Di Redazione William Hill News
26 Dicembre 2019
Il basket non si ferma durante le festività natalizie e tra Santo Stefano e il 27 dicembre va in scena la sedicesima giornata dell’Eurolega con un programma ricco di partite interessanti tra cui spicca la sfida tra i campioni in carica del CSKA Mosca e l’Olimpia Milano, ossia il passato e il presente di Ettore Messina. Anche se al momento non se la passano benissimo in classifica, per gran parte della stagione queste due squadre sono state nei primissimi posti e intendono tornare a combattere proprio per quelli.
Milano, dopo essere stata per molte settimane a ridosso della prima posizione, nell’ultimo mese è pericolosamente scivolata al limite della zona playoff: è infatti ottava con otto vittorie e sette sconfitte come il Khimki Mosca che è settimo. Al comando ci sono due squadre spagnole, Real Madrid e Barcellona, e la turca Anadolu Efes Istanbul, finalista della passata stagione, che hanno tutte collezionato finora ben dodici vittorie a testa e solo tre sconfitte.
Sempre in zona playoff troviamo il Maccabi Tel Aviv, che è quarto con undici successi e quattro ko, seguito dal CSKA Mosca con dieci vittorie e cinque sconfitte, mentre il Panathinaikos è a quota nove vittorie e sei partite perse. Al nono posto, all’inseguimento di Milano e Khimki, c’è l’ASVEL Villeurbanne con sette vittorie e otto sconfitte. Troviamo poi cinque squadre che hanno tutte ottenuto finora sei vittorie e nove ko: Olympiakos Pireo, Valencia, Stella Rossa di Belgrado, Baskonia e Bayern Monaco. Il Fenerbahçe è quindicesimo con dieci sconfitte e solo cinque vittorie, poi ci sono Alba Berlino e Zenit San Pietroburgo con undici partite perse e quattro vinte. Chiude la classifica lo Zalgiris Kaunas con dodici sconfitte e solo tre vittorie.
Eurolega Basket: il programma della 16a giornata
Le nove partite della sedicesima giornata di Eurolega sono divise in due giorni: oggi si disputano i primi cinque match, domani gli altri quattro. Si parte, come sempre, dalla Russia, con il match tra CSKA Mosca e Milano alle ore 18, partita di cui parleremo ampiamente tra poco.
In Turchia, dalle 18:30, assisteremo a una partita interessantissima tra i padroni di casa dell’Anadolu Efes e gli ospiti del Maccabi Tel Aviv: come abbiamo visto, le due squadre sono rispettivamente terza e quarta in classifica, con una sola vittoria in più per i turchi. Gli israeliani, dunque, proveranno a non farsi influenzare dal fattore campo e cercheranno di sfruttare la possibilità di agganciare in classifica i vicecampioni d’Europa. Tra Anadolu Efes e Maccabi Tel Aviv è una sorta di “bella”, visto che finora nei precedenti sono pari con otto vittorie a testa, ma nella passata stagione i turchi hanno vinto entrambi i match, sia in casa per 90-77, sia in trasferta per 79-71.
In Germania l’Alba Berlino ospita i baschi del Kirolbet Baskonia Vitoria-Gasteiz. Sulla carta gli ospiti sono più forti sia per il cammino fatto finora in questa stagione, sia per i precedenti: conducono infatti 3-1 e hanno vinto tutti e tre gli ultimi match contro Berlino, anche se queste partite risalgono a molti anni fa: la prima sfida tra le due squadre è del 23 novembre 2003 ed è l’unica vinta dai tedeschi (in casa per 95-89). Ci sono poi i match del gennaio 2004, del novembre e del dicembre 2008, vinti tutti dai baschi.
Oggi si gioca anche una partita che ha una lunga tradizione: quella tra Panathinaikos e Real Madrid. Dal 2001 a oggi si contano ben 27 precedenti e gli spagnoli conducono per 17 vittorie a 10 sui greci. Nella stagione 2018-2019 si sono incontrati anche nei playoff e il Real Madrid ha vinto tre gare su tre dopo aver vinto anche le due sfide in Regular Season. È dal 19 aprile 2018 che il Panathinaikos non riesce a imporsi sulla forte squadra spagnola che andrà dunque a caccia dell’ottava vittoria consecutiva contro il team di Atene.
Il programma di oggi è chiuso da una sfida inedita nella massima competizione europea per club, quella tra ASVEL Lyon-Villeurbanne e Khimki Mosca: non ci sono precedenti in Eurolega tra questi due team. L’unica volta che si sono sfidati è stata nella Top 16 dell’Eurocup nel 2012 e i russi hanno vinto sia in casa, per 86-80, sia in trasferta, per 83-79.
Venerdì la giornata comincia ovviamente dalla Russia con il primo match in programma alle ore 18 tra lo Zenit San Pietroburgo e la Stella Rossa di Belgrado. Le due squadre non si sono mai incontrate prima, né in Eurolega né nelle altre coppe, e al momento sono separate in classifica da una differenza di sei vittorie dei serbi e solo due dei russi.
Il Fenerbahçe di Gigi Datome proverà a risalire qualche posizione in classifica: contro Valencia le possibilità di tornare al successo dopo tre ko consecutivi in Eurolega ci sono tutte, ma bisognerà sfruttarle. Finora coach Zeljko Obradovic ha sempre cambiato la formazione iniziale e nessuno dei suoi giocatori è stato presente fin dall’inizio in tutti i match disputati. Tra Fenerbahçe e Valencia ci sono sei precedenti e per ora la situazione è in parità con tre vittorie a testa. L’ultima volta che si sono incontrate è stata l’11 gennaio 2018 e il Fenerbahçe ha vinto in trasferta 80-67.
Il Bayern Monaco domani ospita l’ultima in classifica, la squadra lituana dello Zalgiris Kaunas. Tra le due ci sono quattro precedenti con tre vittorie dei tedeschi, ma i lituani hanno vinto l’ultimo match: il 14 marzo 2019 in casa lo Zalgiris si è imposto 85-79.
L’ultima partita della giornata è quella tra Barcellona e Olympiakos Pireo. Un’altra sfida Spagna-Grecia che ha una lunga storia. I precedenti sono 25 e i catalani hanno vinto ben 16 volte contro le nove vittorie dei greci. Nella passata stagione ha vinto sempre la squadra in trasferta: il 18 dicembre 2018 l’Olympiakos si è imposto a Barcellona 69-60, il 31 gennaio 2019 ha vinto il Barcellona in Grecia per 76-55.
Giovedì 26 dicembre 2019
Ore 18:00, CSKA Mosca – A|X Armani Exchange Milano
Ore 18:30, Anadolu Efes – Maccabi FOX Tel Aviv
Ore 20:00, Alba Berlino – Kirolbet Baskonia Vitoria-Gasteiz
Ore 20:00, Panathinaikos OPAP Atene – Real Madrid
Ore 20:45, LDLC ASVEL Lyon-Villeurbanne – Khimki Mosca
Venerdì 27 dicembre 2019
Ore 18:00, Zenit San Pietroburgo – Stella Rossa Belgrado
Ore 18:45, Fenerbahçe Beko Istanbul – Valencia
Ore 20:30, FC Bayern Monaco – Zalgiris Kaunas
Ore 21:00, FC Barcellona – Olympiakos Pireo
CSKA Mosca – Olimpia Milano
La sfida tra CSKA Mosca e Olimpia Milano si gioca eccezionalmente allo Yantarny Sports Palace di Kaliningrad ed è la prima volta che questo impianto ospita una partita di basket. A Mosca non c’erano palazzetti disponibili e dunque si è reso necessario spostarsi. Tra le due squadre ci sono in totale 17 precedenti e il CSKA conduce per 11-6; se invece consideriamo solo l’odierna Eurolega, dal 2000 a oggi, i precedenti sono dodici e i russi conducono per 9-3.
Tra le sfide più memorabili tra queste due squadre c’è la semifinale della Coppa dei Campioni del 1966 in cui l’Olimpia, allora guidata da Cesare Rubini, vinse per 68-57 e conquistò il trofeo battendo in finale lo Slavia Praga. Era la prima Coppa dei Campioni per la squadra milanese e sia la semifinale sia la finale si disputarono a Bologna.
CSKA Mosca-Olimpia Milano è una partita piena di ex. Prima di tutto c’è il coach Ettore Messina, che ha diretto la squadra russa per sei stagioni, ma in due periodi diversi: dal 2005 al 2009 e poi dal 2012 al 2014. Messina e CSKA insieme hanno sempre raggiunto la Final Four e hanno vinto l’Eurolega nel 2006 e nel 2008, stagioni in cui l’italiano è stato eletto allenatore dell’anno nella competizione europea. Ha un record di 123 vittorie contro 33 sconfitte (78,8% di successi) in questa manifestazione sulla panchina del CSKA.
In vista del match di oggi, queste sono le parole di Messina: “È una sfida enorme e un onore affrontare la squadra che difende il titolo e quello che, senza mancare di rispetto a nessuno, considero il miglior club d’Europa per management, qualità dei campioni che ha e ha avuto, continuità tecnica. Ovviamente, è una partita difficilissima che però affrontiamo con l’entusiasmo di chi è consapevole di affrontare i migliori”.
Un altro grande ex è Sergio Rodriguez, che ha giocato per due anni al CSKA vincendo due VTB League e l’Eurolega della passata stagione. Nella massima competizione europea ha segnato 852 punti con la maglia della squadra di Mosca e ha anche fatto 237 assist. Alla vigilia della sfida odierna ha dichiarato: “Per me è una partita speciale, ho grandi ricordi dei due anni trascorsi con la maglia del CSKA addosso. Abbiamo vinto tutto e adesso sono entusiasta di rivedere e parlare con tanti amici, giocare contro la mia ex squadra, anche se mi spiace non poterlo fare a Mosca”.
Gli altri ex sono:
- Daniel Hackett, che ha giocato a Milano due anni tra la stagione 2013-2014 e la 2014-15, vincendo lo scudetto nel 2014. In Eurolega ha giocato 42 partite con Milano con una media di 10.5 punti a match nella stagione 2014-2015. Da ricordare la tripla decisiva messa a segno proprio mentre suonava la sirena nella vittoria contro il Bayern Monaco.
- Mike James, che ha giocato a Milano nella stagione 2018-2019 aggiudicandosi anche la classifica marcatori di Eurolega con 595 punti segnati in 30 partite. Vestendo la maglia dell’Olimpia l’anno scorso ha pareggiato il record di club di assist in una gara facendone 12 proprio nella partita contro la sua attuale squadra, il CSKA.
- Vlado Micov, che ha giocato con il CSKA nelle stagioni 2012-2013 e 2013-2014 per un totale di 61 partite, raggiungendo in entrambe le stagioni la Final Four e vincendo due volte la VTB. Con il CSKA Micov ha un record di 20 punti in una sola partita, stabilito nel match contro il Fenerbahçe nel suo primo anno a Mosca ed eguagliato contro lo Zalgiris l’anno dopo.
Nel match di oggi il CSKA è nettamente favorito, ma Milano farà di tutto per sorprendere. La squadra russa ha raggiunto per ben 16 volte la Final Four nelle ultime 17 stagioni e le ultime otto sono consecutive. Inoltre Mike James ha vinto il titolo di MVP della settimana nelle ultime due settimane di Eurolega.
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