Nel 19° turno di Eurolega, la Virtus Bologna domina a Berlino e conquista il 14° successo europeo di questa stagione. Dopo aver toccato anche il +26 nel primo tempo, Shengelia e compagni subiscono il momentaneo rientro dell’Alba Berlino, che arriva fino al -9, ma poi cedono 68-83. Anche nell’altro incrocio italo-tedesco, è la squadra italiana ad avere la meglio con la vittoria dell’Olimpia per 76-62 sul Bayern al Forum. Nonostante le assenze eccellenti (da Mirotic a Shields) Milano centra così l’ottavo successo europeo e aggancia il Bayern al 12° posto in classifica.

Alba Berlino-Virtus Bologna 68-83

Non si ferma la corsa europea della Virtus Bologna, che vive l’ennesima notte trionfale in Eurolega. Alla Mercedes-Benz Arena, le Vu Nere di Banchi superano 83-68 i padroni di casa dell’Alba Berlino, in un match dominato per larghi tratti dagli emiliani. La Virtus fa girare tutta la rosa, tocca il +26 nel primo tempo e poi resiste ai tentativi di rientro dei rivali: Dunston e Shengelia top scorer per Bologna con 12 punti, mentre ai tedeschi non bastano i 13 ciascuno firmati da Spagnolo e Thiemann. La Virtus conquista così la 14ª vittoria della stagione in Europa e resta seconda dietro al Real Madrid.

Il tabellino di Alba Berlino-Virtus Bologna 68 – 83 (Q1 9 – 26; Q2 27 – 48; Q3 51 – 63)

ALBA BERLINO: Brown 12, Procida 1, Spagnolo 13, Wetzell 7, Delow 3, Mattisseck 5, Schneider, Thomas 8, Koumadje 6, Rapieque ne, Thiemann 13, Bean.  Coach: Gonzalez

VIRTUS BOLOGNA: Cordinier 3, Lundberg 11, Belinelli 9, Pajola 6, Mascolo, Lomazs 2, Shengelia 12, Hackett 10, Polonara, Zizic 7, Dunston 12, Abass 9. Coach: Banchi

Olimpia Milano-Bayern 76-62

Il doppio viaggio italiano di questa settimana del Bayern Monaco si conclude con due sconfitte e il ko al Forum, dove esulta l’Olimpia Milano. I meneghini battono 76-62 i tedeschi e tornano a riaccendere le loro speranze di post-season in Eurolega. L’avvio è ottimo per i padroni di casa, che si portano sul 4-0 con Poythress e allungano nuovamente poco dopo: l’Olimpia vola sul +6, poi Ricci sancisce il +7 con una tripla. Gli uomini di Messina chiudono il primo quarto sul 19-12, per poi spegnere la luce in avvio di secondo quarto: le triple di Lucic e Obst valgono il -1, ma Hall e Hines ricacciano subito indietro il Bayern. Bortolani firma il +10 (32-22) con un parziale di 7-0 a favore dell’Olimpia, che viene però interrotto da Ibaka: i tedeschi si risvegliano e si riportano sul -7 all’intervallo lungo (34-27).

Nel terzo quarto l’Olimpia ristabilisce il suo massimo vantaggio (39-29), ma Edwards e Ibaka non mollano e avvicinano il Bayern ai meneghini: il primo in particolare realizza sette punti e consente ai suoi di portarsi a soli due punti dall’Olimpia. I meneghini vanno in lunetta solo dopo 29′, mentre i continui falli di Milano consentono al Bayern di giungere al pareggio: Francisco firma il 47-47, prima che Hall riporti a +3 le scarpette rosse. Nell’ultimo periodo, il Bayern pareggia ancora con Edwards, per poi subire un parziale di 11-0 con i cinque punti di Hall, a cui si aggiungono le triple di Bortolani e Ricci. L’Olimpia ora comanda il gioco e si porta sul +18 con un ulteriore allungo. Si tratta della pietra tombale sul match: l’Olimpia vince 76-62, nonostante le assenze eccellenti (da Mirotic a Shields), e aggancia il Bayern al 12° posto in classifica (8-11). Il top-scorer è Devon Hall con 19 punti, ai tedeschi non bastano Ibaka (16) ed Edwards (10).

Il tabellino di Olimpia Milano-Bayern 76-62 (Q1 19 – 12; Q2 34 – 27; Q3 50 – 47)

OLIMPIA MILANO: Poythress 10, Melli 3, Napier 5, Flaccadori 8, Voigtmann 5; Bortolani 12, Tonut 2, Ricci 6, Hall 19, Hines 6, Kamagate, Caruso. All.: Messina.

BAYERN: Edwards 10, Bonga 4, Bolmaro 9, Ibaka 16, Booker 3; Weiler-Babb 2, Francisco 6, Giffey, Lucic 7, Obst 3, Brankovic 2. N.e.: Harris. All.: Laso.