Prendono il via in questo fine settimana le Qualificazioni ai Mondiali 2023 di basket. Torna così in campo l’Italia di coach Meo Sacchetti, che ha ben impressionato alle Olimpiadi di Tokyo andando vicina alle semifinali (sconfitta con la Francia ai quarti). Gli azzurri cominceranno il cammino di qualificazione alla rassegna che si disputerà per la prima volta in tre Paesi – Giappone, Indonesia e Filippine – con due partite ravvicinate, ovvero la trasferta contro la Russia (San Pietroburgo) di venerdì 26 novembre (ore 17:00 italiane) e il match casalingo contro l’Olanda in programma lunedì 29 novembre alle 20:30 al Forum di Assago.

Si tratta della prima finestra per le qualificazioni Mondiali, poiché l’Italia tornerà in campo tra il 24 e il 27 febbraio 2022 per affrontare in due match, quello di andata e quello di ritorno (sedi da definire), l’Islanda. Tutto il percorso delle qualificazioni durerà in tutto due anni e si dividerà in due fasi. La prima prevede 8 gironi da 4 squadre, che sono stati sorteggiati come vediamo di seguito:

GIRONE A – Serbia, Lettonia, Belgio, Slovacchia

GIRONE B – Grecia, Turchia, Gran Bretagna, Bielorussia,

GIRONE C – Slovenia, Croazia, Finlandia, Svezia

GIRONE D – Germania, Polonia, Israele, Estonia

GIRONE E – Francia, Montenegro, Ungheria, Portogallo

GIRONE F – Lituania, Repubblica Ceca, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria

GIRONE G – Spagna, Ucraina, Georgia, Macedonia del Nord

GIRONE H – Italia, Russia, Olanda, Islanda

Qualificazioni Mondiali basket 2023: il regolamento

Dunque l’Italia è inserita nel gruppo H con Russia, Olanda e Islanda. Di ciascun raggruppamento, passano alla seconda fase le prime 3, ragion per cui in questa prima parte ne saranno eliminate in totale 8. Le finestre di gare, dicevamo, dopo questa saranno quella di febbraio e infine quella di giugno-luglio. Le 24 selezioni rimaste in competizione saranno suddivise a loro volta in 4 gironi da 6, secondo i criteri che seguono: le qualificate dei gruppi A e B comporranno il girone I, quelle dei gruppi C e D formeranno il J, le nazionali di E e F comporranno il gruppo K e infine G e H confluiranno nel girone L. Se passerà questo primo turno, e ne ha tutte le carte in regola, l’Italia se la vedrà con due nazionali dell’attuale girone e con tre fra Spagna, Ucraina, Georgia e Macedonia del Nord.

Nella seconda fase a gironi, poi, le nazionali qualificate si porteranno dietro i punti conquistati con le avversarie qualificate, mentre non verranno conteggiati quelli ottenuti contro le selezioni eliminate. Inoltre, le gare si giocheranno solo tra nazionali che non si sono già affrontate nella prima fase: per fare un esempio concreto, l’Italia giocherà solamente con le tre selezioni qualificate tra Spagna, Ucraina, Georgia e Macedonia del Nord.

Al termine di questa seconda fase a gironi le prime tre dei raggruppamenti I, J, K ed L accederanno alla fase finale dei Mondiali. Una competizione, dunque, che vedrà di fronte le 12 nazionali risultate più forti del continente Europeo, più le 5 qualificatesi dalle Americhe, le 5 africane e infine quelle di Asia e Oceania con posti già assicurati per Giappone e Filippine, in qualità di Paesi ospitanti. Per l’Indonesia, invece, serve che la nazionale locale arrivi almeno ottava all’Asia Cup che si disputerà il prossimo luglio 2022. In quel caso, l’Indonesia entrerebbe in uno dei 6 restanti posti, per un totale di 32 partecipanti.

I convocati dell’Italia di Sacchetti

Intanto, proprio in queste ore il coach della nazionale italiana, Meo Sacchetti, ha effettuato l’ultima scrematura, ufficializzando la lista di 12 giocatori che prenderanno parte alla prima finestra di qualificazione ai Mondiali del 2023. Rispetto ai 16 pre-convocati, il coach ha escluso dalla prima sfida contro la Russia Bruno Mascolo, Gabriele Procida e Mattia Udom, ma gli stessi potrebbero tornare a disposizione per la seconda gara, quella contro l’Olanda. Michele Vitali, invece, partirà con il gruppo per San Pietroburgo da aggregato. Una lista, quella di Sacchetti, dalla quale emerge un’età media bassa, ma non mancano gli elementi di esperienza come Stefano Tonut, Alessandro Pajola e Amedeo Tessitori. “Non vediamo l’ora di riprendere il cammino e il nostro desiderio è di cominciare questo lungo percorso con una vittoria contro la Russia, anche perché da venerdì in poi ogni gara sarà decisiva sulla via per il Mondiale. Siamo una squadra con tanti giovani, molti dei quali però già con qualche esperienza internazionale. Come sempre daremo il massimo”, le parole di Sacchetti in vista della prima gara di qualificazione ai Mondiali.

Di seguito la lista dei convocati dell’Italbasket per la trasferta del 26 novembre a San Pietroburgo:

#4 Leonardo Candi (1997, 190, P/G, UnaHotels Reggio Emilia)

#7 Stefano Tonut (1993, 194, G, Umana Reyer Venezia)

#12 Diego Flaccadori (1996, 193, P, Dolomiti Energia Trentino)

#16 Amedeo Vittorio Tessitori (1994, 208, C, Segafredo Virtus Bologna)

#18 Matteo Spagnolo (2003, 194, P, Vanoli Cremona)

#19 Raphael Gaspardo (1993, 207, A, Happy Casa Brindisi)

#22 Giordano Bortolani (2000, 193, G, Nutribullet Treviso)

#34 Mouhamet Rassoul Diouf (2001, 206, A, UnaHotels Reggio Emilia)

#44 Davide Alviti (1996, 200, A, A|X Armani Exchange Milano)

#45 Nicola Akele (1995, 203, A, Nutribullet Treviso)

#52 Alessandro Lever (1998, 208, A/C, Allianz Pallacanestro Trieste)

#54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Segafredo Virtus Bologna