Si è conclusa ai quarti di finale la corsa di Jannik Sinner verso la conquista di Wimbledon 2024. Il numero 1 al mondo ha ceduto in 5 set al russo Daniil Medvedev al termine di una gara nella quale le emozioni non sono di certo mancate. In quattro ore, Medvedev ha avuto la meglio con il punteggio di 6-7(7), 6-4, 7-6(4), 2-6, 6-3, ma il ko di Sinner genera dispiacere soprattutto per il malore accusato e che ha costretto l’arbitro a interrompere il gioco per circa 11 minuti. “È una sconfitta difficile da digerire, ora sono frustrato – le dichiarazioni dell’altoatesino al termine della partita – ma devo sforzarmi di guardare le cose positive di questo torneo. Non voglio togliere nulla a Daniil che ha meritato oggi perché ha giocato meglio. La scorsa notte non ho dormito bene, e questa mattina non mi sentivo bene, mi girava la testa, mi sentivo debole. Nel terzo set questo malessere si è fatto sentire di più. Non volevo uscire dal campo e non ho mai pensato al ritiro”.

Medvedev si troverà ora di fronte il numero 3 del ranking ATP, Carlos Alcaraz, che a sua volta ha battuto ai quarti Tommy Paul (numero 12 al mondo) con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-2, 6-2 in 3 ore e 10 minuti. Dopo aver ceduto all’americano il primo set, lo spagnolo ha cambiato marcia nel secondo parziale, quando era sotto di 2 game e da quel momento in poi non c’è più stata partita, visto che l’iberico ha dato sfoggio del suo miglior tennis. Sono in tutto 6 i precedenti tra Medvedev e Alcaraz con il bilancio che vede lo spagnolo avanti per 4-2, mentre a Wimbledon si tratterà del 3° incrocio, con un successo per parte nei due precedenti.

Wimbledon 2024: Musetti in semifinale contro Djokovic

Dall’altra parte del tabellone, continua il sogno di Lorenzo Musetti, che per la prima volta in carriera conquista la semifinale del prestigioso torneo di Londra. Nonostante i pronostici avversi, il 22enne di Carrara (numero 25 del ranking) ha avuto la meglio sull’americano Taylor Fritz (numero 12 ATP) in 5 set e con il punteggio di 3-6,7-6, 6-2, 3-6, 6-1. Una grande prova di forza da parte dell’azzurro, che in un’alternanza di emozioni ha trovato la forza nell’ultimo parziale per demolire l’avversario statunitense. “Non ho parole, è difficile parlare. Non ho ancora realizzato quello che ho fatto. Grazie al pubblico e a tutti i tifosi italiani che erano qui a sostenermi”, le parole di Musetti al termine del match. Ora la semifinale contro Novak Djokovic, che ha passato agevolmente il turno per il forfait di De Minaur.  Sono 6 i precedenti tra Musetti e Djokovic (mai sull’erba) e il bilancio è nettamente dalla parte del serbo per 5-1.

Tabellone femminile: Paolini sogna la leggenda

Jasmine Paolini è la prima italiana a conquistare la semifinale del tabellone femminile di Wimbledon. Battuta ai quarti la statunitense  Emma Navarro (che aveva sempre eliminato l’azzurra nei precedenti 3 incontri) con il punteggio di 6-2, 6-1. Gara letteralmente dominata dall’azzurra, che ha giocato il suo miglior tennis e si è imposta con autorevolezza sulla numero 19 del ranking WTA. “È incredibile, è pazzesco aver vinto su questo campo. Sono così contenta che non so cosa dire in questo momento. È speciale essere qui in semifinale, diventare la n°5 del mondo è incredibile”, le parole di Paolini al termine della gara. Oggi lo scontro con Donna Vekic, n.37 del ranking mondiale, che a sua volta ha superato la qualificata neozelandese Lulu Sunin in tre set (5-7, 6-4, 6-1). Tra Paolini e Vekic ci sono già 3 precedenti, che vedono l’italiana in vantaggio per 2-1.

Nell’altra semifinale si affronteranno invece Elena Rybakina e Barbora Krejcikova. La prima, campionessa dell’edizione 2002, ha superato Elina Svitolina con il punteggio di 6-3, 6-2 senza soffrire più di tanto. La 28enne ceca, invece, alla seconda semifinale di uno Slam dopo il trionfo nel 2021 al Roland Garros, ha battuto, sempre in 2 set, Jelena Ostapenko col punteggio di 6-4, 7-6.