Di Redazione William Hill News
25 Marzo 2024
Giornata positiva per l’Italia al Masters 1000 di Miami. Jannik Sinner supera in rimonta l’olandese Griekspoor al terzo turno, aggiudicandosi la sfida con il punteggio di 5-7, 7-5, 6-1 e accedendo così agli ottavi di finale della competizione, proprio come Matteo Arnaldi, che elimina Shapovalov in due set (6-3, 7-6). Musetti batte Safiullin e trova Shelton al terzo turno. Nel tabellone femminile, invece, la Paolini viene battuta in tre set dalla Navarro (6-2, 3-6, 6-0).
Sinner-Griekspoor 2-1 (5-7, 7-5, 6-1)
Dopo la vittoria nel derby contro Vavassori, Sinner trova sulla propria strada l’ostico Griekspoor, che in effetti crea più di un problema all’altoatesino. I turni di battuta scorrono senza particolari patemi fino all’undicesimo game, quando il numero 26 al mondo sfrutta qualche errore di troppo di Jannik e si procura un break fondamentale, consolidato nel 7-5 che gli vale il primo set. Sinner, nettamente più falloso del solito, fatica anche al ritorno in campo nel secondo set, rimontando dallo 0-30 per mantenere il servizio. L’italiano continua a faticare in risposta fino al 3-3, quando la pioggia decreta la sospensione temporanea del match che giunge come una benedizione per il numero 3 al mondo, che rientra in campo con un altro piglio e si procura la chance del break sul 5-4, anche se l’olandese si salva grazie all’ottima percentuale sulle prime palle. Jannik insiste e trova il 7-5 del pareggio ai vantaggi del turno di risposta successivo, portando quindi il match al terzo set. Sinner si sblocca definitivamente e trova subito il break del 2-0, sfruttando un paio di errori di Griekspoor. L’inerzia del match passa totalmente dalla parte dell’italiano, che approfitta del calo fisiologico dell’avversario per strappare ancora il servizio e chiudere poi sul 6-1 finale.
Arnaldi-Shapovalov 2-0 (6-3, 7-6)
Accede agli ottavi, per la prima volta in un Masters 1000, anche Matteo Arnaldi, che supera Shapovalov con il punteggio di 6-3, 7-6. Ottimo avvio del tennista ligure, che in apertura di sesto game trova una magnifica risposta in rovescio ed ottiene il punto successivo dopo aver effettuato due recuperi clamorosi. Sul 15-40 la sfida viene interrotta dalla pioggia, ma alla ripresa del gioco l’italiano mantiene la concentrazione e completa l’opera trovando il break del 4-2. Il primo set si chiude poi sul 6-3 e il secondo parte ancora nel migliore dei modi, con il break realizzato dal ligure al quinto game e gli permette poco dopo di servire per il match. Il canadese però ha un moto d’orgoglio e trova il controbreak a zero per il 5-5, allungando l’incontro fino al tie break, che Arnaldi vince con il punteggio di 9-7 aggiundicandosi il match.
Musetti-Safiullin 2-0 (7-5, 6-1)
Lorenzo Musetti avanza, invece, al terzo turno dei Miami Open, un Masters 1000 che non lo vedeva vincente da tre anni, eliminando in due set il russo Roman Safiullin: 7-5, 6-1 il punteggio finale dopo 1 ora e 32 minuti di gioco. Il primo set inizia col russo che strappa il servizio all’azzurro e si porta in vantaggio. Musetti risponde immediatamente con il controbeak, poi si porta sul 3-2 dopo cinque game lunghissimi. Musetti si porta sul 6-5 e la strada sembra indirizzata verso il tiebreak quando Safiullin vola sul 40-0 nel dodicesimo game. Il russo paga però un po’ di eccessiva sicurezza: un doppio fallo, un errore marchiano a rete e un grande dritto di Musetti riportano i giochi sul 40-40. Il tennista toscano poi chiude 7-5 dopo un’ora e 6 minuti di gioco. Nel secondo parziale l’italiano legittima la vittoria lasciando all’avversario un solo game. Dopo un’ora e 32 minuti di gioco, Musetti chiude in due set col punteggio di 7-5, 6-1. Nel terzo turno l’italiano affronterà Ben Shelton (16), che ha eliminato lo spagnolo Landaluce (wild card) col punteggio di 6-3, 6-4: i due si sono affrontati l’anno scorso sull’erba del Queen’s, con la vittoria del toscano in tre set (6-4, 4-6, 6-4).
Paolini-Navarro 1-2 (2-6, 6-3, 0-6)
Non sono arrivate, invece, buone notizie dal tabellone femminile, che perde anche l’ultima rappresentante azzurra. Il terzo turno è infatti fatale a Jasmine Paolini (12), che manca l’accesso agli ottavi e viene eliminata da Emma Navarro dopo un’ora e 51 minuti di gioco col punteggio di 6-2, 3-6, 6-0. La gara sembra iniziare bene per la vincitrice del Wta 1000 di Dubai, che trova il primo vantaggio, ma si ritrova a subire gli scambi della rivale. La statunitense alza il livello del suo gioco e vince il primo set (6-2), per poi subire l’incoraggiante reazione dell’azzurra che vince il secondo parziale 6-3. Nel terzo set, però, l’azzurra, subisce un calo fisico che risulta decisivo e la Navarro chiude con un’inappellabile 6-0. Non ci saranno azzurre agli ottavi del Miami Open,mentre la Navarro affronterà la vincente della sfida tra Jessica Pegula (5) e Leylah Annie Fernandez (31).
Una redazione di esperti e appassionati di tutti gli sport più seguiti.