Prende il via questa sera con l’anticipo tra Bari e Palermo il campionato 2023-2024 di Serie B. La cadetteria parte sub iudice, con una partita già rinviata (Pisa-Lecco) e 19 squadre totali, in attesa del pronunciamento dei tribunali. Dopo l’ultima assemblea di Lega, infatti, il presidente Balata ha annunciato la decisione dei club di tutelare i calendari, partendo regolarmente e senza attendere le sentenze definitive della giustizia sportiva e ordinaria. Dunque, in base al verdetto del TAR dello scorso 3 agosto, il Lecco è stato riammesso al campionato (c’erano stati problemi durante l’iscrizione a causa dello stadio), mentre la Reggina, che lo scorso anno aveva preso parte addirittura ai playoff promozione, è stata estromessa per irregolarità amministrative. Al momento, dunque, il campionato di Serie B è composto da 19 squadre, con il Brescia che attende il verdetto definitivo del Consiglio di Stato: se i calabresi verranno estromessi definitivamente e dovranno ripartire con ogni probabilità dalla Serie D, il loro posto sarà preso dai lombardi. Da qui alla sentenza, dunque, si giocheranno 8 partite per turno e non 10, con una squadra che ogni weekend riposerà e il Lecco che salterà le prime tre partite. La Sampdoria, invece, partirà da -2 a causa della penalizzazione inflitta ai blucerchiati dalla giustizia sportiva.

Serie B 2023-2024: il programma della 1ª giornata

18.08. 20:30 Bari-Palermo

19.08. 20:30 Cosenza-Ascoli

19.08. 20:30 Cremonese-Catanzaro

19.08. 20:30 Ternana-Sampdoria

20.08. 18:00 Südtirol-Spezia

20.08. 20:30 Cittadella-Reggiana

20.08. 20:30 Parma-FeralpiSalò

20.08. 20:30 Venezia-Como

Pisa-Lecco è stata rinviata a data da destinarsi, dicevamo, mentre a osservare un turno di riposo in attesa di capire da chi sarà occupata quella che attualmente è una X sarà il Modena. Il weekend del primo turno di Serie B prende dunque il via stasera alle 20:30 con la sfida tra Bari e Palermo, due delle protagoniste della stagione 2022-2023: i pugliesi hanno perso il treno per la Serie A cedendo in finale al Cagliari di Claudio Ranieri, mentre i rosanero non sono entrati nei playoff semplicemente per la classifica avulsa, che ha premiato il Venezia.

Sabato il menu prosegue con altri tre anticipi. Al Marulla di Cosenza, i Lupi Silani ospitano l’Ascoli in una sfida tra due formazioni che partono con l’obiettivo di salvarsi, ma che potrebbero diventare delle outsider. Negli ultimi 4 incroci tra questi due team, nessuna vittoria calabrese (3 successi dei marchigiani e un pareggio).

La Cremonese del confermato Davide Ballardini proverà a partire col piede giusto ospitando il neopromosso Catanzaro. Dopo la retrocessione dello scorso anno, l’obiettivo dei grigiorossi è quello di tornare subito nel massimo campionato, ma di fronte si troverà una matricola che ha voglia di stupire. Nel campionato 2005-2006, vittoria all’andata della Cremonese in casa (2-0) e pareggio in Calabria al ritorno per 1-1.

La Sampdoria di Andrea Pirlo parte con l’handicap dei due punti di penalizzazione ma vuole fare subito risultato in casa della Ternana che a sorpresa, dopo una stagione molto travagliata (5 sconfitte consecutive negli ultimi 5 turni), ha confermato sulla panchina Cristiano Lucarelli (al suo terzo mandato con gli umbri).

Domenica il resto del turno, a partire dal match tra Südtirol e Spezia, in cui si affrontano due compagini che sulla carta dovrebbero lottare per la promozione. I padroni di casa sono reduci dai playoff inattesi della scorsa stagione che hanno fatto sognare la tifoseria, i liguri invece sono retrocessi e si sono affidati al nuovo tecnico Alvini per tentare subito la nuova scalata al massimo campionato.

Si riaffaccia alla Serie B, invece, Alessandro Nesta, che con la sua Reggiana proverà a fare risultato in casa del Cittadella alle 20:30. In contemporanea, scenderà in campo la favorita numero uno per la promozione diretta in Serie A, ovvero il Parma del confermato Fabio Pecchia, che si troverà di fronte il FeralpiSalò contro cui non gioca dalla Serie C 2016-2017 (sconfitta casalinga all’andata e vittoria in trasferta al ritorno).

Chiude il menu la sfida in Laguna tra Venezia e Como. I veneti nella passata stagione hanno agguantato i playoff per i capelli, mentre i lombardi sono stati protagonisti di una salvezza tranquilla. Nello scorso campionato, una vittoria a testa nei rispettivi match casalinghi.