La Formula 1 si prepara per il dodicesimo appuntamento della stagione 2025, approdando sullo storico asfalto di Silverstone. Il Gran Premio di Gran Bretagna non è solo una gara, ma un evento che celebra i 75 anni della Formula 1, proprio dove tutto ebbe inizio. Quest’anno, la gara assume un sapore particolare: il campionato si è trasformato in un affare interno alla McLaren, con i compagni di squadra Oscar Piastri e Lando Norris in una lotta serrata per il titolo, mentre i campioni del passato, come Max Verstappen e la Red Bull, si trovano a inseguire.

La classifica Mondiale: una lotta in casa McLaren

Alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna, la classifica è dominata dalla McLaren-Mercedes, che guida la classifica costruttori con un ampio margine di 417 punti, dimostrando una superiorità tecnica che si riflette inevitabilmente nella lotta per il titolo piloti.

Classifica Piloti 

  1. Oscar Piastri (McLaren) – 216 punti
  2. Lando Norris (McLaren) – 201 punti
  3. Max Verstappen (Red Bull) – 155 punti
  4. George Russell (Mercedes) – 146 punti
  5. Charles Leclerc (Ferrari) – 119 punti
  6. Lewis Hamilton (Ferrari) – 91 punti
  7. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) – 63 punti
  8. Alexander Albon (Williams) – 42 punti
  9. Esteban Ocon (Haas) – 23 punti
  10. Nico Hulkenberg (Sauber) – 22 punti
  11. Isack Hadjar (Racing Bulls) – 21 punti
  12. Fernando Alonso (Aston Martin) – 14 punti
  13. Lance Stroll (Aston Martin) – 14 punti
  14. Carlos Sainz (Williams) – 13 punti
  15. Liam Lawson (Racing Bulls) – 12 punti
  16. Pierre Gasly (Alpine) – 11 punti
  17. Yuki Tsunoda (Red Bull) – 10 punti
  18. Oliver Bearman (Haas) – 6 punti
  19. Gabriel Bortoleto (Sauber) – 4 punti
  20. Franco Colapinto (Alpine) – 0 punti
  21. Jack Doohan (Alpine) – 0 punti

Classifica Costruttori

  1. McLaren 417 punti
  2. Ferrari 210
  3. Mercedes 209
  4. Red Bull 162
  5. Williams 55
  6. Racing Bulls 36
  7. Haas 29
  8. Aston Martin 28
  9. Sauber 26
  10. Alpine 11

La rivalità tra Piastri e Norris è il tema caldo del momento. Dopo alcuni contatti ravvicinati nelle gare precedenti, la tensione è palpabile, tanto che Norris ha rivolto un appello ai tifosi di casa affinché non mostrino ostilità verso il compagno di squadra australiano, ma sostengano l’intero team. Nel frattempo, Max Verstappen vive una stagione difficile: l’incidente in Austria lo ha lasciato a 61 punti dalla vetta, un divario che rende la sua rincorsa al titolo sempre più complicata.

Il circuito di Silverstone: un tempio della velocità

Silverstone è uno dei circuiti più iconici e impegnativi del calendario, un vero e proprio “tempio della velocità” che mette alla prova le monoposto e il coraggio dei piloti. Nato dalle piste di un aeroporto militare della RAF, il tracciato di 5,891 km si snoda per 18 curve (10 a destra e 8 a sinistra), da percorrere per 52 giri. La sua caratteristica principale è la necessità di trovare un difficile equilibrio tra un alto carico aerodinamico, indispensabile per affrontare le curve veloci, e una bassa resistenza all’avanzamento per essere competitivi sui rettilinei.

La sequenza di Maggotts, Becketts e Chapel è una delle più emozionanti al mondo, così come la temibile curva Copse, dove i piloti sono sottoposti ad accelerazioni laterali che possono sfiorare i 6G a velocità superiori ai 300 km/h. Questo enorme stress si trasferisce sugli pneumatici, in particolare sull’anteriore sinistro, rendendo la gestione delle gomme un fattore assolutamente cruciale per la strategia di gara. Il record ufficiale sul giro in gara, 1:27.097, stabilito da Max Verstappen nel 2020, testimonia le incredibili velocità medie che si raggiungono su questo storico asfalto.

Le strategie: la mossa di Pirelli per aumentare lo spettacolo

Per il 2025, Pirelli ha deciso di cambiare le carte in tavola, portando a Silverstone mescole di uno step più morbide rispetto al passato: C2 (Hard), C3 (Medium) e C4 (Soft). L’obiettivo è chiaro: aumentare il degrado degli pneumatici per rendere la strategia a due soste una valida alternativa a quella a una sola, aprendo così a maggiori possibilità tattiche.

Questa scelta pone i team di fronte a un dilemma: optare per una strategia conservativa a una sosta, che però richiederà un’attenta gestione delle gomme, o puntare su una più aggressiva a due soste, che permetterà di spingere al massimo ma comporterà una perdita di tempo ai box di circa 20,5 secondi per ogni pit stop. La decisione finale dipenderà da molti fattori, come il comportamento della vettura, l’abilità del pilota e la posizione in griglia, rendendo l’esito della gara più incerto e potenzialmente più spettacolare.

Curiosità e storia: 75 anni di Formula 1

Silverstone non è solo una pista, è un pezzo di storia. Il 13 maggio 1950 ospitò la prima gara valida per il Campionato del Mondo di Formula 1, un evento impreziosito dalla presenza di Re Giorgio VI, l’unico monarca britannico ad aver mai assistito a una gara nel Regno Unito. Quella giornata vide il dominio dell’Alfa Romeo, con il trio delle “3 F” – Nino Farina, Luigi Fagioli e Juan Manuel Fangio – a dettare legge. La vittoria andò a Farina, seguito da Fagioli e dal pilota di casa Reg Parnell, che completò una storica tripletta. La grande assente fu la Ferrari, che non partecipò per una disputa sui premi di partecipazione, un aneddoto che rivela dinamiche radicate nella storia di questo sport.

  • Pilota più vincente: Lewis Hamilton, con un record di 9 vittorie, è il re indiscusso di Silverstone.
  • Costruttore più vincente: La Ferrari detiene il primato con 18 successi, incluso il primo storico trionfo in F1 ottenuto proprio qui nel 1951 con José Froilán González.
  • Eroi di casa: Oggi, gli occhi del pubblico sono puntati sui piloti britannici Lando Norris, George Russell e Lewis Hamilton, tutti a caccia di una vittoria prestigiosa davanti ai quasi 500.000 tifosi attesi nel weekend.

Il programma del weekend

Venerdì 4 luglio

  • Ore 13:30: Prove Libere 1
  • Ore 17:00: Prove Libere 2

Sabato 5 luglio

  • Ore 12:30: Prove Libere 3
  • Ore 16:00: Qualifiche

Domenica 6 luglio

  • Ore 16:00: Gara

Tutte le sessioni saranno trasmesse in diretta esclusiva su Sky Sport F1, Sky Sport Uno e Sky Sport 4K, e in streaming su NOW. Il canale in chiaro TV8 trasmetterà le qualifiche e la gara in differita.