Di Che Fatica La Vita Da Bomber
Aggiornato: 11 Marzo 2022
Vuoi diventare un calciatore famoso in pochi mesi? Ecco la storia di Dionicio Farid Rodriguez, un ragazzo con il vizio della “fantasia”.
Dobbiamo tornare indietro di qualche anno e precisamente al 2017, per rispolverare una storia che ha quel non so che di assurdo.
Farid, è un ragazzo nato e cresciuto a Oaxaca, cittadina di 300 mila abitanti in Messico. Il classe ‘99 un giorno si sveglia con l’idea della vita, o forse no, quella di iniziare una lotta sfrenata con la realtà.
Avete mai sentito parlare di un fenomeno con il pallone originario di Oaxaca?
Ecco nemmeno lui, e allora perché non provare a diventarlo, ma non con il sudore e i trick da strada, bensì attraverso i social.
La sua storia parte da una foto pubblicata su Instagram con la maglia della Juventus e con un copy che non lascia dubbi: “Felicissimo per il primo gol con questa maglia”.
In pochi giorni la sua pagina personale vede un incremento esponenziale dei follower, da 10 a 10.000. Da quel post parte un vero e proprio viaggio nel dietro le quinte della Primavera della Juventus. Dalle foto “fake” dopo l’allenamento, alle prime partite, senza tralasciare alcun particolare. Tutti in patria si accorgono di lui e in brevissimo tempo diventa la vera star di Oaxaca e non solo.
Nelle stories racconta senza filtri quello che sta vivendo: un’esperienza unica che molto presto lo porterà a condividere lo spogliatoio con campioni del calibro di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala.
I giorni passano ma la fantasia no, e il colpaccio grafico è dietro l’angolo.
Rodriguez decide di implementare le sue capacità e con l’utilizzo di Photoshop confeziona per i suoi follower un nuovo contenuto. Prende dal profilo della Juventus, una foto fatta dopo una partita in Youth League della Primavera, ritaglia perfettamente il suo volto e lo va a sostituire a quello del difensore bianconero Joao Serrao.
Il gioco è fatto e le sue skills fuori dal campo si moltiplicano. La sua vita cambia totalmente e tra le vie della cittadina diventa un vero e proprio idolo.
Firma autografi, fa ospitate nei programmi tv e in radio, si permette di giudicare altri giocatori messicani e dispensa consigli un po’ per tutti.
In Messico non si parla d’altro, a quanto pare. La cosa che ci sorprende è che nessuno in quei mesi abbia realmente verificato le sue credenziali. Lui continua ed esagera, tanto tutti ci credono.
Dopo aver dichiarato di aver fatto 10 gol in campionato, ecco la bomba. Secondo quanto riportato dal Marcador (giornale messicano), “Rodriguez potrebbe fare il suo esordio in prima squadra con la maglia della leggendaria Juventus, in Champions League”. Le bugie, però, hanno le gambe corte e questo lo sanno anche i bambini, ma forse Farid no.
Durante un’intervista esagera e, dopo aver dichiarato di aver rifiutato altre squadre come il Getafe e il Rayo Vallecano, fa luce sul suo passato calcistico tra i campi del Messico. Tutto sembra essere iniziato con la maglia del Fuerzas Basicas del Club Lobos e poi con quella del Pumas. Mai prima di quel momento il giovane “campione” aveva parlato del suo passato.
Fu la prima e anche l’ultima volta. In tanti sentirono l’intervista e iniziarono a fare delle ricerche sul giocatore. Nessuno trovò nulla e i primi dubbi vennero a galla. Poi la mossa finale. La storia arrivò fino all’Italia e ai vertici della Juventus che con una secca smentita lasciarono il “fantasista” Farid con un pugno di mosche.
L’effetto domino è partito, e una dopo l’altra, tutte le storie inventate vengono svelate. Poche ore e il suo profilo social svanisce come del resto la sua carriera da calciatore, mai iniziata nemmeno nel cortile di casa sua.
C’è chi sfrega i guantoni, chi si sistema i parastinchi prima di un'entrata e chi si lucida gli scarpini pronto a gonfiare la rete. Fuori dal campo non ci sono ruoli, fuori dal rettangolo siamo tutti bomber: Che Fatica La Vita Da Bomber