Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 17 Ottobre 2020
Fabio Quartararo con la sua Yamaha del team Petronas ha conquistato la pole position nel Gran Premio di Aragon 2020 della MotoGP, primo di due appuntamenti sulla stessa pista (la settimana prossima si correrà il GP Liqui Moly de Teruel). È però anche il primo GP di quest’anno senza Valentino Rossi che, perseguitato dalla sfortuna, dopo tre cadute consecutive nelle ultime tre tappe del Motomondiale, ora si è beccato anche il Covid e resterà fermo questa settimana, ma quasi certamente anche la prossima. Di fatto il Dottore con le sue news ha monopolizzato la vigilia di questo Gran Premio, che però, intanto, in pista ha cominciato già a regalare qualche emozione nei giorni delle prove libere e delle qualifiche e domani promette di farcene vedere delle belle in gara.
La prima annotazione da fare è che il Gran Premio non comincerà alle ore 14 come era inizialmente previsto, bensì alle 15, proprio come è successo oggi con le qualifiche, perché, a causa del freddo presente sulla pista di Aragon, gli organizzatori hanno deciso di accogliere le proposte delle case motociclistiche (soprattutto quelle di Moto3) e di far slittare di un’ora tutti gli appuntamenti del sabato e della domenica, per evitare di cominciare a gareggiare nelle ore più fredde. Infatti i 7-8 gradi che i piloti hanno trovato in pista nelle prime prove hanno condizionato le prestazioni delle moto, dal momento che non c’era abbastanza grip. Resta comunque il problema del vento, un classico ad Aragon, che rischia di influenzare non poco la gara.
MotoGP Aragon 2020: nelle prove libere Morbidelli sugli scudi
Le Yamaha sono andate bene in tutte le prove libere del GP di Aragon. Nella prima sessione è stato Maverick Viñales con la moto ufficiale a essere il più veloce di tutti in 1’49.866, seguito dai due membri del team Petronas Franco Morbidelli (+0.085) e Fabio Quartararo (+0.276), mentre la prima moto non Yamaha è stata la Honda di Alex Marquez (+0.310). Nella seconda sessione Quartararo e Morbidelli si sono semplicemente scambiati il posto dietro a Viñales, sempre primo in 1’47.771, mentre il Francese ha tardato +0.249 e l’italiano +0.447. Dietro di loro questa volta una Suzuki, quella di Joan Mir (+0.730).
Franco Morbidelli è stato il più costante nelle libere: infatti nella terza sessione è stato il più veloce in 1’47.859, mentre Quartararo è caduto alla curva 14 facendo un volo preoccupante e venendo portato via in barella. Il francesino, però, è come i gatti, non ha riportato fratture (anche se sono necessari ulteriori controlli), si è rialzato subito ed è tornato in pista. Intanto dietro il “Morbido” nella FP3 si sono piazzati la Honda di Cal Crutchlow (+0.455) e la KTM di Pol Espargaró (+0.460).
Anche se la quarta sessione di libere non serviva più per la definizione dell’elenco dei piloti direttamente ammessi alla Q2, ancora una volta è stato Franco Morbidelli a farsi notare risultando di nuovo il più veloce, seppur con un tempo più alto, come è normale che sia in FP4 dove si cerca più che altro il passo gara. E così l’italiano ha girato in 1’48.551 seguito da Alex Marquez (+0.105) e Joan Mir (+1.143), mentre il redivivo Quartararo ha ottenuto il sesto tempo (+0.202) dimostrando di essere prontissimo a dare battaglia a tutti in qualifica.
MotoGP Aragon 2020: Quartararo tra gioie e dolori, Dovizioso 13° e arrabbiato
Per la prima volta dal 2006 (nelle prove del GP di Laguna Seca), tutte le Ducati si sono ritrovate a dover disputare la Q1 a causa delle loro pessime prestazioni nelle libere. Andrea Dovizioso ha ottenuto il 17° crono nella FP1, il 13° nella FP2, l’11° nella FP3 e il 9° nella FP4 (che però, come abbiamo detto, è ininfluente). Nella Q1 il forlivese non è riuscito ad andare oltre il terzo tempo e così è rimasto fuori dalla Q2, prendendosela tra l’altro con il compagno di squadra Danilo Petrucci, colpevole di aver sfruttato la sua scia in entrambi i tentativi senza ricambiare il favore. Fuori dalla Q2 anche le KTM di Brad Binder e Iker Lecuona, le Ducati di Johann Zarco e Francesco Bagnaia, la KTM Tech 3 di Miguel Oliveira, l’Aprilia di Bradley Smith, la Ducati di Tito Rabat e la Honda di Sefan Bradl. Sono invece passati in Q2 l’altra Ducati ufficiale, quella di Danilo Petrucci, e la Ducati Pramac di Jack Miller.
La caccia alla pole è stata una questione da risolvere tra Yamaha e, nonostante i dolori che certamente provava per la terribile caduta, Fabio Quartararo è riuscito ancora una volta a essere il più veloce di tutti in qualifica e, con un tempo di 1’47.076, ha ottenuto la sua quarta pole position stagionale dopo le due a Jerez e quella di una settimana fa a Le Mans. Il transalpino cercherà certamente di ripetersi come nei primi due gran premi spagnoli dell’anno, entrambi vinti, mentre la settimana scorsa a Le Mans, partito dalla pole, ha poi chiuso al nono posto e la vittoria è andata invece a Danilo Petrucci. Quartararo, leader del mondiale, è comunque il più vincente di quest’anno, l’unico a essere riuscito a vincere tre gran premi (oltre ai due a Jerez, anche quello di Catalogna) e certamente la Spagna gli porta sempre molta fortuna.
Sulla griglia di partenza, in prima fila al fianco di Quartararo ci saranno Maverick Viñales (+0.046) e Cal Crutchlow (+0.229), mentre Franco Morbidelli, che tanto bene si è comportato nelle libere, si dovrà accontentare di aprire le seconda fila avendo tardato +0.241 rispetto al suo compagno di scuderia in Q2. È lui il migliore degli italiani, mentre Petrucci è nono (+0.848) e la seconda miglior Ducati dopo Jack Miller del team Pramac che ha ottenuto invece il quinto tempo (+0.337).
MotoGP: griglia di partenza del GP di Aragon
Prima fila:
1) Fabio Quartararo (Yamaha)
2) Maverick Viñales (Yamaha)
3) Cal Crtuchlow (Honda)
Seconda fila:
4) Franco Morbidelli (Yamaha)
5) Jack Miller (Ducati)
6) Joan Mir(Suzuki)
Terza fila:
7) Takkaki Nakagami (Honda)
8) Danilo Petrucci (Ducati)
9) Aleix Espargaró (Aprilia)
Quarta fila:
10) Alex Rins (Suzuki)
11) Alex Marquez (Honda)
12) Pol Espargaró (KTM)
Quinta fila:
13) Andrea Dovizioso (Ducati)
14) Brad Binder (KTM)
15) Iker Lecuona (KTM)
Sesta fila:
16) Johann Zarco (Ducati)
17) Francesco Bagnaia (Ducati)
18) Miguel Oliveira (KTM)
Settima Fila:
19) Bradley Smith (Aprilia)
20) Tito Rabat (Ducati)
21) Stefan Bradl (Honda)
MotoGP: classifica piloti prima del GP di Aragon
Qui di seguito la classifica piloti della MotoGP dopo i primi nove gran premi della stagione 2020:
1) Fabio Quartararo (Yamaha) 115
2) Joan Mir (Suzuki) 105
3) Andrea Dovizioso (Ducati) 97
4) Maverick Viñales (Yamaha) 96
5) Takaaki Nakagami (Honda) 81
6) Franco Morbidelli (Yamaha) 77
7) Jack Miller (Ducati) 75
8) Pol Espargaró (KTM) 73
9) Miguel Oliveira (KTM) 69
10) Danilo Petrucci (Ducati) 64
11) Brad Binder (KTM) 62
12) Alex Rins (Suzuki) 60
13) Valentino Rossi (Yamaha) 58
14) Alex Marquez (Honda) 47
14) Johann Zarco (Ducati) 47
16) Francesco Bagnaia (Ducati) 42
17) Aleix Espargaró (Aprilia) 24
18) Iker Lecuona (KTM) 18
19) Cal Crutchlow (Honda) 13
20) Bradley Smith (Aprilia) 11
21) Stefan Bradl (Honda) 8
21) Tito Rabat (Ducati) 8
23) Michele Pirro (Ducati) 4
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