Basket, Eurolega: 5° successo di fila per Milano, cade la Virtus

Si sono giocate questa sera sei gare della 27ª giornata di Eurolega: vittoria in trasferta per l’Olimpia Milano, sconfitta casalinga per la Virtus Bologna.

Eurolega: io risultati di oggi

Olympiacos – Barcelona 77-70

Alba Berlino – Zalgiris Kaunas 63-66

Virtus Bologna – Partizan 79-88

Valencia – Olimpia Milano 84-88

Real Madrid – Baskonia 81-85

Bayern – Villeurbanne 76-72

Valencia-Olimpia Milano 84-88

Continua la scalata dell’Olimpia Milano, che continua a coltivare il sogno di acciuffare i playoff per i capelli ottenendo l’11° successo stagionale, il 5° consecutivo, in casa del Valencia. Partono meglio i padroni di casa che, nonostante le reazione delle Scarpette Rosse, chiudono il primo parziale in vantaggio per 21-17. Nel secondo quarto la squadra di coach Ettore Messina comincia ammettere i primi mattoncini per la vittoria, giocandosela punto a punto e chiudendo il parziale con il vantaggio di un punto (21-22). Dopo l’intervallo è monologo meneghino, che rifila un parziale di 26-13 al Valencia maturando un vantaggio tale da poter gestire poi l’ultimo quarto. Nonostante gli spagnoli prevalgano per 29-23 negli ultimi 10 minuti, infatti, ad uscire dal campo vincitrice è la formazione italiana. Sugli scudi per l’EA7 Armani Milano l’americano Napier, autore di 28 punti. Agli spagnoli non bastano i 19 di Jones e i 15 di Puerto.

Virtus Bologna-Partizan Belgrado 79-88

Secondo ko consecutivo, il 3° negli ultimi 4 turni del torneo per la Virtus Bologna, che cede alla Segafredo Arena contro i serbi del Partizan Belgrado. Le Vu-nere rimangono così al 12° posto con 12 successi e 15 sconfitte. La serata inizia bene per la formazione di Sergio Scariolo, che nel primo quarto ingaggia una battaglia campale contro i serbi che si conclude con il punteggio di 26-28. La Virtus fa meglio nel secondo quarto e il punteggio la premia, poiché Teodosic e compagni chiudono con un parziale di 21-17 che li fa andare a riposto avanti di 2 punti. Nella ripresa, però, il Partizan ha più energie fisiche e mentali e le mette in campo chiudendo davanti entrambi i quarti e respingendo nel finale il ritorno dei vice-campioni d’Italia chiudendo con 9 punti di vantaggio. Inutili i 14 punti di Jaiteh e i 13 a testa di Mickey e Ojeleye; per gli ospiti sugli scudi Exum e Punter (17 punti a testa), oltre che Nunnally (16).