Il dominio juventino e l’ascesa europea (2025–2028)

Dal 2025 al 2028 Yıldız diventa l’uomo copertina della Juventus:

2025‑26: Scudetto e semifinale di Champions.

2026‑27: Coppa Italia e Supercoppa, doppia cifra di gol e assist, finalista Pallone d’Oro.

2027‑28: altro Scudetto e finale di Champions sfiorata, inserito nella UEFA Team of the Year.

A 23 anni arriva la chiamata che segna la carriera: un trasferimento record (circa 90 M€) verso un colosso europeo come il Real Madrid, dopo una sfida a colpi di rilanci con il Bayern Monaco.

L’apice: il Re di Champions (2028–2031)

Al Real Madrid esplode definitivamente a livello globale:

2028‑29: primo anno di ambientamento con titoli nazionali e grande impatto in Champions.

2029‑30: trascina il club alla vittoria della Champions League, segna nella finale e vince l’MVP.

2030‑31: bissa il titolo in Liga e continua a collezionare premi individuali, entrando nei FIFA FIFPro World XI.

Parallelamente, la Turchia vive la sua età d’oro, spinta dal talento di Yıldız fino alla finale dell’Europeo 2028 e ai quarti del Mondiale 2030.

Gli anni da leader europeo (2031–2034)

Resta al Real Madrid fino ai 30 anni, diventando una bandiera internazionale:

2031‑32: vince un’altra Liga e disputa la semifinale di Champions.

2032‑33: conquista la Champions League con il Real, miglior assist‑man della competizione.

2033‑34: ultima stagione a Madrid, chiusa con 15 gol e 10 assist, oltre al premio di Best Turkish Player Abroad.

Il ritorno in Italia: il Milan punta su di lui (2034–2038)

A 30 anni, Kenan Yıldız torna in Serie A firmando con il Milan, pronto a scrivere un nuovo capitolo:

2034‑35: porta il Milan alla conquista di una Coppa Italia, diventando leader dello spogliatoio.

2035‑36: sfiora lo scudetto e disputa l’ultimo Europeo con la Turchia.

2036‑37: stagione da regista offensivo, guida i rossoneri alla semifinale di Champions.

2037‑38: ultimo anno al top, senza particolari titoli raccolti tra club e individuali.

Il saggio del campo e l’addio (2038–2043)

Gli ultimi anni vedono Yıldız in un ruolo di guida tecnica e motivazionale:

2038‑39: passa al Galatasaray, dove diventa chioccia per i giovani e conquista un titolo nazionale.

2039‑40: continua a collezionare presenze e premi Fair‑play.

2042‑43: a 38 anni conclude la carriera con un’ultima passerella d’onore, salutato come leggenda in Turchia e in Italia.

Chiude con numeri impressionanti: circa 500 presenze, 120‑140 gol e 80‑90 assist tra club e nazionale.