Di Redazione William Hill News
4 Marzo 2020
Gara tra le mura amiche e avversaria decisamente alla portata: contro la Corea del Sud per l’Italia è vietato sbagliare. In palio l’accesso alle Finals di Coppa Davis che si terranno nella capitale spagnola dal 23 al 29 novembre, presso la Caja Magica di Madrid.
Fognini punta di diamante, Italia favorita
Sulla terra del Circolo del Tennis di Cagliari il favore del pronostico è decisamente sbilanciato in favore della selezione italiana, con capitan Corrado Barazzutti che potrà contare sull’apporto del numero 11 al mondo Fabio Fognini, punta di diamante della squadra, insieme a Lorenzo Sonego, Gianluca Mager, Stefano Travaglia e il doppista Simone Bolelli (che con ogni probabilità andrà a comporre la coppia del doppio proprio con Fognini). Barazzutti dovrà dirimere in queste ore i dubbi riguardanti il secondo singolarista (oltre all’ovvio Fognini): da verificare le condizioni di Sonego, che ha accusato un lieve infortunio al polso sinistro ed è stato tenuto a riposo precauzionale nella giornata di lunedì. In caso di defezione di Sonego ecco Travaglia e Mager pronti all’esordio con la maglia azzurra.
La Corea del Sud si presenta all’appuntamento priva di due dei suoi uomini migliori (e nessuno dei giocatori convocati da Heesung Chung rientra nella top 200 del ranking Atp): il talentuoso Hyeon Chung non ha ancora recuperato dai problemi fisici che lo hanno limitato nel 2019 e ha dato forfait anche Kwon Soon-woo, ovvero il tennista coreano attualmente più in alto nel ranking Atp (69).
La squadra si presenta con Ji Sung Nam, Hong Chung, Min-Kyu Song, Duckhee Lee (primo atleta non udente a vincere una partita nell’Atp Tour) e Yunseong Chung, il cui arrivo in Sardegna si è rivelato più complicato del previsto: l’atleta coreano è rimasto bloccato in Turchia (ad Antalya dove si trovava per disputare un M25 ITF) a causa della sospensione dei voli, da e per l’Italia, e si è visto costretto ad uno scalo a Mosca con conseguente ritardo.
I doppisti dovrebbero essere Ji Sung Nam (n.103 nel ranking del doppio) e Min-Kiy Song (n.113 nel ranking del doppio).
L’Italia ha vinto entrambi i precedenti che hanno visto le due squadre contrapposte: la prima volta nel 1981, quando a Sanremo si impose per 4-1, la seconda nel 1987 a Seul in un match tiratissimo conclusosi 3-2 e risolto nell’ultimo singolare (vittoria di Canè contro Kim).
Le Squadre e il ranking Atp a confronto
Italia: F. Fognini (n. 11), S. Travaglia (n. 86), G. Mager (n. 79), L. Sonego (n. 46), S. Bolelli (n. 71)
Corea del Sud: D. Lee (n. 251), J. S. Nam (n.238), Y. Chung (n.312), M-K. Song (n.983), H. Chung (n.1326).
Coronavirus, condizionerà l’evento?
Ancora da dirimere la questione porte aperte-porte chiuse, visti gli ultimi sviluppi sulla questione Coronavirus, con il pronunciamento del comitato scientifico del governo che aprirebbe alla possibilità di interdire al pubblico tutte le manifestazioni sportive per i prossimi 30 giorni. Nelle scorse ore il numero uno della Federtennis, Angelo Binaghi, si era dimostrato fiducioso riguardo la possibilità di disputare l’incontro a porte aperte: «Abbiamo chiuso positivamente i contatti con la federazione coreana che chiedeva garanzie sul proprio staff: avranno albergo, navette, spogliatoi riservati, oltre a controlli e assistenza previsti dalle norme. Il ministro Spadafora sarà con noi per il primo incontro di venerdì prossimo». Viste le novità di ieri, però, sarà necessario restare in attesa di nuove indicazioni per la gestione della situazione: al momento attuale sono stati venduti oltre 3000 biglietti e si va verso il tutto esaurito.
Coppa Davis a Cagliari, Date e orari
Il primo appuntamento è fissato per giovedì 5 marzo alle 11.30, quando al Teatro Doglio di Cagliari verrà effettuato il sorteggio che definirà l’ordine dei due singolari che si disputeranno venerdì 6 presso il Circolo del Tennis. Sabato 7 alle 11 riflettori puntati sul doppio e, a seguire, gli eventuali altri due singolari. Tutti gli incontri saranno al meglio dei tre set, con tie-break anche nel parziale decisivo.
Coppa Davis, gli altri accoppiamenti
Le vincitrici delle 12 sfide di qualificazione raggiungeranno alle Finals di Madrid le nazioni già qualificate: Canada, Spagna Russia, Regno Unito (qualificate in quanto semifinaliste della scorsa edizione) oltre a Francia e Serbia (a cui sono state assegnate due wild card). Le 18 squadre andranno a formare 6 gironi e accederanno ai quarti le prime classificate più le due migliori seconde.
Croazia-India (Dom Sportova, Zagabria. Superficie: cemento indoor)
Croazia: M. Cilic, B. Gojo, N. Serdarusic, I. Dodig, M. Pavic
India: S. Nagal, P: Gunneswaran, R. Ramanathan, R. Bopanna, L. Paes
Ungheria-Belgio (Fonix Hall, Debrecen. Superficie: terra indoor)
Ungheria: M. Fucsovics, A. Balazs, Z. Piros, F. Marozsan, P. Nagy
Belgio: K. Coppejans, R. Bemelmans, A. De Greef, J. Vliegen, S. Gille
Colombia-Argentina (Palacio de los Deportes, Bogotà. Superficie: terra indoor)
Colombia: D. Galan, S. Giraldo, A. Gonzalez, R. Farah, J.S. Cabal
Argentina: G. Pella, J.I. Londero, L. Mayer, M. Gonzalez, H. Zeballos
Usa-Uzbekistan (Neal S. Blaisdell Center, Hawaii. Superficie: cemento indoor)
Usa: T. Fritz, R. Opelka, T. Paul, B. Bryan, M. Bryan
Uzbekistan: D. Istomin, K. Sultanov, S. Fayziev, O. Nabiev
Australia-Brasile (Memorial Drive Tennis Centre, Adelaide. Superficie: cemento outdoor)
Australia: N. Kyrgios, A. de Minaur, J. Millman, J. Thompson, J. Duckworth
Brasile: T. Monteiro, J. Menezes, T. Seyboth Wild, F. Meligeni Rodrigues Alves, M. Demoliner
Germania-Bielorussia (Castello Dusseldorf, Dusseldorf. Superficie: cemento indoor)
Germania: J.L. Struff, P. Kohlschreiber, D. Koepfer, K. Krawietz, A. Mies
Bielorussia: E. Gerasimov, I. Ivashka, A. Vasilevski, A. Zgirovsky, M. Borisiouk
Kazakistan-Olanda (National Tennis Center, Nur-Sulta. Superficie: cemento indoor)
Kazakistan: A. Bublik, M. Kukushkin, A. Nedovyesov, A. Golubev, D. Popko
Olanda: R. Haase, T. Griekspoor, B. Van De Zandschulp, W. Koolhof, J.J. Roger
Slovacchia-Repubblica Ceca (AXA Arena NTC, Bratislava. Superficie: terra indoor)
Slovacchia: A. Martin, N. Gombos, J. Kovalik, F. Polasek
Repubblica Ceca: J. Vesely, L. Rosol, Z. Kolar, V. Kopriva, J. Forejtek
Austria-Uruguay (Steiermarkhalle Schwarzlsee, Graz Premstatte. Superficie: cemento indoor)
Austria: D. Novak, S. Ofner, J. Rodionov, J. Melzer, O. Marach
Uruguay: P. Cuevas, M. Cuevas, F. Roncadelli, A. Behar, F. Llanes
Giappone-Ecuador (Bourbon Beans Dome, Hyogo. Superficie: cemento indoor)
Giappone: K. Nishikori, Y. Nishioka, Y. Uchiyama, G. Soeda, B. Mclachlan
Ecuador: E. Gomez, R. Quiroz, D. Hidalgo, G. Escobar, A.C. March
Svezia-Cile (The Royal Tennis Hall, Stoccolma. Superficie: cemento indoor)
Svezia: M. Ymer, E. Ymer, M. Eriksson, C. Soderlund, R. Lindstedt
Cile: C. Garin, A. Tabilo, M. T. Barrios Vera, B. Malla
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