Di Che Fatica La Vita Da Bomber
3 Novembre 2021
I numeri di un Fenomeno
Neymar da Silva Santos Júnior, meglio conosciuto come Neymar Jr, è il nostro uomo partita per questa speciale edizione dedicata alla Champions League.
Il numero 10 del Psg è senza alcun dubbio il talento più cristallino nato negli ultimi anni all’ombra del Cristo Redentore che veglia sulle giocate del calcio di strada brasiliano.
In 445 partite disputate ha messo a referto 263 gol, e ben 166 assist. Numeri impressionanti, che fanno capire la dimensione completamente orizzontale del giocatore, in grado di garantire lo score di una prima punta e gli assist di una seconda. Insomma due giocatori in un uno.
Robinho, il mio idolo fin da bambino
“Il mio idolo calcistico è Robinho. Sono sempre stato un suo fan fin da quando ero un bambino. Non posso realmente stabilire chi sia il secondo o il primo miglior giocatore dopo Pelé. Ci sono nomi che dureranno per sempre, che resteranno impressi nella storia, ci saranno sempre brasiliani importanti nel calcio. Ronaldo ‘il Fenomeno’, Romario, Ronaldinho, Kakà, Zico, Rivaldo, potrei andare avanti all’infinito.” Questa una parte dell’intervista rilasciata da Neymar a DAZN alcune settimane fa. A grande sorpresa in cima alla lista non c’è O’Rey, ma bensì l’esterno offensivo ex Milan, che con i suoi numeri ha incantato un’intera nazione.
Non solo un campione, ma un attore richiesto
“Ho sempre desiderato di fare l’attore per il cinema.” Queste le parole di O’Ney, che però negli anni ha saputo svariare dal grande, al piccolo schermo passando anche dallo streaming delle Serie Tv. Se tutti sanno della sua passione per “Game of Thrones” e “La Casa di Carta”, non tutti sanno che il 10 del Brasile ha lasciato il segno in prima persona in molte pellicole importanti.
Nel 2016 prende parte al terzo capitolo di “Xxx: Return of Sanders”, fortunata saga con protagonista un certo Vin Diesel.
Poi dopo alcuni camei, ecco arrivare nel 2019 la ghiotta occasione di una parte seppur piccola proprio al fianco di “Rio, Helsinki e il Professore” nella famosissima Casa di Carta.
“Ho potuto realizzare il mio sogno e far parte della mia serie preferita. E ora posso condividere Joao con tutti voi!”
Ma attenzione perché, come ogni campione che si rispetti, eccolo apparire come protagonista anche in una puntata del cartone animato ideato dal mostro sacro Matt Groening, i Simpson. Nel 2014 infatti, Homer e Bart avevano ospitato sul loro divano proprio la stella verdeoro.
Real Madrid? No, grazie
“Quando aveva 13-14 anni lo avevamo preso. Aveva fatto provini e visite mediche, tutto a posto ma alla fine un problema economico fece saltare tutto. Dall’aeroporto andò al centro sportivo per allenarsi con i ragazzi più grandi di lui di un anno, dimostrando di essere superiore. Successivamente lo abbiamo provato con quelli ancora più grandi, due anni in più, e anche in quel caso si dimostrò più forte di tutti”. Queste le parole rilasciate ai microfoni di Sky da Paco de Grazia, osservatore del Real Madrid per 30 anni.
Ma per quale motivo non si concretizzò l’operazione?
“La famiglia di Neymar chiese 60 mila euro per comprare una casa ai nonni che non volevano trasferirsi a Madrid. Il Real rifiutò questa richiesta.”
60 mila euro? E pensare che il Psg nel 2017 sborserà qualcosa come 500 milioni di euro. Come svelato dal quotidiano spagnolo El Mundo, l’operazione totale, tra cartellino e ingaggio, si attesta quasi a 500 milioni di euro, per l’esattezza 489.228.117 euro. Noccioline.
C’è chi sfrega i guantoni, chi si sistema i parastinchi prima di un'entrata e chi si lucida gli scarpini pronto a gonfiare la rete. Fuori dal campo non ci sono ruoli, fuori dal rettangolo siamo tutti bomber: Che Fatica La Vita Da Bomber