Il 16 luglio Miguel Indurain spegne 56 candeline. Nato nel 1964 a Villava nella comunità autonoma della Navarra, il grande ciclista spagnolo ha conquistato cinque Tour de France consecutivi e un oro olimpico, entrando di fatto nel gotha di questo sport. Dall’esordio agonistico su una bicicletta fino ai suoi più grandi successi, ripercorriamo la carriera e i record del grande campione spagnolo in occasione del suo 56° compleanno.

Dall’esordio ai primi anni da professionista

Pur avendo cominciato a praticare l’atletica leggera e non il ciclismo, fin da piccolo, all’età di 11 anni Miguel Indurain Larraya decide di dedicarsi completamente alle due ruote, iniziando a partecipare a gare agonistiche. La trafila delle giovanili la trascorre con il club della sua città natale, per poi debuttare tra i dilettanti nella primavera del 1983 con la Reynolds, storica squadra della Navarra.

Proprio con la Reynolds, appena un anno più tardi, diventerà un ciclista professionista all’età di 20 anni. Mentre nel 1985 arriveranno le prime partecipazioni ai Grandi Giri: la Vuelta di Spagna e, soprattutto, il Tour de France, dove scriverà alcune delle pagine più entusiasmanti nella storia di questo sport. Prologo dei trionfi francesi è il successo alla Parigi-Nizza nel 1989, quando interrompe il dominio di Sean Kelly che nessuno, prima di allora, era riuscito a scalfire. Nelle sette edizioni della corsa a tappe precedenti a quella del 1989, infatti, era stato sempre il ciclista irlandese a trionfare.

I cinque Tour de France consecutivi

Il 1991 è l’anno della consacrazione, grazie soprattutto al primo dei cinque successi consecutivi alla Grande Boucle. Indurain arriva a quell’edizione del Tour de France da outsider, per la verità, ma comincia ad acquisire consapevolezza nei propri mezzi dopo la vittoria nella tappa a cronometro da Argentan a Alençon. La prima maglia gialla conquistata nella tredicesima tappa trasforma la consapevolezza in qualcosa di più. L’arrivo in giallo fino a Parigi è l’apice di una crescita continua, in autostima e prestazioni. Nei due anni successivi lo spagnolo abbinerà al Tour anche la vittoria del Giro d’Italia, proseguendo poi nel dominio della corsa a tappe francese fino al 1995. Ad oggi, complice anche la revoca dei titoli a Lance Armstrong per doping, Miguel Indurain è l’unico ciclista ad essere riuscito nell’impresa di vincere cinque Tour consecutivi.

L’oro olimpico e il ritiro

Molti dei successi di Indurain ai Grandi Giri vengono costruiti sulle tappe a cronometro, nelle quali il ciclista spagnolo si dimostra insuperabile. Un’attitudine confermata anche nelle crono ai campionati del mondo in Colombia nel 1995 e ai Giochi di Atlanta del 1996, in cui il talento di Navarra si metterà al collo due medaglie d’oro.

Dopo le Olimpiadi statunitensi, la Vuelta del 1996 è l’ultima corsa di rilievo alla quale prende parte. Nel gennaio del 1997 annuncerà il ritiro dal ciclismo, chiudendo la sua incredibile carriera sportiva con 111 gare vinte da professionista, cinque Tour de France e due Giri d’Italia. Sul fronte vita privata, Miguel Indurain e Marisa Indurain sono sposati dal 1992 e hanno tre figli.

Al ciclista spagnolo è stata intitolata anche una corsa in linea maschile di ciclismo su strada: la Gran Premio Miguel Indurain, che si svolge ogni anno nel mese di aprile. Miguel Indurain oggi compie 56 anni e il suo compleanno è l’occasione per ripercorrere la straordinaria carriera di un atleta il cui nome è sinonimo di ciclismo e in particolare di Tour de France.