Di Redazione Gianluca Di Marzio
Aggiornato: 2 Settembre 2022
Tre mesi di trattative tra sogni, sorrisi, arrabbiature e anche splendide illusioni. Il calciomercato è tutto questo e anche di più, un mondo a sé che non smette mai di stupire. Il 1° settembre è arrivato il gong finale alla sessione estiva: ma come si sono mosse le big della nostra Serie A? Ecco i voti e le analisi al mercato di Juventus, Roma, Inter, Napoli, Milan, Lazio e Atalanta.
JUVENTUS: 7.5
Grandi protagonisti dalle prime alle ultimissime ore del mercato, i bianconeri sono stati tra i più attivi in questa sessione estiva. I colpi da copertina sono arrivati entrambi a parametro zero: Paul Pogba e Angel Di Maria. L’investimento più importante è stato fatto in difesa con l’acquisto di Bremer, il profilo individuato per sostituire il partente De Ligt passato al Bayern Monaco. Per aumentare ancora di più le soluzioni offensive a disposizione di Allegri sono arrivati anche l’esterno Kostic e l’ex Napoli Milik, con la ciliegina sulla torta rappresentata dall’approdo last-minute di Leandro Paredes, il centrocampista di qualità e ordine richiesto dall’allenatore bianconero. Importante anche il capitolo relativo alle uscite dove si registrano le cessioni – entrambe in prestito oneroso con diritto di riscatto – di Arthur al Liverpool e Zakaria al Chelsea, profili non centrali nel progetto tecnico. A dividere il tifo bianconero, invece, la decisione di non rinnovare il contratto di Dybala.
ROMA: 7.5
Un mercato che ha fatto felice il popolo giallorosso. La proprietà ha alzato qualità e spessore della rosa con rinforzi di primo livello, arrivati a condizioni economiche vantaggiose (esborso economico per i cartellini 8.5 milioni di euro). Il colpo da copertina è stato l’ingaggio dello svincolato Paulo Dybala; sempre a parametro zero è arrivato l’ex Manchester United Matic, così come Belotti, attaccante che ha fortemente voluto e aspettato la Roma. Servirà più tempo per vedere in campo l’altro grande colpo estivo: parliamo di quel Georginio Wijnaldum arrivato dal Psg, ma costretto subito allo stop per un infortunio alla tibia. Al suo posto altro volto nuovo: Camara dell’Olympiacos. Rinforzo anche sull’esterno, con Celik dal Lille. Prossimo passo? Lavorare al rinnovo di Zaniolo, rimasto in rosa nonostante le tante voci.
INTER: 7.5
Il ritorno in prestito di Romelu Lukaku – passato al Chelsea un’estate fa per 113 milioni di euro – e tutti i big rimasti al proprio posto, oltre ad arrivi funzionali al progetto di Simone Inzaghi. I nerazzurri hanno tesserato a zero il portiere Onana e Mkhitaryan, giocatore capace di dare diverse soluzioni anche a gara in corso, e acquistato giovani interessanti come Bellanova e Asllani. Respinte al mittente le offensive del Psg per Skriniar, così come qualsiasi interessamento arrivato per Dumfries, Bastoni e Lautaro. In extremis è arrivato anche il nuovo difensore tanto voluto da Inzaghi per completare il pacchetto arretrato, l’ex Lazio Acerbi.
NAPOLI: 7.5
L’operazione architettata da Jorge Mendes – Osimhen via per 100 milioni con Cristiano Ronaldo a sostituirlo – non si è concretizzata, tanto che non c’è mai stata una trattativa tra i club. Ma il mercato del Napoli è di quelli importanti: a sostituire Koulibaly è arrivato il sudcoreano Kim (anche Ostigard a rinforzare il reparto), per la fascia sinistra invece è stato acquistato Mathías Olivera. A centrocampo ha salutato Fabian Ruiz, vuoto in rosa colmato dall’ex Tottenham Ndombélé; ma è in avanti che la società azzurra ha fatto registrare le operazioni più interessanti. Se il georgiano Kvaratskhelia sta mostrando qualità molto importanti, Spalletti potrà contare anche sul talento di Giacomo Raspadori e sui gol di Giovanni Simeone. Tra i pali non si è concretizzato l’inseguimento a Keylor Navas: spazio a Meret.
MILAN: 7
Talenti giovani e dal grandissimo potenziale: il mercato estivo dei rossoneri ha rispettato la linea tracciata ormai da tempo da dirigenza e proprietà. Il grande obiettivo di questa sessione era il trequartista Charles De Ketelaere, diamante grezzo arrivato dal Bruges dopo una lunga trattativa. Nel motore dell’attacco di Pioli c’è anche l’ex Liverpool Origi. A centrocampo, dove si registra l’addio a parametro zero di Kessié, si è deciso di andare su un giovane di prospettiva come Vranckx dopo che è sfumato l’inseguimento – durato mesi – a Renato Sanches. Stessa strategia adottata in difesa dove si è investito sul 21enne Malick Thiaw. Affare last-minute quello che ha vestito di rossonero Sergino Dest, laterale destro arrivato dal Barcellona in prestito con diritto di riscatto dopo l’infortunio muscolare occorso a Florenzi.
LAZIO E ATALANTA: 6.5
L’arrivo di Romagnoli come fiore all’occhiello del mercato Lazio, poi operazioni funzionali alle idee di Sarri, da Vecino a Marcos Antonio, senza dimenticare il portiere Maximiano. La notizia principale, però, è la conferma di tutti i big. In casa Atalanta c’è tanta curiosità per vedere all’opera il classe 2003 Hojlund, attaccante pagato 17 milioni di euro; sforzo importante per riscattare Demiral dalla Juve, tra i volti nuovi anche Ederson, Lookman e Soppy.
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