli emiliani faticano a rimanere agganciati agli uomini di Spahija e le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 43-29 per i veneti. Nella ripresa il match è decisamente più equilibrato, con la Umana che mantiene l’ampio vantaggio grazie ad un super Spissu e al solito Tucker. Weber e Galloway provano a tenere in vita Reggio Emilia, che però a dieci minuti dal termine insegue a 19 punti, sul 64-45. Nell’ultimo periodo, però, gli emiliani provano a dare il via alla rimonta: Galloway è straripante e trascina di forza i suoi fino al -6 a poco più di tre minuti dalla fine. Nel finale, però, salgono in cattedra Spissu e Kabangele, che riescono a portare la Reyer al successo per 83-75. La serie è ora sull’1-1 e giovedì si sposterà a Reggio Emilia.
EA7 Armani Milano-Dolomiti Energia Trentino 104-93
L’Olimpia parte a mille nel primo quarto, con percentuali al tiro altissime e tanti giocatori coinvolti. Melli è il grande protagonista in attacco, con dodici punti già nei primi dieci minuti: i padroni di casa alla prima pausa breve sono avanti già di quindici lunghezze, sul 35-20. Nel secondo quarto la sfida è leggermente più equilibrata, con Hubb che prova ad accendere gli ospiti. Gli uomini di Messina però non rallentano, con Hall e Shields che risultano devastanti: al termine del primo tempo i meneghini sono ampiamente avanti, sul 65-48. Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo si scatena Shavon Shields che affossa Trento con le sue triple. E così, a seicento secondi dalla fine, l’Armani è ormai in fuga sull’87-64. Nell’ultimo periodo la squadra di Galbiati prova ad accendere il finale con un super Baldwin e con la grande difesa di Forray ma, pur limitando il distacco, non riesce nella grande rimonta. Vince Milano 104-93 e pareggia la serie 1-1: ora il quarto di finale si sposta in Trentino.
Germani Brescia-Estra Pistoia 97-75
I lombardi partono molto forte, premendo sull’acceleratore grazie al solito Amedeo Della Valle e al grande lavoro di Akele. Gli ospiti cercano di rimanere aggrappati al match grazie ai punti di Varnado, ma al termine dei primi 10 minuti di gioco inseguono di undici punti, sul 30-19. Nel secondo quarto sale in cattedra Massinburg, con i toscani che non riescono ad avvicinarsi nonostante il buon ingresso di Wheatle. All’intervallo lungo la squadra allenata da Alessandro Magro continua a condurre, sul 46-34, e le cose al rientro in campo dopo la pausa lunga non cambiano: Della Valle continua ad essere implacabile da dentro e fuori dall’arco, e i padroni di casa scappano via sul 71-51 a dieci minuti dal termine. Nell’ultimo quarto i padroni di casa accelerano ancora, con Gabriel e Massinburg che continuano a segnare. Moore e Willis rendono il passivo meno pesante nel finale per la squadra di Brienza, che si deve comunque arrendere con il risultato di 97-75 per la Germani. Venerdì 17 al PalaCarrara di Pistoia Brescia avrà il primo match point per chiudere la serie.
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