Oscar Piastri domina dal semaforo alla bandiera a scacchi il GP del Bahrain, diventando il primo pilota a mettere piede per due volte quest’anno sul gradino più alto del podio. Scattato dalla pole position, il ventiquattrenne australiano della McLaren ha condotto l’intera gara con grande autorità e la sua vittoria finale non è mai stata messa in discussione. Secondo posto per George Russell che si è ripreso fin dallo scatto al semaforo la posizione che gli era stata tolta per infrazione ai box durante le qualifiche. Il pilota della Mercedes ha superato al via la Ferrari di Charles Leclerc e ha provato inviano a tenere sotto pressione il leader della corsa per tutta la gara, resistendo nel finale agli attacchi di Lando Norris che si era liberato in precedenza della Ferrari di Charles Leclerc. Nelle verifiche dopogara, nessun provvedimento punitivo per George Russell che aveva inavvertitamente azionato il DRS in zona non consentita.

Ferrari, quindi, giù dal podio, con Leclerc quarto e Lewis Hamilton che termina quinto precedendo un deludente Max Verstappen. Poi Pierre Gasly (Alpine), mentre Esteban Ocon chiude in ottava posizione una prova tutta sostanza con la Haas-Ferrari. Yuki Tsunoda è nono (primi punti per il giapponese con la Red Bull), Oliver Bearman porta in zona punti anche la seconda Haas powered by Ferrari. Gara arrembante all’inizio ma non proprio impeccabile per Andrea Kimi Antonelli che, dopo l’intervento della Safety Car (detriti in pista), finisce nel traffico a centro gruppo e chiude undicesimo, appena fuori dalla zona punti. A conti fatti sono stati proprio il pilota italiano della Mercedes e i due della Ferrari (in termini di strategia) i più penalizzati dall’intervento della Safety Car.

Nel Mondiale piloti comanda sempre Norris, ma Piastri , dopo aver superato Verstappen, si avvicina sensibilmente: 77 punti per Lando, 74 per Oscar e 69 per il quattro volte iridato olandese. Russell insegue a quota 63, poi Leclerc è quinto con 32 punti, due soli più di Antonelli, mentre Hamilton occupa la settima piazza a 25 punti.

In classifica Costruttori, McLaren in fuga con 153 punti contro i 93 della Mercedes e i 71 della Red Bull. La Ferrari si conferma quarta forza con 57 punti, mentre il doppio passaggio a punti di Sakhir permette alla Haas di diventare la prima delle inseguitrici alle spalle delle Big Four, saltando di misura la Williams (20 punti a 19).

Formula 1, GP Bahrain 2025: ordine d’arrivo

  1. Oscar Piastri
  2. George Russell +15.499
  3. Lando Norris +16.273
  4. Charles Leclerc +19.679
  5. Lewis Hamilton +27.993
  6. Max Verstappen +34.395
  7. Pierre Gasly +36.002
  8. Esteban Ocon +44.244
  9. Yuki Tsunoda +45.061
  10. Oliver Bearman +47.594
  11. Kimi Antonelli +48.016
  12. Alexander Albon +48.839
  13. Nico Hulkenberg +53.472
  14. Isack Hadjar +56.314
  15. Jack Doohan +57.806
  16. Fernando Alonso +60.340
  17. Liam Lawson +64.435
  18. Lance Stroll +65.489
  19. Gabriel Bortoleto +66.872
    Carlos Sainz ritirato

Formula 1 2025: classifica piloti

  1. Lando Norris (McLaren) 77 punti
  2. Oscar Piastri (McLaren) 74
  3. Max Verstappen (Red Bull) 69
  4. George Russell (Mercedes) 63
  5. Charles Leclerc (Ferrari) 32
  6. Kimi Antonelli (Mercedes) 30
  7. Lewis Hamilton (Ferrari) 25
  8. Alexander Albon (Williams) 18
  9. Esteban Ocon (Haas) 14
  10. Lance Stroll (Aston Martin) 10
  11. Nico Hulkenberg (Sauber) 6
  12. Oliver Bearman (Haas) 6
  13. Pierre Gasly (Alpine) 6
  14. Yuki Tsunoda (Red Bull) 5
  15. Isack Hadjar (Racing Bulls) 4
  16. Carlos Sainz (Williams) 1
  17. Liam Lawson (Racing Bulls) 0
  18. Jack Doohan (Alpine) 0
  19. Gabriel Bortoleto (Sauber) 0
  20. Fernando Alonso (Aston Martin) 0

Formula 1, classifica costruttori

  1. McLaren 151 punti
  2. Mercedes 93
  3. Red Bull 71
  4. Ferrari 57
  5. Haas 20
  6. Williams 19
  7. Aston Martin 10
  8. Racing Bulls 7
  9. Sauber 6
  10. Alpine 6