Dopo gli anticipi di venerdì e sabato, la 21ª giornata si chiude oggi con le partite domenicali. Due sere fa l’Inter ha vinto al Franchi contro la Fiorentina grazie al gran gol di Nicolò Barella e alla rete nella ripresa di Ivan Perisic. Una buona prova per la squadra di Antonio Conte in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus. I viola dopo lo svantaggio hanno provato a pareggiarla con una buona seconda parte di primo tempo, ma sulla loro strada hanno trovato un Handanovic in stato di grazia.

Spettacolo e gol nelle gare del sabato. L’Atalanta dopo essere andata in vantaggio per 3-0 contro il Torino dopo appena 21’, con i gol di Ilicic, Muriel e l’autogol di Sirigu, ha subìto una clamorosa rimonta. I granata hanno dimostrato gran carattere raggiungendo un insperato pareggio grazie alle reti di Belotti, Bremer e Bonazzoli. Nell’altra gara delle 15 colpo dello Spezia sul campo del Sassuolo. Vantaggio neroverde con Caputo al 25’, poi il pareggio di Erlic al 39’. Ci pensa Gyasi a 11 minuti dalla fine a regalare i preziosi tre punti ai liguri.

La Juventus si aggiudica il big match di questa giornata. All’Allianz Stadium contro la Roma, la squadra di Andrea Pirlo si è imposta per 2-0 con una rete per tempo: al 13’ il solito Ronaldo torna al gol dopo tre partite di digiuno in Serie A, poi Kulusevski nella ripresa propizia l’autorete di Ibanez che voleva anticipare proprio CR7. Cade il Napoli a Marassi contro il Genoa per 2-1: a decidere la sfida una doppietta dell’ex di turno Pandev che ha approfittato di due gravi disattenzioni della retroguardia partenopea. Gli azzurri hanno creato molto, ma i rossoblù hanno colpito sfruttando al massimo le loro occasioni. Al 79’ Politano riapre la sfida ma è troppo tardi, gli uomini di Ballardini reggono e mettono in cascina punti importanti per la corsa salvezza.

Il programma della domenica

Benevento-Sampdoria (Dazn), ore 12:30
Milan-Crotone (Sky), ore 15:00
Udinese-Verona (Dazn), ore 15:00
Parma-Bologna (Sky), ore 18:00
Lazio-Cagliari (Sky), ore 20:45

Si parte all’ora di pranzo con Benevento-Sampdoria. I campani vengono dalla pesante sconfitta a San Siro contro l’Inter per 4-0 e non vincono da quattro gare. Filippo Inzaghi dovrà fare a meno ancora di Letizia e Moncini, ma anche Tuia sta avendo qualche problema muscolare. Il tecnico dovrebbe tornare al 4-3-2-1, accantonando la difesa a 3 vista contro l’Inter. A centrocampo possibile spazio per Ionita, Schiattarella e Improta. In attacco Lapadula supportato da Insigne e Caprari.

I blucerchiati si trovano al decimo posto in classifica con 26 punti, una posizione tranquilla anche se sono reduci dal ko contro la Juventus per 2-0. Ranieri si affiderà al suo ormai consolidato 4-4-2 con il quartetto difensivo composto da Bereszynski, Tonelli, Colley e Augello. A centrocampo Jankto favorito per il ruolo di esterno sinistro, davanti possibile esordio dal primo minuto per Torregrossa con Quagliarella che dovrebbe partire dalla panchina. Nella gara d’andata il Benevento si impose in rimonta per 3-2 a Marassi.

Probabili formazioni Benevento-Sampdoria

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Glik, Tuia, Barba; Ionita, Schiattarella, Improta; R. Insigne, Caprari; Lapadula. All: F. Inzaghi

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Adrien Silva, Jankto; Torregrossa, Keita. All: Ranieri

Alle 15 scende in campo il Milan contro il Crotone. I rossoneri non vogliono mollare la testa della classifica dopo la vittoria sofferta contro il Bologna al Dall’Ara. La squadra di Pioli ha totalizzato finora 46 punti grazie a 14 successi, 4 pareggi e 2 sconfitte. Il bilancio in casa contro i pitagorici è nettamente a favore del Milan che ha sempre vinto. Ancora emergenza a centrocampo per il Milan visto che non sono stati convocati Bennacer, colpito da bronchite, e Tonali, ancora alle prese con un problema muscolare. I due si vanno ad aggiungere agli altri assenti Kjaer e Brahim Díaz, mentre è di nuovo in gruppo Gabbia, anche se al fianco di Romagnoli ci sarà Tomori.

A centrocampo quindi spazio a Meité al fianco di Kessié, mentre dietro l’unica punta Ibrahimovic, dovrebbero agire Saelemaekers, Leao e Rebic con il rientrante Calhanoglu che dovrebbe partire dalla panchina. Per i calabresi un’assenza pesante come quella di Messias (squalificato) e in attacco dovrebbero esserci i nuovi arrivati Di Carmine e Ounas. Nel solito 3-5-2 agiranno sulle fasce Rispoli e Reca con Benali e Vulic da mezzali, regista Zanellato. All’andata finì 2-0 per il Milan con i gol di Kessié e Diaz.

Probabili formazioni Milan-Crotone

Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Tomori, Romagnoli, Hernandez; Meité, Kessié; Saelemaekers, Leao, Rebic; Ibrahimovic. All: Pioli

Crotone (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto; Rispoli, Vulic, Zanellato, Benali, Reca; Ounas, Di Carmine. All: Stroppa

L’altro match delle 15 è quello tra Udinese e Verona in programma alla Dacia Arena. I friulani vivono un ottimo momento di forma dopo aver pareggiato contro due corazzate come Atalanta e Inter e vinto sul campo dello Spezia grazie alla rete su calcio di rigore di Rodrigo De Paul. L’argentino, però, non sarà presente contro i gialloblù perché squalificato. Luca Gotti si affiderà a Pereyra, Walace, e Arslan con Stryger Larsen e Zeegelaar sulle fasce. In attacco la coppia tutta spagnola Deulofeu-Llorente. Il Verona deve mettere alle spalle il pesante ko subito contro la Roma per 3-1 dove non è valso a nulla il gol di Colley. Juric potrebbe schierare Dimarco nel terzetto difensivo con Lazovic qualche metro più avanti. Gli altri due del reparto dovrebbero essere Dawidowicz e Gunter. In attacco alle spalle di Kalinic, il duo Lasagna-Zaccagni. All’andata il Verona si impose di misura con il gol di Favilli.

Probabili formazioni Udinese-Verona

Udinese (3-5-1-1): Musso; Bonifazi, Nuytinck, Samir; Stryger Larsen, Pereyra, Walace, Arslan, Zeegelaar; Deulofeu, Llorente. All: Gotti

Verona (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Günter, Dimarco; Faraoni, Tameze, Barak, Lazovic; Lasagna, Zaccagni; Kalinic. All: Juric

Il derby emiliano tra Parma e Bologna si giocherà alle 18. Entrambe le squadre non attraversano certamente un buon momento: nell’ultimo turno, i gialloblù sono stati sconfitti dal Napoli al San Paolo, mentre i felsinei si sono dovuti arrendere alla capolista Milan. D’Aversa si affiderà a una difesa a tre con Bani, Bruno Alves e Osorio, mentre sugli esterni del centrocampo a cinque agiranno Conti e Gagliolo. Nei tre di centrocampo Kucka, Brugman e Kurtic, davanti il tandem Cornelius-Gervinho. I nuovi arrivati Man e Zirkzee dovrebbero partire dalla panchina, mentre Pellè andrà in ribuna. Mihajlovic chiede il riscatto ai suoi e conferma davanti il solito Barrow supportato da Skov Olsen, Soriano e Sansone. A centrocampo Schouten e Svanberg, mentre in difesa Tomiyasu e Dijks saranno i terzini, Danilo e Soumaoro comporranno la coppia centrale. In porta la certezza Skorupski. All’andata finì 4-1 per il Bologna.

Probabili formazioni Parma-Bologna

Parma (3-5-2): Sepe; Bani, Bruno Alves, Osorio; Conti, Kucka, Brugman, Kurtic, Gagliolo; Cornelius, Gervinho. All: D’Aversa

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Soumaoro, Dijks; Schouten, Svanberg; Skov Olsen, Soriano, Sansone; Barrow. All: Mihajlovic

Lazio-Cagliari è il posticipo domenicale della ventunesima giornata. I biancocelesti vivono un ottimo momento di forma e vanno a caccia della sesta vittoria consecutiva dopo aver espugnato il Gewiss Stadium nello scorso turno, battendo 3-1 l’Atalanta. Con l’assenza dello squalificato Patric, Simone Inzaghi lancerà dal primo minuto Musacchio che giocherà in difesa insieme a Hoedt e Acerbi. A centrocampo i titolarissimi Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto e Marusic. In attacco la super coppia Correa-Immobile. Il Cagliari è alla ricerca della svolta per uscire da un periodo nerissimo: i sardi non vincono da 13 giornate e nell’ultimo turno hanno visto sfumare la vittoria contro il Sassuolo al 94′. I rossoblù si sono rinforzati sul mercato con gli arrivi di Rugani e Asamoah ma i due ex Juventus non sono al top della condizione fisica. Davanti a Cragno la retroguardia sarà composta da Zappa e Lykogiannis esterni, con Walukiewicz e Godin centrali.

A centrocampo Nandez, Marin e Nainggolan, sulla trequarti Pereiro e Joao Pedro dietro il Cholito Simeone. All’andata finì 2-0 in favore dei biancocelesti con i gol di Lazzari e Immobile.

Probabili formazioni Lazio-Cagliari

Lazio (3-5-2): Reina; Musacchio, Hoedt, Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Marusic; Immobile, Correa.

Cagliari (4-3-2-1): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Godin, Lykogiannis; Nandez, Marin, Nainggolan; Pereiro, Joao Pedro; Simeone.