Basket, Serie A: una 7ª giornata ricca di big match

Dopo la settimana di coppe europee, chiusa dalla vittoria in Eurolega dell’Olimpia Milano col Barcellona, sabato 6 e domenica 7 novembre  torna di scena il campionato di Serie A 2021-2022 per la settima giornata. Ad aprire il turno della UnipolSai Serie A gli anticipi di sabato 7 novembre fra Trento e Brescia alle ore 19.00, il match tra due delle squadre più prestigiose d’Italia, ovvero Virtus Bologna-Pesaro alle 20.00, e la sfida Dinamo Sassari-Trieste a chiudere la serata. Domenica scenderanno  invece in campo tutte le altre, compresa la capolista Olimpia Milano impegnata a Cremona. La squadra allenata da Ettore Messina è reduce, come accennato, dal duro impegno settimanale in Eurolega con la corazzata Barcellona, coincisa con la settima vittoria su otto gare nel torneo. Trascinata da Hall, Datome e Rodriguez, e da una difesa solida, l’Armani si è imposta per 75-70 e rimane ora da sola al comando della classifica dopo otto giornate: non era mai successo nell’era moderna.

Serie A basket: il programma della 7ª giornata

Sabato 6 Novembre

ore 19.00: Dolomiti Energia Trentino-Germani Brescia (Discovery+)

ore 20.00: Virtus Bologna-Carpegna Prosciutto Pesaro (Eurosport 2, Discovery+)

ore 20.30: Banco di Sardegna Sassari-Allianz Pallacanestro Trieste (Discovery+)

Domenica 7 Novembre

ore 17.00: Fortitudo Bologna – Nutribullet Treviso Basket (Discovery+)

ore 17.30: Vanoli Basket Cremona – A|X Armani Exchange Milano (Discovery+)

ore 18.00: Umana Reyer Venezia – UNAHOTELS Reggio Emilia (Discovery+)

ore 19.00: Openjobmetis Varese – Happy Casa Brindisi (Discovery+)

ore 20.45: GeVi Napoli – Bertram Derthona Tortona (RAI Sport HD, Discovery+)

Anticipi di sabato, spicca Virtus-VL Pesaro

Il weekend di Serie A Unipolsai 2021-22 comincia quindi questo sabato con tre anticipi davvero molto interessanti, sia per ragioni storiche che di classifica. Ad aprire il settimo turno la gara delle 19.00, in cui la Dolomiti Energia Trentino attende sul parquet amico la Germani Brescia, reduce dalla vittoria ottenuta domenica scorsa contro la Fortitudo (97-81). Bianconeri che masticano amaro per la sconfitta in EuroCup contro il Lietkabelis Panevezys (61-77) martedì scorso, nonostante le ottime prove di Johnathan Williams, alla fine miglior realizzatore dei suoi con 18 punti e 8 rimbalzi, e Cameron Reynolds (13 punti con 4/12 da tre).  Le aquile cercano il secondo successo consecutivo in Serie A dopo Pesaro, e due punti pesanti per confermarsi nella parte “sinistra” della classifica. Impresa però difficile se gli uomini di Lele Molin continueranno a giocare a strappi, faticando oltre modo a trovare continuità dall’arco e in lunetta. Soprattutto contro un avversario che fra i tanti pregi ha quello di poter contare su una prolifica coppia di esterni, ovvero Naz Mitrou-Long e Amedeo Della Valle, capaci di segnare in due 215 punti nelle prime sei partite di regular season. Dieci in totale fino a ora le partite disputate tra le due compagini contando solo la Serie A, con otto vittorie per l’Aquila trentina e due per i lombardi.

Alle 20.00, invece, grande sfida alla Segafredo Arena, dove la Virtus Bologna cercherà di riportarsi a ridosso della capolista Olimpia Milano, provando a battere una Carpegna Prosciutto Pesaro in crisi nera, su cui il cambio in panchina tra Aza Petrovic e Luca Banchi non ha sortito alcun effetto positivo. Bologna viene dalla sconfitta in coppa con Budućnost e da quella in Serie A contro Derthona (93-76), la seconda consecutiva nelle ultime due uscite di campionato, che di fatto l’hanno allontanata dalle primissime posizioni di vertice. Vuelle reduci a loro volta dal pesante ko interno con Trento (75-79), il quarto di seguito, che l’ha relegata da sola in ultima posizione. Parliamo però di match importante perché si affrontano comunque due dei club più prestigiosi d’Italia, che in passato hanno dato vita a incontri entusiasmanti scontrandosi ben 152 volte in campionato: 99 vittorie per i bolognesi, 53 per i marchigiani. Anche se le statistiche (e le qualità tecniche) danno favoriti i ragazzi di coach Sergio Scariolo, la disperata ricerca di punti salvezza da cercare in ogni gara potrebbe dare una spinta in più agli ospiti per ribaltare il pronostico.

Chiuderanno le danze per questo sabato di basket nazionale Banco di Sardegna Sassari e Allianz Pallacanestro Trieste. Sardi fino ad ora deludenti, triestini invece in gran spolvero, stabili al quinto posto in classifica. Al PalaSerradimigni si troveranno di fronte due squadre con stati d’animo opposti, ma entrambe alla ricerca di punti vitali: la Dinamo di coach Demis Cavina per portarsi in una posizione di classifica più consona a quelle che erano (e restano) le aspettative e le ottime potenzialità della squadra, mentre quella di Franco Ciani, terza in classifica con otto punti assieme a Treviso e alla Virtus Bologna, proverà a regalarsi la prima vittoria esterna di questo campionato per mantenersi agganciata alle posizioni di vertice, magari scalandone qualcuna. I sardi, che hanno da poco recuperato Ousmane Diop, hanno bisogno di migliorare soprattutto in difesa per superare il momento difficile, i veneti di confermarsi proprio in quel settore per contenere soprattutto David Logan e il lituano Eimantas Bendzius. Nei sei precedenti fra i due club situazione di assoluta parità con tre vittorie per parte tra biancoblù e biancorossi.

Domenica la classica Fortitudo-Treviso, Olimpia a Cremona

La domenica del basket italiano si apre alle ore 17.00 con la sfida tra Fortitudo Bologna e Nutribullet Treviso Basket, una classica della nostra pallacanestro. Al PalaDozza torneranno ufficialmente i tifosi della Effe, una buona notizia per una squadra che ha bisogno ora più che mai dei propri sostenitori per tentare di risalire la china. Ovviamente molto dipenderà però dai giocatori in campo, apparsi fino a oggi troppo molli e distratti. Recuperato Jón Gudmindsson, coach Antimo Martino ha messo fuori squadra Malachi Richardson, vicino al taglio dopo nemmeno pochi mesi per non avere realmente convinto i felsinei, complici anche problematiche fisiche ad inizio stagione. Dall’altra parte, trevigiani galvanizzati dal buon avvio in campionato e dal terzo posto in classifica condiviso con Virtus e Trieste, ma anche dall’essere riusciti a completare il girone d’andata del gruppo D di Champions League in vetta e imbattuti, dopo la vittoria casalinga al Palaverde contro gli ungheresi del Falco Szombathely. Una gara che ha fatto registrare anche il rientro di capitan Matteo Imbrò a quasi due mesi dall’infortunio patito durante la partita di Supercoppa contro Brescia, per la felicità di coach Massimiliano Menetti. Tante le partite che hanno caratterizzato questa sfida: limitandoci però a quelle giocate in Serie A dall’ultima promozione di entrambe (2019), i precedenti sono quattro e vedono una sola vittoria di Bologna e tre di Treviso, che vinse in trasferta, coincidenze del destino, proprio il 7 novembre dello scorso anno (87-98).

Alle ore 17.30, al PalaRadi si gioca invece Vanoli Basket Cremona-A|X Armani Exchange Milano. L’Olimpia, reduce da sei successi consecutivi e prima in solitaria in classifica a punteggio pieno, si rituffa in campionato dopo il vittorioso turno infrasettimanale di Eurolega contro il Barcellona davanti ai 7.500 spettatori del Forum. Coach Messina sorride, anche perché la sua squadra ha mostrato ancora una volta qualità tecniche e tattiche sopra la media. Anche con gli spagnoli, poi, i suoi uomini sono stati bravi in difesa, soprattutto nel leggere le transizioni in attacco degli avversari. Per Cremona impegno proibitivo, anche se pur partendo da sfavorita spera nel miracolo. Il tecnico Aldo Vanoli sta lavorando per portare il gruppo alla forma piena, curando al contempo quelle lacune tattiche emerse nelle prime gare, e i risultati lo hanno finalmente premiato nell’ultima giornata permettendo alla sua squadra di vincere a sorpresa a Reggio Emilia.

Scontro di bassa classifica invece quello tra Umana Reyer Venezia e UNAHOTELS Reggio Emilia. Reyer che viene dalla sconfitta di misura dell’ultima giornata a Brindisi (81-80), mentre Reggio da quella interna con Cremona. Per entrambe le compagini è necessario ottenere i due punti per uscire dalla parte bassa della classifica, ma solo una alla fine potrà festeggiare. Trentotto i precedenti totali tra i due club, con diciannove vittorie per parte. Il bilancio dei precedenti tra Reggio Emilia e Venezia in Serie A nelle gare giocate in casa è a favore degli emiliani, che hanno vinto dodici volte, ma quello più recente pende a favore dei lagunari che qui hanno vinto le ultime due gare, rispettivamente il 10 maggio 2021 (65-71), e in Supercoppa il 7 settembre 2021 (71-75).

Alle 19:00, salto a due iniziale per Openjobmetis Varese e Happy Casa Brindisi. Varese, in crisi totale di gioco e risultati, viene da cinque sconfitte consecutive e parte quindi da sfavorita contro Brindisi che di contro gode di ottima salute ed è solitaria al secondo posto in classifica a due punti dalla capolista Milano. Nella Openjobmetis coach Adriano Vertemati, che resta in bilico, non potrà contare su Elijah Wilson e John Egbunu, in quarantena, e Guglielmo Caruso, sottoposto a un intervento chirurgico programmato per la riduzione e la sintesi della frattura del terzo dito della mano destra. Brindisi e Varese si sono affrontate ventidue volte nel massimo campionato, con un bilancio di 12 vittorie a 10 a favore di Varese. Chiusura di giornata riservata alla coppia GeVi Napoli – Bertram Derthona Tortona. I bianconeri di coach Marco Ramondino vengono dalla pesante quanto sorprendente vittoria sulla Virtus (93-76) e sono alla ricerca di due punti preziosi contro una diretta rivale della parte centrale della classifica, mentre i ragazzi di coach Stefano Sacripanti hanno bisogno di vincere per non rimanere staccati e ritrovarsi in posizioni più basse, dopo la sconfitta di misura a Trieste (77-75). L’ultimo precedente al PalaBarbuto è quello dello scorso 16 maggio in A2, in cui gli azzurri si imposero dopo i tempi supplementari con il punteggio di 78-73.