Ieri sera si sono giocate le gare di andata dei quarti di finale di Nations League e le sorprese non sono mancate. La Croazia ha battuto la Francia per 2-0 grazie alle reti di Budimir e Perisic, dopo che Kramaric ha anche fallito un calcio di rigore. Un gol dell’ex atalantino Hojlund ha consentito alla Danimarca di battere di misura il Portogallo, ma anche in questo caso è stato fallito un penalty da parte dell’ex interista Eriksen. Pirotecnico 2-2 tra Olanda e Spagna con reti di Gapko e Reijnders per la selezione orange, Nico Williams e Merino per le Furie Rosse. Infine, successo in rimonta al Meazza per la Germania, che dopo la rete di Tonali ha superato l’Italia con i colpi di testa di Kleindienst e Goretzka. Domenica 23 marzo si giocheranno le gare di ritorno a campi invertiti.

Nations League: ritorno quarti di finale

23.03. 20:45 Francia-Croazia

23.03. 20:45 Germania-Italia

23.03. 20:45 Portogallo-Danimarca

23.03. 20:45 Spagna-Olanda

Francia-Croazia: le probabili formazioni

La Francia di Didier Deshcamps che dovrà rimontare le due reti dell’andata, potrebbe presentarsi con la novità Camavinga nel trio di centrocampo. Barcola sfida lo juventino Kolo Muani per una maglia nel tridente avanzato.

Tra le fila della Croazia, Vlasic spera in una maglia da titolare dietro la punta, mentre l’ex interista Perisic non si tocca.

Francia (4-3-3): Maignan; Koundé, Konaté, Saliba, Digne; Camavinga, Tchouameni, Rabiot; Dembelé, Mbappè, Kolo Muani. CT. Deschamps

Croazia (4-2-3-1): Livakovic; Stanisic, Caleta-Car, Sutalo, Gvardiol; Modric, Kovacic; Perisic, Vlasic, Kramaric; Budimir. CT. Dalic

Germania-Italia: le probabili formazioni

Dopo il gol messo a segno nella gara di andata a San Siro, Kleidienst potrebbe essere il terminale offensivo di Nagelsmann per questa gara di ritorno. Possibile chance per Adeyemi dal 1’ su una corsia offensiva, mentre scalpita anche Schlotterbeck, che dovrebbe agire al centro della difesa con Rudiger.

Calafiori è uscito malconcio dal match dell’andata per un problema al ginocchio, ragion per cui Spalletti potrebbe lanciare Buongiorno dal 1’ nel trio difensivo. Ricci potrebbe rilevare Rovella in cabina di regia, per il resto dovrebbero esserci tante conferme della formazione vista al Meazza.

Germania (4-2-3-1): Baumann; Kimmich, Schlotterbeck, Rudiger, Raum; Gross, Goretzka; Sané, Musiala, Adeyemi, Kleidienst. CT: Nagelsmann.

Italia (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Politano, Barella, Ricci, Tonali, Udogie; Kean, Raspadori. CT. Spalletti.

Portogallo-Danimarca: le probabili formazioni

Il Ct del Portogallo non dovrebbe stravolgere la formazione che ha pur perso all’andata. Ronaldo sarà il terminale offensivo, con Bernardo Silva che scalpita per una maglia da titolare. Ballottaggio Semedo-Dalot per il ruolo di terzino destro.

La Danimarca dovrebbe presentarsi con la novità Hojlund al centro del tridente offensivo, mentre a centrocampo Wind sfida Eriksen.

PORTOGALLO (4-2-3-1): Diogo Costa; Semedo, Antonio Silva, Ruben Dias, Nuno Mendes; Vitinha, Joao Neves; Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Leao; Ronaldo. CT. Martinez.

DANIMARCA (4-3-3): Schmeichel; Kristensen, Andersen, Vestergaard, Dorgu; Norgaard, Hjulmand, Wind; Isaksen, Hojlund, Damsgaard. CT. Riemer.

Spagna-Olanda: le probabili formazioni

De La Fuente confermerà buona parte della formazione che ha pareggiato in Olanda: a centrocampo la novità potrebbe essere Dani Olmo al posto di Pedri, mentre l’ex juventino Huijsen potrebbe partire da titolare in difesa di fianco a Le Normand.

Tra le fila dell’Olanda scalpita de Ligt, che insidia Van Hecke, mentre al posto dello squalificato Hato dovrebbe toccare a Baas. Simons più di Kluivert, mentre Koopmeiners dovrebbe partire ancora dalla panchina.

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Pedro Porro, Huijsen, Le Normand, Cucurella; Zubimendi, Dani Olmo, Fabian Ruiz; Lamine Yamal, Morata, Nico Williams. CT. De la Fuente.

OLANDA (4-2-3-1): Verbruggen; Geertruida, Van Hecke, Van Dijk, Baas; De Jong, Reijnders; Frimpong, Simons, Gakpo; Depay. CT. Koeman.