Con la sosta per le nazionali si ferma anche il campionato di Serie B, che tornerà in campo per la 31ª giornata a partire dal 31 marzo. A otto turni dal termine è praticamente ancora tutto in gioco, dalle posizioni di vertice a quelle in coda.

Frosinone e Genoa in pole per la Serie A diretta

Il Frosinone, attuale capolista con 62 punti, è la candidata numero uno alla promozione diretta, anche se la formazione di Fabio Grosso viene dal tonfo casalingo contro il Cosenza (32 punti), squadra in lotta per non retrocedere che ha vinto 3 volte negli ultimi 4 turni riaccendendo le speranze dei propri supporters.

Per l’altra piazza che dà diritto alla Serie A in maniera diretta, la candidata numero uno è il Genoa di Alberto Gilardino, che insegue con 56 punti e viene da 7 risultati utili consecutivi (5 vittorie) e che dopo la sosta se la vedrà con la Reggina (42) di Filippo Inzaghi sempre più in crisi. I calabresi, che per un certo periodo sono stati anche in vetta, sono scivolati al 7° posto con 8 sconfitte negli ultimi 10 turni e ora rischiano anche una penalizzazione da parte della giustizia sportiva per alcune vicissitudini societarie.

Attenzione anche al Sudtirol di Bisoli, 3° con 51 punti e che non perde da 7 giornate, perché potrebbe rientrare nella lotta per la promozione diretta. Così come il Bari, 4° a quota 50. A ruota, con 45 punti, il Pisa di D’Angelo e il Cagliari di Claudio Ranieri, con i secondi che stanno avendo un rendimento meno altalenante dei toscani in chiave playoff.

Tra le outsider si posiziona il Palermo, che è salito a 42 punti perdendo una sola volta negli ultimi 16 turni, dopo un avvio di campionato tutt’altro che semplice. Delude, indubbiamente, il Parma di Fabio Pecchia, partito per centrare la promozione diretta e attualmente 9° in classifica con 41 punti e reduce dal KO rimediato nell’ultimo turno al Tardini contro il Como (39).

La zona calda della classifica

In coda, situazione sempre più difficile per Brescia e Spal, che con 28 punti sono le formazioni maggiormente in difficoltà assieme al Benevento 29. La salvezza non è molto distante, ma continuano ad avere un rendimento costantemente negativo, al contrario del Cosenza, di cui abbiamo già detto, e del Venezia (33), che con l’exploit di Ascoli viaggia a braccetto col Perugia.