Serie A, 10ª giornata: l'Inter batte la Roma e torna in vetta, pari spettacolare tra Napoli e Milan

In attesa dei due posticipi del lunedì, la 10ª giornata è proseguita oggi con quattro sfide. Nel lunch match pazza rimonta del Cagliari, sotto di tre gol fino al 72′: i sardi vincono 4-3 nel recupero grazie a una doppietta di Pavoletti. Alle 15 pari tra Monza e Udinese con i friulani che rimangono ancora senza vittorie in questo campionato. L’Inter batte la Roma con una rete di Thuram e si riprende la vetta della classifica. In serata pari spettacolo al Maradona tra Napoli e Milan: gli azzurri, sotto di due reti all’intervallo, rimontano nella ripresa e fissano il punteggio sul 2-2 finale.

Cagliari-Frosinone 4-3: i sardi rimontano dallo 0-3

Nel lunch-match della 10ª giornata di Serie A,  pazzesca rimonta del Cagliari che batte 4-3 il Frosinone dopo essere stato sotto 0-3 fino al 70′ e conquista la prima vittoria in campionato. La squadra di Di Francesco scappa via nel primo tempo grazie alla splendida doppietta di Soulé: al 13′ l’argentino di proprietà della Juve apre con un sinistro sul primo palo e al 37′ di destro raddoppia dopo un’azione personale. Sempre nel primo tempo, però, sul risultato di 0-1, l’argentino commette anche un’ingenuità, quando toglie con la mano un pallone a Deiola in area di rigore ciociara: sul dischetto va Mancosu che prende però la traversa (30′). Sfortunato il trequartista del Cagliari che al 43′ coglie di testa anche un palo. Nella ripresa, al 49′ Brescianini cala il tris con un sinistro chirurgico nell’angolino. La partita sembra ormai chiusa, ma nel giro di 4′ la squadra di Ranieri si rifà sotto prima con Oristanio (72′) e poi con Makoumbou (76′), prima del folle finale di match firmato Pavoletti: il centravanti sardo prima pareggia di testa al 94′ e poi sigla la prima vittoria in campionato della squadra di Ranieri al 96′. Nel finale, in contropiede, al 99′ Oristanio, tutto solo davanti al portiere avversario, sbaglia un facile appoggio per quello che sarebbe stato il 5-3.

Il tabellino di Cagliari-Frosinone

CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Nandez (43′ Zappa), Goldaniga, Dossena, Augello; Deiola (1′ st Pavoletti), Prati, Makoumbou; Jankto (19′ st Azzi), Mancosu (18′ st Viola); Luvumbo (18′ st Oristanio). A disp.: Radunovic, Hatzidiakos, Wieteska, Obert, Di Pardo, Pereiro, Sulemana, Lapadula, Petagna. Shomurodov. All.: Ranieri

FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Lirola (29′ st Oyono), Romagnoli, Monterisi, Marchizza; Brescianini (35′ st Okoli), Barrenechea; Soulé, Reinier (29′ st Bourabia), Baez (11′ st Garritano); Cuni (11′ st Cheddira). A disp.: Frattali, Cerofolini, Lulic, Kvernadze, Kaio Jorge, Caso, Bidaoui, Ibrahimovic. All.: Di Francesco
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 23′ e 37′ Soulé (F), 4′ st Brescianini (F), 27′ st Oristanio (C), 31′ st Makoumbou (C), 49′ st e 51′ st Pavoletti (C)
Ammoniti: Romagnoli (F), Prati (C), Bourabia (F), Okoli (F) ,Marchizza (F)
Note: Al 30′ Mancosu (C) calcia contro la traversa un rigore

Monza-Udinese 1-1: friulani ancora senza vittorie in campionato

Finisce in parità l’unica partita delle 15 della domenica tra Monza e Udinese. Allo U-Power Stadium gli uomini di Palladino giocano meglio e passano in vantaggio nella prima frazione di gioco grazie al gol del solito Colpani su assist di Kyriakopoulos, ma nella ripresa la squadra di Cioffi, al ritorno sulla panchina bianconera, trova il pareggio grazie al subentrato Lucca. Un punto pesante per i bianconeri, che sono ancora senza vittorie ma muovono la classifica, mentre i brianzoli falliscono l’aggancio al Bologna e salgono a quota 13 punti.

Il tabellino di Monza-Udinese

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; A.Carboni, Pablo Marí (60′ Bondo), Caldirola; Ciurria (V.Carboni), Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos; Colpani (80′ Birindelli), Vignato (60′ Mota); Colombo (80′ Maric). A disp: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Machin, Akpa Akpro, F.Carboni, Pereira, Bettella, Birindelli, V.Carboni, Maric, Bondo, Cittadini, Mota Carvalho. All. Palladino

UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele; Ebosele (55′ Ferreira), Samardzic (55′ Lucca), Walace, Payero (61′ Lovric), Zemura (61′ Kamara); Pereyra; Success. A disp: Okoye, Padelli, Masina, Lovric, Guessand, Zarraga, Quina, Kamara, Ferreira, Akè, Tikvic, Lucca, Camara, Thauvin, Pafundi. All. Cioffi
Arbitro:
Marcatori: 26′ Colpani, 66′ Lucca
Ammoniti: Pablo Marí (M), Padelli (dalla panchina), Ferreira (U)

Inter-Roma 1-0: i nerazzurri tornano in vetta

Il primo dei big match della 10ª giornata della Serie A va all’Inter, che supera 1-0 la Roma. San Siro fischia Lukaku a ogni tocco di palla dal primo all’ultimo minuto, anche se il belga in realtà di palloni ne tocca pochissimi e non si rende mai pericoloso. I nerazzurri, dopo aver spinto per tutto il match e creato diverse occasioni, passano solo all’80’: è Thuram a far esplodere il Meazza cancellando definitivamente il ricordo del suo predecessore. Per i nerazzurri anche due traverse con Calhanoglu e Carlos Augusto, mentre per i giallorossi un’unica grande occasione con il colpo di testa di Cristante respinto ottimamente da Sommer al 65′. Simone Inzaghi e i suoi restano in testa alla Serie A con 25 punti, si ferma a quota 14 la Roma, mai pericolosa.

Il tabellino di Inter-Roma

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (1′ st Darmian), Acerbi, Bastoni; Dumfries (39′ st de Vrij), Barella, Calhanoglu (29′ st Asllani), Mkhitaryan (29′ st Frattesi), Dimarco (36′ st Carlos Augusto); Lautaro, Thuram. All. S. Inzaghi. A disposizione: Di Gennaro, Audero, Sensi, Klaassen, Bisseck, Agoumé, Sanchez

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, N’Dicka; Kristensen, Cristante, Paredes (43′ st Azmoun), Bove (39′ st Aouar), Zalewski (29′ st Celik); Lukaku, El Shaarawy (39′ st Belotti). All. Mourinho (squalificato, in panchina Foti). A disposizione: Boer, Svilar, Karsdorp, Pagano, Pisilli, Cherubini, Joao Costa, D’Alessio
Arbitro: Maresca
Marcatore: 35′ st Thuram (I)
Ammoniti: Mancini (R), Pavard (I), N’Dicka (R), Paredes (R), Calhanoglu (I), Bastoni (I), Cristante (R)

Statistiche post match

•    L’Inter ha conquistato 25 punti nelle prime 10 giornate di questo campionato: solo due volte i nerazzurri sono partiti meglio nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A (26 punti sia nel 1997/98 che nel 2017/18).
•    Marcus Thuram è stato coinvolto in nove gol in questo campionato (quattro centri e cinque passaggi vincenti), nessun giocatore è riuscito a prendere parte a più reti nelle prime 10 gare in assoluto in maglia Inter in Serie A da quando è disponibile il dettaglio sugli assist (dal 2004/05).
•    Federico Dimarco ha fornito quattro assist in questo campionato, suo record in una singola stagione di Serie A.
•    Il primo tiro effettuato dalla Roma in questa partita è arrivato al 65° minuto: dal 2004/05 i giallorossi non avevano mai atteso così tanto per la prima conclusione in una gara di Serie A.
•    Per la prima volta dalla stagione 2004/05 la Roma ha subito 12 conclusioni senza tentarne nemmeno una in un primo tempo di Serie A.
•    A partire dallo scorso campionato di Serie A Hakan Çalhanoglu è il centrocampista che ha colpito più legni nella competizione (quattro).
•    La Roma ha toccato solo due palloni in area avversaria, peggior risultato dal 24 gennaio 2016 contro la Juventus per i giallorossi in Serie A.
•    Benjamin Pavard è arrivato a quota 200 presenze nei cinque maggiori campionati europei.
•    Nicolò Barella è arrivato a quota 200 presenze in tutte le competizioni con l’Inter.

Napoli-Milan 2-2: un tempo a testa e qualche rimpianto per entrambe

Partita spettacolare al Maradona nel posticipo domenicale della 10ª giornata di Serie A. I rossoneri dominano nel primo tempo, chiuso sul 2-0 grazie alla doppietta di Giroud (22′ e 31′) e con altre occasioni create per chiudere il match. Nella ripresa Garcia svolta coi cambi e pareggia grazie a Politano (50′) e Raspadori (63′), che beffa Maignan sul suo palo. Altre occasioni da entrambe le parti nel finale, ma finisce 2-2 e le due squadre si dividono la posta. Il pari fa scivolare i rossoneri al terzo posto, a -3 dall’Inter e a -1 dalla Juve. La squadra di Garcia resta quarta a quota 18, ma a rischio sorpasso da parte della Fiorentina (17), impegnata nel posticipo del lunedì in casa della Lazio.

Il tabellino di Napoli-Milan

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (1′ st Østigård), Natan, Mario Rui (1′ st Olivera); Elmas (1′ st Simeone), Lobotka, Zieliński (32′ st Anguissa); Politano (38′ st Zanoli), Raspadori, Kvaratskhelia. All. Garcia. A disposizione: Contini, Gollini, Demme, Zerbin, Cajuste, Lindstrøm, D’Avino, Gaetano

MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Tomori, Kalulu (19′ Pellegrino [42′ st Florenzi]), Theo Hernández; Reijnders, Krunić, Musah; Pulisic (1′ st Romero), Giroud (35′ st Jovic), Leão (35′ Okafor). All. Pioli. A disposizione: Nava, Mirante, Adli, Pobega, Bartesaghi
Arbitro: Orsato
Marcatori: 22′ e 31′ Giroud (M), 5′ st Politano (N), 18′ st Raspadori (N)
Ammoniti: Reijnders (M), Romero (M), Di Lorenzo (N), Musah (M), Zanoli (N)
Espulsi: Natan (N) al 43′ st per doppia ammonizione

Statistiche post match

•    Il Napoli è la squadra contro cui Olivier Giroud ha segnato più reti con la maglia del Milan contando tutte le competizioni (cinque).
•    Da quando veste la maglia del Milan (dal 2021/22), il Diego Armando Maradona è lo stadio in cui Olivier Giroud ha realizzato più gol in trasferta contando tutte le competizioni (quattro).
•    Il gol di Giacomo Raspadori è il primo gol segnato su punizione diretta in Serie A da quello di Antonio Candreva con la maglia della Salernitana contro l’Udinese, il 27 maggio 2023.
•    Da inizio 2023, nessun giocatore ha realizzato più gol di testa di Olivier Giroud nei maggiori cinque campionati europei (sette come Erling Haaland e Harry Kane).
•    Il Milan ha pareggiato una gara in Serie A per la prima volta da maggio 2023 (1-1 vs Cremonese in quel caso).
•    Il Napoli è rimasto imbattuto in sei delle ultime sette gare di campionato (3V, 3N), segnando 16 gol nel periodo (2.3 di media a match).
•    Il Napoli è la squadra contro cui Davide Calabria ha preso parte a più reti in Serie A (quattro, una rete e tre assist, tutte al Diego Armando Maradona).
•    Il Milan è una delle due squadre, con il Genoa, contro cui Matteo Politano ha realizzato più reti in Serie A (cinque contro entrambe).
•    Il gol di Giacomo Raspadori è il primo gol segnato su punizione diretta in Serie A da un giocatore del Napoli da quello realizzato da Dries Mertens contro il Crotone, il 3 aprile 2021.
•    Il Milan ha pareggiato una gara di Serie A dopo essere stata in vantaggio di due reti per la prima volta da gennaio 2023 (2-2 vs Roma al Meazza in quel caso).
•    Solamente il Lecce (sei) ha guadagnato più punti da situazioni di svantaggio del Napoli in questa Serie A (cinque).
•    Giovanni Di Lorenzo è l’unico difensore ad aver fornito almeno tre assist nelle ultime sei stagioni di Serie A. Il giocatore del Napoli ha fornito tre passaggi vincenti in questo campionato, solamente uno in meno di quelli effettuati nello scorso torneo (quattro in 37 presenze).
•    100ª presenza di Stanislav Lobotka in Serie A; lo slovacco è uno dei quattro giocatori del Napoli ad essere partito titolare in tutte le 10 gare di questo campionato, insieme a Di Lorenzo, Meret e Zielinski.