Di Andrea Solaini
22 Novembre 2019
Considerando che in 9 giornate nessuno ha ancora fermato la Virtus Bologna, il riposo, che tocca alla squadra di Djordjevic alla 10a, sembra essere l’unica cosa in grado di poter dare un po’ di ossigeno e morale alle “inseguitrici”.
La settimana europea è stata buona, ma non eccellente come le ultime, con le sconfitte di Virtus (già qualificata), Trento e Brescia in Eurocup, mentre in Eurolega, l’Olimpia chiude con un successo (Maccabi) e una sconfitta (Efes), il suo secondo doppio turno stagionale. Benissimo Sassari e Brindisi in Champions League.
La decima di campionato però, incombe, ed è anche bella densa di match da seguire.
REGGIO (8pts) – VARESE (8pts)
Il sipario si alza con il Saturday Night di domani sera tra Reggio Emilia e Varese, che arrivano da due risultati diametralmente opposti: dopo il -20 nel derby con la Segafredo, il turno di riposo, e il -19 della trasferta di Sassari, Buscaglia cerca il calore del Palabigi per “quietare” la scatenata Openjobmetis. La squadra di Caja ha battuto Venezia dopo un supplementare, mostrando la faccia cattiva dopo un paio di stop lontano da Masnago (a Milano e Brescia). Sfida aperta e test significativo per le ambizioni playoff di entrambe.
MILANO (10pts) – SASSARI (12pts)
Con una gara in meno e due punti in più in classifica, per Sassari quella di domenica è sicuramente un’occasione: è vero che siamo ancora agli inizi, ma un Olimpia reduce da 4 partite in 10 giorni (3 di Eurolega), potrebbe essere assai attaccabile dall’energia e dal talento dei Vicecampioni d’Italia, corsari martedì in Israele con un Jerrels decisivo e pronto per il Forum. Partitasso garantito.
CREMONA (8pts) – TRIESTE (4pts)
Dopo il blitz di Trento, l’effetto Ethan Happ è certificato: due vittorie tonificanti per la Vanoli con l’innesto dell’ex Olympiacos, e alle porte un “mustwin game” contro Trieste al Palaradi. I ragazzi di Dalmasson, invece, dopo il turno di riposo di fine ottobre (6a giornata), hanno rimediato solo sconfitte (3) e le ultime 2 casalinghe, con la Virtus capolista (dopo un supplementare) e con Brindisi in volata, fanno male. Per vincere serve però un colpo vero.
BRESCIA (10pts) – PESARO (0pts)
Al Palaleonessa partita dal pronostico chiuso: Brescia ha perso in Eurocup a Lubiana, ma resta in corsa per le Top 16, ed è prevedibile una reazione forte nella sfida contro la Carpegna Prosciutto. Per gli ospiti (ancora senza vittorie), ogni partita è quella buona, serve “solo” vincerne una al più presto per provare girare la stagione (e l’infortunio di Chapman non aiuta in tal senso).
BRINDISI (12pts) – PISTOIA (4pts)
Script analogo (sulla carta) al Palapentassuglia, dove Brindisi ospita la penultima della classifica, un’Oriora che rispetto a Pesaro però, ha ben altro morale: 2 vittorie nelle ultime tre uscite (dopo lo 0-6 iniziale). In Champions una buona Happy Casa ha piegato gli ungheresi del Falco, e più in generale il momento è positivo, ma contro la squadra di Carrea non sono ammesse distrazioni, trattandosi della più classica delle partite-trappola.
ROMA (10pts) – TREVISO (8pts)
Menetti e la sua Treviso scendono al PalaEur a caccia del primo successo della stagione lontano dal Palaverde (dove ha vinto solo Milano alla 1a giornata), dopo la vittoria su Brescia dello scorso weekend. Roma però vuole la terza vittoria consecutiva e l’asse Dyson-Jefferson continua a funzionare. Partita potenzialmente spumeggiante.
VENEZIA (8pts) – TRENTO (8pts)
Dopo le ultime 3 stagioni, e i relativi incroci playoff (Finale, Semifinale e Quarti dal 2017 al 2019), la rivalità Reyer-Aquila è ormai “di diritto” una delle più calde del nostro campionato. La Reyer festeggia l’accesso alle Top16 di Eurocup con la sesta vittoria europea consecutiva, in casa del Tofas Bursa. In campionato però, il piatto continua a piangere, e visto lo “zero” alla casella vittorie in trasferta, continuare a sfruttare il Taliercio-factor è fondamentale. Trento, sempre senza Craft, ha perso male a Oldenburg, complicando il passaggio del turno in Europa, e di fatto costeggia pericolosamente il ciglio di una mini-crisi.
CANTÙ (6pts) – FORTITUDO (10pts)
La giornata si chiude con la sfida di Desio tra Cantù e Fortitudo. La sconfitta di Pistoia ha fatto infuriare coach Pancotto, che davanti al suo pubblico si aspetta una gara iper-aggressiva dei suoi. La F può andare in difficoltà per lo spiccato atletismo dei giocatori di casa, ma la vittoria su Milano ha dato una botta di fiducia clamorosa, ergo partita di categoria “impronosticabile”.
Le migliori.
Ex cestista, giornalista dal 2006, una delle “voci” del basket su Eurosport. Spiegare è la sua vita, abbiate pazienza...