Terza vittoria consecutiva e quarta in assoluto per Max Verstappen nel Gran Premio di Spagna e a Barcellona. Il campione del mondo precede Lando Norris, che era scattato dalla pole position, e Lewis Hamilton, che prevale sul compagno di squadra Mercedes George Russell (brevemente al comando al via) nella sfida per il terzo gradino del podio e torna così tra i primi tre dopo dodici gran premi. Non vanno oltre il quinto e il sesto posto (proprio come sullo schieramento di partenza) le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Nella top ten anche Oscar Piastri (McLaren), Sergio Perez con la Red Bull e le due Alpine di Pierre Gasly ed Esteban Ocon.

Dopo il match, botta e risposta tra i due ferraristi per un controverso episodio iniziale, commentato così da Charles Leclerc: “Il sorpasso di Sainz nei miei confronti ad inizio gara era fuori luogo. Il programma era di conservare le gomme. Io all’ultima curva l’ho fatto, lui no e poi mi ha infilato. Non era il caso di prendere questo tipo di rischio. Io ho avuto un piccolo danno all’ala anteriore che mi è costato un po’ di tempo. Carlos era all’ultima gara di casa con la Ferrari ed è in una posizione delicata per l’anno prossimo: diciamo che ha voluto fare un po’ di spettacolo ma a me questa cosa è costata una posizione. Si poteva fare qualcosa di diverso a livello di strategia? Ma, a cose fatte si può dire quello che si vuole ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Ci è mancato qualcosa, ora dobbiamo analizzare bene la nostra gara”. Da parte sua, Sainz ha risposto senza peli sulla lingua, poi va oltre segnalando la difficoltà della Rossa in avvicinamento ai prossimi appuntamenti: “Noi al via avevamo una soft nuova, le Mercedes soft usata, quindi dovevamo attaccare da subito. ForseCharles ha fatto un errore e io ho sfruttato l’occasione, non me lo faccio certo dire due volte. Ero vicino ad attaccare le Mercedes. Non so di cosa Charles debba lamentarsi, in questa occasione proprio non lo so, non è che posso aspettare di stare dietro per tutta la vita“.

Nel Mondiale piloti, la vittoria di Barcellona permette a Verstappen di toccare quota 219 punti, ben sessantanove in più di Norris che fa cifra tonda (150) ma soprattutto prende il posto di Leclerc (148) nel ruolo di primo inseguitore del leader. Sainz è quarto con 116 punti, cinque in più di Perez che chiude la top five della generale con un confortante margine su Piastri che con 87 punti (ventiquattro meno del messicano) precede il duo Mercedes: 81 punti per Russell, 70 per Hamilton. Sir Lewis e il suo delfino chiudono il secondo gruppo e la parte alta del ranking, occupato per intero dai piloti di Red Bull, Ferrari, McLaren e Mercedes che occupano in questo stesso ordine la top four del Mondiale Costruttori. Red Bull al comando con 330 punti, sessanta in più della Scuderia di Maranello (270). McLaren è terza a quota 237, con la Mercedes lontana quarta a quota 55. Nella seconda parte del ranking continua la risalita Alpine che per il secondo GP consecutivo sposta da destra a sinistra altri tre punti e mette la freccia sul Team Haas per il settimo posto, salendo a quota otto punti.

F1, GP Spagna: ordine di arrivo

  1. Max VERSTAPPEN
  2. Lando NORRIS +2.219
  3. Lewis HAMILTON +17.790
  4. George RUSSELL +22.320
  5. Charles LECLERC +22.709
  6. Carlos SAINZ +31.028
  7. Oscar PIASTRI +33.760
  8. Sergio PEREZ +59.524
  9. Pierre GASLY +62.025
  10. Esteban OCON +71.889
  11. Nico HULKENBERG +79.215
  12. Fernando ALONSO 1 L
  13. Guanyu ZHOU 1 L
  14. Lance STROLL 1 L
  15. Daniel RICCIARDO 1 Lù
  16. Valtteri BOTTAS 1 L
  17. Kevin MAGNUSSEN 1 Lù
  18. Alexander ALBON 1 L
  19. Yuki TSUNODA 1 L
  20. Logan SARGEANT 2 L

Formula 1, classifica piloti

  1. Max Verstappen (Red Bull) 219 punti
  2. Lando Norris (McLaren) 150
  3. Charles Leclerc (Ferrari) 148
  4. Carlos Sainz (Ferrari) 116
  5. Sergio Perez (Red Bull) 111
  6. Oscar Piastri (McLaren) 87
  7. George Russell (Mercedes) 81
  8. Lewis Hamilton (Mercedes) 70
  9. Fernando Alonso (Aston Martin) 41
  10. Yuki Tsunoda (Racing Bulls) 19
  11. Lance Stroll (Aston Martin) 17
  12. Daniel Ricciardo (Racing Bulls) 9
  13. Oliver Bearman (Ferrari) 6
  14. Nico Hulkenberg (Haas) 6
  15. Pierre Gasly (Alpine) 5
  16. Esteban Ocon (Alpine) 3
  17. Alexander Albon (Williams) 2
  18. Kevin Magnussen (Haas) 1
  19. Valtteri Bottas (Sauber) 0
  20. Guanyu Zhou (Sauber) 0
  21. Logan Sargeant (Williams) 0

Formula 1, la classifica costruttori

  1. Red Bull 330 punti
  2. Ferrari 270
  3. McLaren 237
  4. Mercedes 151
  5. Aston Martin 58
  6. Racing Bulls 28
  7. Alpine 8
  8. Haas 7
  9. Williams 2
  10. Sauber 0