Prosegue il cammino di Jannik Sinner agli Us Open. Il tennista azzurro, n° 1 del mondo e del tabellone, ha battuto agli ottavi di finale lo statunitense Tommy Paul in tre set, col punteggio di 7-6 (7-3), 7-6 (7-5), 6-1.

 

Una prova maiuscola, per colpi ma soprattutto mentalità, quella del 23enne campione azzurro, che è riuscito a risalire la china dopo la partenza difficile con il parziale di 4-1 per Paul, ma non si è fatto irretire dal comportamento antisportivo del pubblico del centrale di Flushing Meadows – chiaramente schierato per il giocatore di casa – che è arrivato ad applaudire l’errore sui primi servizi di Sinner. Una prova insomma da numero uno al mondo, che dovrà essere ripetuta ai quarti dove incontrerà il tradizionale avversario Daniil Medvedev (7 a 5 per il russo il bilancio dei confronti diretti), che lo ha battuto in 5 set nell’ultimo precedente, ai quarti di Wimbledon in questa stagione, e che proprio qui ha vinto il suo unico slam in carriera nel 2021.

Queste le parole di Sinner dopo la vittoria su Paul e in previsione del durissimo match che lo attende ai quarti contro il russo: “Penso che sia io che Tommy abbiamo giocato il nostro tennis migliore. Forse lui è calato un po’ alla fine, ma abbiamo dato il massimo anche per questo pubblico bellissimo che ha creato una grande atmosfera. Non ho iniziato benissimo, ho fatto tanti errori. Una chiave è stata rimanere lì nel primo set senza pensare se avrei vinto o perso: nei momenti importanti, poi, ho alzato il livello e anche all’inizio del terzo set era fondamentale rimanere nella partita. Medvedev è un giocatore da cui ho imparato tanto: ora ci conosciamo molto bene, quindi sarà una partita molto mentale, molto tattica e molto fisica. A Wimbledon ha vinto lui ma era stata una partita diversa, anche perché l’erba è una superficie in cui si gioca veramente poco. Lui qui ha già vinto e si trova molto bene”.

Sinner approda dunque nei quarti di finale di tutti e quattro i tornei del Grande Slam giocati quest’anno, con l’apice raggiunto col successo in Australia, legittimando la sua posizione in cima al ranking ATP e allargando il suo vantaggio sul tedesco Zverev, che sarà numero 2 al termine del torneo, visti gli scivoloni di Alcaraz e Djokovic, prematuramente eliminati nei turni precedenti.

Il tabellone dei quarti del torneo americano vede dall’alto in basso questi accoppiamenti: Sinner-Medvedev, Draper-De Minaur, Fritz-Zverev, Dimitrov-Tiafoe.