Firma un contratto da 180 milioni di euro e sparisce nel nulla

David Beckham è sparito nel nulla.
L’ Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico (onorificenza conferitagli dalla regina Elisabetta) era in Qatar quale ambasciatore del Mondiale e godeva di un trattamento speciale.
Alloggiava in un sontuoso hotel extralusso, beneficiando di ogni comfort possibile e inimmaginabile: la sua suite, che costava oltre ventimila euro a notte, è stata definita “un hotel nell’hotel”. Infatti poteva usufruire di una piscina, e perfino di una palestra a suo uso esclusivo.
A rispondere alle richieste culinarie dell’ex campione, uno chef personale e un menù eccezionale al quale attingere h24. Non carne di maiale (proibita dalla tradizione religiosa del Qatar) ma a cena come a pranzo poteva scegliere qualsiasi cosa.

Interessante poi anche il servizio concesso dall’hotel per far muovere David senza spettinarsi troppo. Un autista a sua completa disposizione ad aprire e chiudere le porte della vettura di grossa cilindrata, dotata di vetri oscurati e optional come se non ci fosse un domani. Beh per 23.000 euro al giorno diciamo che ci sembra il minimo. 

All’improvviso però  l’ex stella del calcio mondiale, dopo aver provveduto ad un imprevisto checkout nello scorso weekend, è letteralmente scomparso nel nulla.
Non si sa se abbia abbandonato il Qatar o se semplicemente si sia trasferito in un’altra struttura alberghiera, poiché a quanto pare i suoi numerosi fan lo avevano individuato. Sul suo profilo Instagram sono state pubblicate regolarmente stories, ma senza il volto del calciatore. Perlopiù immagini della partita dell’Inghilterra e qualche ricondivisione.
L’ex campione di Manchester United e Real Madrid non solo è a Doha per sponsorizzare i mondiali ma soprattutto per apporre la firma su un contratto da vero top player.
10 anni al fianco del paese arabo per promuoverne l’immagine per una cifra di 180 milioni di euro.  

Ovviamente non sono mancate le critiche legate all’enormità della cifra ma soprattutto alle polemiche generate da alcune scelte discutibili operate dal Qatar. Il giallo Beckham si infittisce e, a breve, con ogni probabilità avremo qualche risposta in più.