Il weekend della 27ª giornata di Serie A prende il via con i due anticipi del venerdì. Nel primo, il Sassuolo batte con il minimo scarto lo Spezia al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Decide una rete di capitan Berardi (7) su rigore, ma al di là del gol in fantasista neroverde tiene impegnata la difesa di Semplici in maniera costante. Buona la prova a centrocampo di Maxime Lopez (6,5) che si conferma bravo sia in fase di interdizione sia di costruzione. Delude Pinamonti (5,5). Tra le fila della formazione ligure, invece, il migliore è Dragowski (7), provvidenziale in almeno 2-3 occasioni pericolose. Volenterosa la prestazione di Maldini (6), mentre Nzola (5,5) non riesce a pungere.

Hojlund entra e decide nella vittoria dell’Atalanta

Successo in rimonta per l’Atalanta di Gasperini, che batte per 2-1 l’Empoli al Gewiss Stadium. Gli ospiti si portano in vantaggio con Ebuehi (6), ma gli avanti dei toscani (Caputo e Satriano) non riescono a raggiungere la sufficienza (l’ex Samp paga anche alcuni fastidi fisici). Gasperini conferma dal 1’ Zapata (5,5), che ci mette tanto impegno, ma la forma non è ancora quella dei tempi migliori. Lo sostituisce Hojlund (7) e il biondo centravanti nerazzurro va ancora una volta in gol, mettendo a segno la rete del definitivo 2-1, dopo che il pari era stato firmato di testa da un inserimento del sagace De Roon (6,5). Non brilla Pasalic (5).

Finisce 1-1 allo U-Power Stadium di Monza il derby lombardo tra i padroni di casa e la Cremonese. Vanno in vantaggio i grigiorossi di Ballardini con Ciofani (6,5) nella ripresa, dopo che nel primo tempo Carnesecchi (7) si rende protagonista di almeno tre parate miracolose. Delude Tsadjout (5), troppo statico per poter aiutare la squadra. Tra le fila dei padroni di casa, invece, altra prova convincente di Carlos Augusto (7), che firma il pari dopo che il portiere avversario gli aveva negato la gioia del gol nel primo tempo. Al solito, tanto lavoro per la squadra da parte di Petagna (6), ma sono positive anche le prestazioni di Sensi e Pessina (6 per entrambi).

Pareggio per 2-2 all’Arechi tra Salernitana e Bologna. Gli uomini di Paulo Sousa si portano in doppio vantaggio grazie alle reti di Pirola (7), alla prima marcatura in Serie A, e Dia (6,5), che si conferma una delle sorprese di questo campionato. Buona anche la prova di Gyomber (6,5), autore di diversi salvataggi importanti. Per la squadra di Thiago Motta, vanno in rete Ferguson (6,5) e Lykogiannis (7), subentrato a Cambiaso e rivelatosi letteralmente uomo della provvidenza. Altra prestazione da dimenticare per Arnautovic (5), che subentra ma deve uscire dopo soli 16 minuti per l’ennesimo infortunio stagionale.

Al Milan non basta Ibrahimovic

Il Milan cade in casa dell’Udinese di Sottil, che prevale con il punteggio di 3-1. I friulani sbloccano la partita con Pereyra (7) ex Juve che conferma di avere qualità e carisma per trascinare i suoi. Le altre marcature dei bianconeri portano le firme di Beto ed Ehizibue (6,5), ma sono protagonisti di grandi prestazioni anche Udogie (7) e Success (7,5). Tra i rossoneri, Ibrahimovic (6) festeggia il traguardo di marcatore più anziano della Serie A, Leao (5) conferma di non trovarsi a suo agio con il nuovo modulo, mentre Thiaw (5), la nota positiva delle ultime uscite, incappa in una serata no.

Dopo oltre due mesi torna alla vittoria la Sampdoria, che batte il Verona per 3-1. Protagonista assoluto Manolo Gabbiadini (7,5), autore di una doppietta, ma tra le fila blucerchiate recita la parte in maniera perfetta anche il difensore Nuytinck (7). Continua a cresce molto bene Zanoli (7), terzino arrivato dal Napoli. Nel Verona uno dei migliori è Veloso (6,5), che subentra dalla panchina ma troppo tardi per cambiare la gara. Bene Gaich (6), che sostituisce Djuric a partita in corso, mentre Tameze commette errori imperdonabili (5).

La Fiorentina batte il Lecce per 1-0 grazie a un’autorete di Gallo (4,5) e ringrazia Terracciano (6,5) prodigioso su una conclusione di Di Francesco (6). Bene tra i viola Saponara, Gonzalez, Barak e Dodò (6,5 per tutti), mentre tra i salentini sono protagonisti di una prestazione negativa anche Blin e Gendrey (5,5).

Altra vittoria del Napoli, che rifila un netto 4-0 al Torino in trasferta. Inarrestabile Osimhen (8), che mette a segno un’altra doppietta delle sue di testa, mentre Kvaratskhelia (7,5) rimpingua il suo bottino con un gol su rigore e l’assist per Ndombele. Ennesima prestazione maiuscola dell’insuperabile Kim (7) in difesa. Quanto al Toro, generoso capitan Rodriguez (6,5), mentre è letteralmente disastroso Linetty (4). Impreciso e ben contrastato Sanabria (5).

Derby della Capitale e derby d’Italia: top e flop

È biancoceleste il derby della Capitale, con la Lazio che vince per 1-0 sulla Roma. Decide un gol di Zaccagni (7), tra i più insidiosi dei suoi vista l’assenza di Immobile. Ottima la prova anche di Luis Alberto (7), che cuce gioco con qualità e sfiora anche il gol dalla distanza. Autoritaria la partita di Romagnoli (7), che non concede granché a Belotti (6). Tra i giallorossi, bocciato Ibanez (4), che si fa buttare fuori troppo presto, mentre Dybala (5), sostituito all’intervallo in favore di Llorente, è comunque impalpabile.

Vittoria della Juventus nel derby d’Italia contro l’Inter a San Siro. La gara la decide un gol di Kostic (7) nel primo tempo, ma in generale i bianconeri sono protagonisti di una grande gara di carattere. Sugli scudi Bremer (7), Fagioli (7,5) e Gatti (6,5), che continua a crescere. Bene Lukaku (6) tra le fila dei nerazzurri, mentre Lautaro (5) viene ben contenuto. Ancora un errore decisivo in difesa di Dumfries (5).