Di Redazione William Hill News
23 Settembre 2023
La quinta giornata di Serie A, iniziata venerdì con il pareggio tra Salernitana e Frosinone e la vittoria del Lecce contro il Genoa, è proseguita oggi con i consueti tre match del sabato. Nel pomeriggio successo del Milan, al quale basta una rete di Leao al minuto 8 per avere la meglio sul Verona. La Juventus incappa nella prima sconfitta stagionale perdendo 4-2 al Mapei contro il Sassuolo: autorete clamorosa di Gatti nel finale. In serata la Lazio non va oltre il pari contro un ottimo Monza.
Milan-Verona 1-0: la decide una rete di Leao in avvio di match
Il Milan batte 1-0 il Verona con una rete in apertura di gara di Rafael Leao. La partita inizia con circa mezz’ora di ritardo per un temporale che si è scatenato sulla città circa mezz’ora prima del fischio d’inizio. Prima del via, poi, un minuto di silenzio in memoria del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e della leggenda rossonera Giovanni Lodetti, scomparsi entrambi nelle ultime ore. Il risultato, come detto, si sblocca subito: dopo 8 minuti il Verona perde palla nella sua metà campo su pressing di Pulisic, Giroud serve in profondità Leao, il calciatore portoghese s’invola e con un sinistro a incrociare segna il gol che decide il match. I rossoneri amministrano rischiando solo su un colpo di testa di Folorunsho, neutralizzato ottimamente da Sportiello, schierato oggi al posto dell’infortunato Maignan. Nella ripresa da segnalare l’infortunio di Krunic: per il centrocampista rossonero si teme uno stiramento muscolare. Con questo successo, i rossoneri salgono a 12 punti e agganciano momentaneamente in testa alla classifica l’Inter. Secondo ko in campionato per l’Hellas che rimane a quota 7.
Il tabellino del match
MILAN (3-4-3): Sportiello; Thiaw, Kjaer, Tomori; Musah, Krunic (20′ st Loftus-Cheek), Reijnders, Florenzi (29′ st Bartesaghi); Pulisic (35′ st Pobega), Giroud (20′ st Jovic), Leao (25′ st Okafor). A disp.: Nava, Mirante, Pellegrino, Adli, Romero, Chukwueze. All.: Pioli
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Faraoni (1′ st Bonazzoli), Hongla, Folorunsho, Terracciano (45′ st Djuric); Duda (25′ st Saponara), Lazovic (25′ st Cabal); Ngonge (35′ st Suslov). A disp.: Berard, Perilli, Amione, Coppola, Serdar, Charlys, Cruz, Mboula. All.: Baroni
Arbitro: Maresca
Marcatore: 8′ Leao
Ammoniti: Thiaw (M), Faraoni (V), Bonazzoli (V), Musah (M), Pulisic (M), Florenzi (M)
Sassuolo-Juventus 4-2: primo ko in campionato per i bianconeri
Prima sconfitta in questa stagione per la Juventus che cade 4-2 al Mapei Stadium. Dopo un inizio promettente dei bianconeri, il Sassuolo va in vantaggio al 12’ con Laurienté: il calciatore francese fa partire un destro dai 20 metri,sul quale Szczesny interviene in maniera decisamente maldestra buttandosi la palla in rete. Al 21’ la Juve pareggia: autogol di Vina che, nel tentativo di anticipare McKennie su un crosso insidioso di Chiesa, batte il proprio portiere. Al 41’ Berardi, con un sinistro preciso dal limite dell’area, riporta i suoi avanti. Al 78’ la Juventus trova di nuovo il pareggio: servito da Fagioli, Chiesa firma il 2-2. All’82’, però, ancora un’indecisione di Szczesny: Laurienté calcia dalla distanza, il portiere respinge sulla testa di Pinamonti, che segna il gol del 3-2 per il Sassuolo. La Juve prova a riacciuffare il pari, ma al 94’ ad andare vicino al gol è di nuovo il Sassuolo: contropiede concluso da Defrel, che centra la traversa. Poco dopo, clamorosa autorete di Gatti, che fa un retropassaggio al suo portiere senza accorgersi che si trova fuori dai pali. Finisce 4-2 per il Sassuolo, che infligge alla Juve la prima sconfitta in campionato.
Il tabellino del match
SASSUOLO (4-2-3-1): Cragno; Viña (46′ st Ferrari), Tressoldi (1′ st Viti), Erlic, Toljan; Henrique, Boloca; Berardi, Bajrami (40′ st Defrel), Laurienté (40′ st Pedersen); Pinamonti (40′ st Castillejo). A disp.: Pegolo, Theiner, Missori, Racic, Obiang, Volpato, Throstvedt, Mulattieri, Ceide. All.: Dionisi
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie (15′ st Weah), Miretti (1′ st Fagioli), Locatelli (38′ st Milik), Rabiot, Kostic (1′ st Iling-Junior); Chiesa, Vlahovic (31′ st Kean). A disp.: Pinsoglio, Perin, Huijsen, Rugani, Cambiaso, Nicolussi. All.: Allegri
Arbitro: Colombo
Marcatori: 12′ Laurienté (S), 21′ aut. Viña (J), 41′ Berardi (S), 33′ st Chiesa (J), 37′ st Pinamonti (S), 45+4′ st aut. Gatti (S)
Ammoniti: Rabiot (J), Boloca (S), Danilo (J), Berardi (S), Viña (S), Pinamonti (S)
Lazio-Monza 1-1: fischi dei tifosi laziali al termine del match
Finisce 1-1 l’ultimo anticipo del sabato di Serie A tra Lazio e Monza: risultato che sorride ai brianzoli che tornano dall’Olimpico con un punto tanto prezioso quanto meritato. La squadra di Palladino gioca un grandissimo primo tempo, ma sono i biancocelesti a passare al 13′ con un rigore di Immobile per fallo di Ciurria su Zaccagni. Il pareggio degli ospiti arriva al 36′, grazie al primo gol di Gagliardini con la maglia dei brianzoli. Il palo e Di Gregorio fermano Immobile nella ripresa (57′), mentre il Monza si vede annullare due gol per fuorigioco. La Lazio, che esce dal campo tra i fischi dei propri tifosi, sale a quota 4, il Monza a 5.
Il tabellino del match
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Hysaj (11′ st Pellegrini); Guendouzi (10′ st Vecino), Cataldi (31′ st Rovella), Luis Alberto; Isaksen (10′ st Felipe Anderson), Immobile, Zaccagni (31′ st Pedro). A disp.: Sepe, Mandas, Lazzari, Gila, Casale, Kamada, Basic, Castellanos. All.: Sarri
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo (24′ st D’Ambrosio), Pablo Marì, A. Carboni; Ciurria (33′ st Birindelli), Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos; Colpani (39′ st Akpa Akpro), Mota (24′ st Vignato); Colombo (39′ st Maric). A disp.: Sorrentino, Gori, Lamanna, Cittadini, F. Carboni, Pereira, Donati, Machin, V. Carboni, Bondo. All.: Palladino
Arbitro: Abisso
Marcatori: 13′ rig. Immobile (L). 36′ Gagliardini (M)
Ammoniti: Izzo (M), Mota (M), Rovella (L)
Le statistiche post match
• Ciro Immobile ha raggiunto quota 250 partecipazioni attive a una rete nei cinque principali campionati europei: dalla stagione 2012/2013 il centravanti della Lazio è il primo italiano a riuscirci, nonché l’ottavo giocatore a raggiungere tale traguardo dopo Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Robert Lewandowski, Luis Suárez, Karim Benzema, Harry Kane e Mohamed Salah.
• I quattro punti dopo cinque giornate rappresentano per la Lazio la peggior partenza dopo cinque match disputati in una singola stagione di Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, al pari dell’annata 2001/02.
• Primo gol in Serie A con la maglia del Monza per Roberto Gagliardini, che è tornato a segnare nel massimo campionato per la prima volta dal 17 dicembre 2021 (Salernitana-Inter 0-5), a 33 partite e 645 giorni dall’ultima volta.
• Nella sfida fra Lazio e Monza, solo Patrick Ciurria (quattro) ha effettuato più conclusioni di Roberto Gagliardini (tre) – più in generale, solo Antonio Candreva (14) conta più tiri di Gagliardini (13) tra i centrocampisti in questo campionato.
• Nessuna squadra ha perso più punti da situazione di vantaggio della Lazio in questo campionato (cinque, come il Frosinone).
• Il gol di Gagliardini è il primo segnato dal Monza alla Lazio in Serie A: grazie a questa marcatura, i brianzoli hanno trovato la rete contro qualunque avversaria affrontata nella loro breve storia nella competizione.
• Nessun giocatore ha subito più falli nella sfida tra Lazio e Monza di Mattia Zaccagni (tre, compreso quello che ha procurato il rigore di Immobile): più in generale, dall’inizio della passata stagione Zaccagni è il giocatore che ha guadagnato più falli nei cinque principali campionati europei (131).
• Mattia Zaccagni ha raggiunto contro il Monza quota 150 presenze in Serie A.
• Andrea Colpani ha toccato contro la Lazio quota 100 presenze in tutte le competizioni con la maglia del Monza considerando gli ultimi tre campionati di Serie A e Serie B (dal 2021/22).
• Lazio e Monza hanno subito cinque gol nel primo tempo nelle prime cinque giornate: nessuna squadra ne conta di più nei primi 45 minuti nel campionato di Serie A in corso.
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