Vittoria fondamentale in Eurolega per la Virtus Bologna che, dopo due sconfitte consecutive, torna a sorridere e centra il sedicesimo successo stagionale in Europa grazie all’88-84 rifilato alla Virtus Segafredo Arena al Partizan. Vu Nere avanti per tre quarti di gara, poi i serbi rientrano nell’ultimo periodo, ma alla fine la formazione di Banchi la ribalta grazie ad Abass e Belinelli e si conferma al terzo posto. L’ex San Antonio mette a referto 20 punti, gli stessi realizzati da Iffe Lundberg.

L’Olimpia Milano subisce un’altra sconfitta, perdendo 79-73 in Turchia contro l’Anadolu Efes, e si allontana dalla zona play-in. La formazione di Messina, sotto 64-50 a fine terzo quarto, riesce a risalire fino al 71-71, ma nel finale decidono le due triple di Clyburn. Turchi trascinati dai 19 punti di Shane Larkin e dai 17 di Pleiss, mentre non bastano i 17 di Shields e i 16 di McGruder e Voigtmann all’Olimpia, che incassa la decima sconfitta stagionale in Europa.

Virtus Bologna-Partizan Belgrado 88-84

Match di sostanziale equilibrio quello tra le Vu Nere e gli uomini di Obradovic, al netto di uno strappo finale da parte dei serbi che spaventa i padroni di casa. Dopo 10 minuti è 19-19, mentre all’intervallo lungo i padroni di casa sono sul +4 (35-31), un vantaggio che rimane invariato anche ad un quarto dalla fine, quando il tabellone recita 62-58.

Proprio ad inizio ultimo periodo Bologna trema, con il Partizan che trova efficacia trascinato dall’ex Olimpia Kevin Punther (top scorer a fine serata con 22 punti). I serbi arrivano a comandare sull’81-79, ma proprio in quel momento emergono i campioni della Virtus: Lundberg e Belinelli. Il danese segna una tripla a 35 secondi dalla fine che vale il sorpasso (82-81), l’ex San Antonio, insieme ad Abass (che non sbaglia neanche un tiro), certifica la vittoria per la formazione di Banchi, ora sola al terzo posto dietro Barcellona e davanti a Panathinaikos, Monaco e Fenerbahce. Il Partizan non riesce invece ad agganciare la zona play-in e resta undicesimo.

Il tabellino di Virtus Bologna-Partizan Belgrado

VIRTUS BOLOGNA: Cordinier 12, Lundberg 20, Belinelli 20, Pajola 3, Dobric, Shengelia 8, Hackett 7, Mickey 4, Polonara, Zizic, Dunston 7, Abass 7
PARTIZAN BELGRADO: Smith 6, LeDay, Avramovic 16, Koprivica 4, Punter 22, Smailagic 6, Nunnally 18, Andjusic n.e., Dozier Jr 10, Ponitka, Kaminsky 2, Caboclo

Anadolu Efes-Olimpia Milano 79-73

Si parte con un primo quarto equilibrato, seguito da un secondo periodo in favore dell’Olimpia che, dopo il 15-15 dei 10 minuti d’apertura, va all’intervallo lungo sul +9 (43-34). Al rientro sul parquet, però, i turchi si scatenano e, con un clamoroso 30-7 nel terzo periodo, si portano sul +14 (64-50) a dieci minuti dal termine.

Sembra finita, ma Milano ha un incredibile reazione di orgoglio e con un 21-7 risale fino alla parità a quota 71. A quel punto, però, a salire in cattedra per i padroni di casa è Will Clyburn, che con due triple firma il +6 (77-71) dell’Efes. Nel finale di match, l’Olimpia ci prova ma non riesce nella doppia rimonta. Alla fine, la squadra di Istanbul sorride grazie ai 19 punti di Shane Larkin e ai 17 di Pleiss, oltre che agli 8 di Clyburn scatenato nel momento decisivo della gara. I 17 di Shields e i 16 di Voigtmann e McGruder non bastano invece alla formazione di Messina, ora a 10-15 di record a 9 partite dalla fine della Regular Season con il decimo posto, valido per i play-in, lontano tre vittorie. Sorride invece Mijatovic, alla prima vittoria in Eurolega.

Il tabellino di Anadolu Efes-Olimpia Milano

EFES ISTANBUL: Larkin 19 (6 ast), Beaubois 4, Bryant 9, Oncel n.e, Gazi, Clyburn 8 (7 reb), Thompson 9, Yildizli n.e, Pleiss 17 (6 reb), Osmani n.e, Willis 9 (8 reb), Jones 4. Coach Mijatovic.

OLIMPIA MILANO: Lo 2, McGruder 16, Poythress, Tonut 3, Melli 2, Napier 7 (7 ast), Flaccadori n.e, Hall 2, Shields 17 (7 reb), Mirotic 6, Hines 2, Voigtmann 16. Coach Messina.