Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 6 Agosto 2024
Un’altra medaglia di bronzo per l’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024. A conquistarla è stato Mattia Furlani, 19enne che alla sua prima apparizione ai Giochi ha ottenuto il terzo gradino del podio nel salto in lungo con la misura di 8,34. Niente da fare, purtroppo, contro il greco Miltiadis Tentoglou, che ha conquistato la medaglia d’oro con 8,48, mentre l’argento è andato al giamaicano Wayne Pinnock con 8,36. “Non riesco a smettere di piangere – le parole di Furlani dopo la sua storica prestazione – È sicuramente l’emozione più grande della mia vita e per cominciare voglio ringraziare tutti coloro che mi stanno vicino sempre, e hanno permesso tutto questo. Credo sia stata tecnicamente la mia migliore gara in carriera e sono proprio contento di come ho saltato. L’anno scorso non ho passato le qualificazioni ai mondiali di Budapest e quest’anno sono terzo alle Olimpiadi, a dimostrazione che bisogna avere pazienza e dare fiducia ai giovani, perché tutti possono arrivare. Spero che questa medaglia sia solo il punto di partenza per poterne conquistare tante altre. Un saluto a tutta l’Italia e a coloro che in tutti i modi mi hanno supportato negli ultimi giorni”.
Solo ottava posizione per Pietro Arese nella finale dei 1500 metri uomini con il tempo di 3’30″74, tramite il quale migliora nettamente il suo precedente primato di 3’32″13. La gara è stata vinta dallo statunitense Cole Hocker in 3’27″65 davanti al campione del mondo, il britannico Josh Kerr, secondo con 3’27″79. Fuori dal podio, invece, il norvegese Jacob Ingebrigtsen, che era il favorito della vigilia. Soddisfatto per il record personale Arese, che al termine della prestazione ha dichiarato: “Quasi non ci credo, quando ho visto lo 0 sul tabellone dopo il 3 pensavo di sognare, ma è così e sono veramente felice. Ringrazio tutte le persone che hanno sempre creduto in me e mi hanno fatto arrivare a questo ottimo risultato senza forzarmi o condizionarmi troppo, cosa che per me è sempre stato fondamentale”.
Italvolley femminile: profumo di medaglia
L’Italia del volley femminile si qualifica per le semifinali dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 battendo la Serbia in tre set. È stata una gara molto combattuta, ma alla fine Egonu e compagnia si sono imposte per -24, 25-20, 25-20, prendendosi la rivincita dopo l’eliminazione subita proprio per mano delle pallavoliste serbe ai precedenti giochi di Tokyo 2020. Oltre a Paola Egonu, per le ragazze di Julio Velasco grande prestazione da parte della Fahr. Ora il penultimo atto del torneo contro la Turchia, già battuta nel girone eliminatorio con il punteggio di 3-0. Nell’altra semifinale, si affronteranno invece Brasile e Usa.
Parigi 2024: le speranze azzurre del 7 agosto
Oggi, mercoledì 7 agosto, il più atteso è inevitabilmente Gianmarco Tamberi che farà il proprio esordio nelle qualificazioni del salto in alto insieme a Stefano Sottile. L’obiettivo è, manco a dirlo, quello di centrare un posto in finale nonostante i problemi di salute che lo hanno condizionato negli ultimi tempi. In vista della sua gara, Gianmarco Tamberi ha scritto un messaggio tramite il proprio account Instagram ufficiale: “Domani sarà molto probabilmente la gara più difficile di tutta la mia vita. Ora non si tratta più di sapere come io stia, ma di che cosa sarò in grado di fare! Lotterò con tutto me stesso, certo che il lavoro fatto fino a 3 giorni fa non può essere sparito nel nulla. Ho sempre detto che il cuore e la testa fanno la differenza, ora semplicemente è arrivato il momento di dimostrarlo! Ore 10.05 am, so che non dovrei chiedervelo, ma adesso come adesso ho davvero bisogno di sentire il vostro sostegno. Ho bisogno di sapere in quanti domani mattina scenderanno in pedana al mio fianco. Voi siete la mia forza, e ora, di quella forza, ne ho bisogno più che mai”.
Per quel che riguarda l’atletica leggera, attenzione anche alla staffetta mista di marcia dove Massimo Stano e Antonella Palmisano cercheranno riscatto dopo la delusione delle rispettive prove individuali. Difenderanno il tricolore anche Ruggero Tita e Caterina Banti, che nella vela cercheranno nuove soddisfazioni dopo l’oro ottenuto in Giappone nel Nacra 17 Foiling. Punta al primo gradino del podio anche Vito Dell’Aquila, che sarà impegnato nella gara dei -58 chilogrammi del taekwondo. Ci si attendono medaglie anche dai ragazzi dell’inseguimento a squadre nel ciclismo su pista.
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