Serie A, la domenica della 31ª giornata: la Juve torna alla vittoria, il Napoli supera in rimonta il Monza

La domenica della 31ª giornata di Serie A si apre con il pari a reti bianche nel lunch match tra Frosinone e Bologna: i rossoblù scivolano a -4 dalla Juventus. Nel pomeriggio vittoria in rimonta del Napoli a Monza: gli azzurri vanno sotto nel primo tempo colpiti dalla rete di Djuric, ma si svegliano nella ripresa realizzando quattro reti proprio sotto lo spicchio dei tifosi partenopei. L’Atalanta cade 2-1 a Cagliari e si allontana dal quinto posto occupato dalla Roma. Altro successo in rimonta al Bentegodi di Verona: i padroni di casa passano in vantaggio con Bonazzoli, ma poi vengono ripresi e superati dal Genoa, che va in rete prima con Ekuban e poi con il solito Gudmundsson (12° centro in campionato per l’islandese). Nel big match serale dell’Allianz Stadium, la Juve torna alla vittoria superando di misura la Fiorentina grazie alla rete di Gatti.

Frosinone-Bologna 0-0: i rossoblù scivolano a -4 dalla Juve

Il Bologna rallenta il passo in zona Champions, scivola a -4 dalla Juve e vede avvicinarsi la Roma, ora a soli 3 punti dai rossoblù. Nel lunch match della 31ª giornata di Serie A, la squadra di Thiago Motta non va oltre lo 0-0 col Frosinone e perde terreno nei confronti dei bianconeri, vincitori sulla Fiorentina nel match serale. Allo Stirpe nel primo tempo i rossoblù faticano a costruire occasioni da gol, soffrono la pressione dei ciociari e Skorupski è costretto agli straordinari sulle conclusioni di Cheddira e Okoli. Nella ripresa non cambia granché e il match resta bloccato a centrocampo, fino all’ultima azione della gra, quando Ndoye, dopo un grande intervento di Turati. fallisce sottoporta un’occasione clamorosa spedendo la palla sopra la traversa. I ciociari rimangono terzultimi a quota 26 punti.

Il tabellino di Frosinone-Bologna 0-0

FROSINONE (3-4-2-1): Turati; Bonifazi, Okoli, Romagnoli; Zortea, Mazzitelli (40′ st Garritano), Barrenechea, Valeri (20′ st Lirola); Soulé (40′ st Cuni), Reinier (20′ st Brescianini); Cheddira (31′ st Seck). A disp.: Frattali, Cerofolini, Marchizza, Lusuardi, Kvernadze, Baez, Kaio Jorge, Ibrahimovic, Ghedjemis. All.: Di Francesco
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Lucumí, Calafiori, Kristiansen (31′ st Lykogiannis); Freuler, Aebischer (23′ st Fabbian); Orsolini (31′ st Ndoye), Ferguson, Saelemaekers (1′ st Urbanski); Zirkzee (36′ st Castro). A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Ilic, Corazza, De Silvestri, Moro, El Azzouzi, Karlsson. All.: Thiago Motta
Arbitro: Orsato
Ammoniti: Romagnoli (F); Saelemaekers, Kristiansen, Lykogiannis (B)

Monza-Napoli 2-4: vittoria in rimonta per gli azzurri dopo una grande ripresa

Il Napoli batte in rimonta 4-2 il Monza e torna al successo dopo tre partite a secco, tenendo accesa una speranza per conquistare un posto in Europa. Gli azzurri vanno sotto dopo 9′ sul grande colpo di testa di Djuric e chiudono sotto di un gol un primo tempo privo di occasioni pericolose. Nella ripresa, però, gli uomini di Calzona si trasformano e nel giro di 6′ prima la ribaltano poi allungano con i gol di Osimhen (55′), Politano (57′) e Zielinski (61′). Colpani accorcia le distanze al 62′, mentre Raspadori, appena entrato in campo al posto di Kvaratskhelia, chiude definitivamente i conti al 68′. Con questo successo il Napoli accorcia sull’Atalanta, ora distante soli due punti, mentre il quinto posto, occupato dalla Roma, è sempre a sette punti di distanza.

Il tabellino di Monza-Napoli 2-4

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Mari, Caldirola; Birindelli (31′ st Kyriakopoulos), Akpa Akpro (9′ st Bondo), Gagliardini (31′ st V. Carboni), Zerbin (9′ st Ciurria); Colpani, Mota (27′ Maldini); Djuric. Allenatore: Palladino
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (35′ st Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (23′ st Cajuste); Ngonge (10′ st Politano), Osimhen, Kvaratskhelia (23′ st Raspadori). Allenatore: Calzona
Arbitro: Doveri
Marcatori: 9′ Djuric (M), 55′ Osimhen (N), 57′ Politano (N), 61′ Zielinski (N), 62′ Colpani (M), 68′ Raspadori (N)
Ammoniti: Ngonge (N), Akpa Akpro (M), Caldirola (M)

Cagliari-Atalanta 2-1: Ranieri vince in rimonta e vede la salvezza

Importante vittoria in chiave salvezza per il Cagliari, che batte in rimonta l’Atalanta alla Unipol Domus. La Dea passa in vantaggio con Scamacca al 13′, mentre i sardi pareggiano i conti al 43′ con Augello. Nella ripresa la squadra di Gasperini si spegne, fino a subire il gol decisivo del 2-1 di Nicolas Viola all’88’. I nerazzurri si allontanano dal quarto posto del Bologna, ora distante otto punti, mentre la squadra di Ranieri vola a +4 sul Frosinone.

Il tabellino di Cagliari-Atalanta 2-1

CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Nandez (33′ st Zappa), Mina, Dossena, Augello (33′ st Azzi); Sulemana, Deiola (41′ st Wieteska), Makoumbou; Oristanio, Gaetano (33′ st Viola); Shomurodov (21′ st Luvumbo). A disposizione: Radunovic, Aresti, Lapadula, Prati, Hatzidiakos, Jankto, Obert, Mutandwa, Di Pardo. All. Ranieri.
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Toloi, Djimsiti, Kolasinac; Hateboer (1′ st Bakker [41′ st Ruggeri]), de Roon, Ederson, Zappacosta (21′ st Holm); Koopmeiners (10′ st De Ketelaere); Scamacca (10′ st Touré), Lookman. A disposizione: Musso, Rossi, Hien, Pasalic, Adopo, Bonfanti, Miranchuk. All. Gasperini.
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 13′ Scamacca (A), 42′ Augello (C), 88′ Viola (C)
Ammoniti: de Roon (A), Zappacosta (A), Deiola (C), Toloi (A), Luvumbo (C), Nandez (C)

Verona-Genoa 1-2: Gudmundsson firma la dodicesima rete in campionato

Dopo quattro match a secco il Genoa torna al successo vincendo al Bentegodi 2-1 in rimonta contro il Verona. L’Hellas passa subito in vantaggio all’8’ con Bonazzoli, ma viene ripresa allo scadere del primo tempo dalla zampata di Ekuban. Al 58’ il solito Gudmundsson completa la rimonta, spingendo in rete il gol vittoria dopo la respinta di Montipò su Vasquez. La squadra di Baroni rimane a 27 punti, ora solo a +1 sulla zona retrocessione, mentre i rossoblù salgono a quota 38.

Il tabellino di Verona-Genoa 1-2

VERONA (4-4-2): Montipò; Centonze, Coppola, Dawidowicz, Cabal; Suslov (dal 17’ st Mitrovic), Duda (dal 1’ st Silva), Serdar (dal 38’ st Folorunsho), Lazovic (dal 17’ st Swiderski); Bonazzoli (dal 28’ st Henry), Noslin. All.: Baroni. A disp.: Perilli, Chiesa, Tchatchoua, Vinagre, Tavsan, Belahyane, Charlys, Cissè.
GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (dal 31’ st Spence), Messias, Badelj (dal 21’ Bohinen), Frendrup, Haps; Gudmundsson (dal 43’ st Ankeye), Ekuban (dal 21’ Thorsby). All.: Gilardino. A disp.: Leali, Sommariva, Vogliacco, Papadopoulos, Strootman, Martin.
Arbitro: Manganiello
Marcatori: 8’ Bonazzoli (V); 45’ Ekuban, 58’ Gudmundsson (G)
Ammoniti: Centonze, Duda, Serdar (V); Gudmundsson (G)

Juventus-Fiorentina 1-0: i bianconeri tornano al successo grazie a Gatti

Nel big match della domenica, la Juventus batte 1-0 la Fiorentina, torna a vincere anche in campionato dopo i soli due punti in quattro giornate, blinda il terzo posto rispedendo il Bologna a -4 e resta a +7 sulla Roma quinta in classifica. All’Allianz Stadium, primo tempo praticamente perfetto dei bianconeri, che sbloccano il match con una zampata di Gatti dopo un palo di Bremer, colpiscono due legni (anche una traversa dello stesso Gatti) e si vedono annullare tre gol per fuorigioco (due a Vlahovic e uno a McKennie). La Viola, dopo un primo tempo da assente ingiustificata, alza i ritmi nella ripresa e nel finale spaventa i bianconeri: al 74′  Szczesny vola e si salva con l’aiuto della traversa sul sinistro a giro di Nico Gonzalez, mentre a cinque dal termine Beltran calcia a botta sicura ma colpisce il compagno Nzola a pochi metri dalla linea di porta.

Il tabellino di Juventus-Fiorentina 1-0

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso (dal 30′ st Alcaraz), McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic (14′ st Iling-Junior); Chiesa (14′ st Yildiz), Vlahovic (40′ st Kean). A disp.: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Alex Sandro, Rugani, Tiago Djalò, Miretti, Weah, Nicolussi Caviglia. All.: Allegri
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano, Kayode (39′ st Dodo), Milenkovic, Ranieri, Biraghi, Bonaventura, Mandragora (1′ st Maxime Lopez), Nico Gonzalez, Barak (16′ st Nzola), Kouamé (16′ st Beltran), Belotti (1′ st Sottil). A disp.: Christensen, Parisi, Martinez Quarta, Arthur, Ikonè, Castrovilli, Infantino, Faraoni, Duncan, Comuzzo. All.: Italiano
Arbitro: La Penna
Marcatori: 21′ Gatti (J)
Ammoniti: Cambiaso (J) ,Yildiz (J), Beltran (F)

Le statistiche post match

• Nessun difensore centrale ha segnato più gol di Federico Gatti nei maggiori cinque tornei continentali in corso: quattro reti.
• Quello di Federico Gatti è l’11° gol segnato dalla difesa della Juventus nel campionato in corso: nei maggiori cinque tornei europei, in questa stagione, solo Bayer Leverkusen (24) e Inter (16) hanno segnato più reti dei bianconeri con il reparto arretrato.
• La Juventus ha segnato otto gol sugli sviluppi di corner in questa Serie A e nel torneo in corso solo il Milan ha fatto meglio (nove).
• Sesta partita consecutiva in trasferta in Serie A senza vittoria per la Fiorentina (2N, 4P), che non faceva registrare una striscia negativa altrettanto lunga lontano dalle mura amiche, in un singolo campionato, dal periodo tra settembre e dicembre 2020: sei anche in quel caso (2N, 4P).
• Secondo clean sheet casalingo nelle ultime tre partite interne per la Juventus, tanti quanti quelli fatti registrare nelle precedenti 10 gare di campionato tra le mura amiche.
• Quello centrato da Nicolás González è il 18° legno colpito dalla Fiorentina in questa Serie A, almeno due in più rispetto ad ogni altra squadra.
• Nicolás González ha colpito sei legni nel campionato in corso: nessuno ne ha centrati più di lui (a sei anche Johan Vásquez).
• 200ª presenza in Serie A con la maglia della Fiorentina per Cristiano Biraghi.
• Quella odierna è la formazione con la seconda età media più alta (27 anni e 319 giorni) per la Juventus in questa Serie A: la prima è l’XI titolare schierato a dicembre contro il Frosinone (28 anni e 40 giorni).