Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 23 Dicembre 2025
La 17ª giornata del campionato di Serie A 2025/26, in programma tra sabato 27 e lunedì 29 dicembre, offre un menu ricchissimo in un campionato senza gerarchie delineate, un torneo finora equilibratissimo e senza un vero padrone. Davanti è bagarre totale: l’Inter comanda con 33 punti, ma il margine è minimo. Milan (32), Napoli (31), Roma (30) e Juventus (29) sono tutte racchiuse in un fazzoletto di quattro punti. Fari puntati sul big match di domenica sera a Bergamo tra Atalanta e Inter, un esame durissimo per la capolista. Dietro il quintetto di testa, attenzione al Como, settimo, impegnato a Lecce. In fondo alla classifica, il Tardini sarà teatro di una sfida drammatica tra Parma e Fiorentina, con i viola ultimi e disperati alla ricerca di punti salvezza, anche se reduci dalla loro primissima vittoria nel turno precedente.
Il programma della 17ª giornata
Sabato 27 dicembre
- Parma – Fiorentina (12:30) – DAZN
- Lecce – Como (15:00) – DAZN
- Torino – Cagliari (15:00) – DAZN
- Udinese – Lazio (18:00) – DAZN
- Pisa – Juventus (20:45) – DAZN / Sky
Domenica 28 dicembre
- Milan – Verona (12:30) – DAZN
- Cremonese – Napoli (15:00) – DAZN
- Bologna – Sassuolo (18:00) – DAZN / Sky
- Atalanta – Inter (20:45) – DAZN
Lunedì 29 dicembre
- Roma – Genoa (20:45) – DAZN / Sky
La classifica aggiornata
- Inter – 33 punti
- Milan – 32
- Napoli – 31
- Roma – 30
- Juventus – 29
- Bologna – 25
- Como – 24
- Lazio – 23
- Atalanta – 22
- Sassuolo – 21
- Cremonese – 21
- Udinese – 21
- Torino – 20
- Lecce – 16
- Cagliari – 15
- Genoa – 14
- Parma – 14
- Verona – 12
- Pisa – 11
- Fiorentina – 9
Parma – Fiorentina
Al Tardini va in scena la classica sfida salvezza che aprirà il turno sabato alle 12:30. Si sfidano la diciassettesima e l’ultima della classe in uno scontro diretto che vale doppio. Il Parma (14 punti) cerca di allungare sulla zona rossa dopo aver pareggiato 5 delle ultime gare, dimostrando solidità ma poca incisività offensiva. La Fiorentina vive un incubo sportivo: ultima a 9 punti, con una sola vittoria in 16 giornate e una differenza reti pesante (-10), tra le peggiori del torneo. Per i viola sembra già un’ultima spiaggia: vincere per accendere una speranza o sprofondare ulteriormente in una crisi storica che vede la squadra staccata dal gruppo salvezza.
Lecce – Como
Alle 15:00, al Via del Mare, si sfidano il Lecce (16 punti) e la vera rivelazione del campionato, ovvero il Como, settimo a quota 24. I salentini cercano punti pesanti per allontanarsi dalle zone calde, ma dovranno vedersela con la squadra di Fabregas che sta incantando tutti con il talento di Nico Paz e una difesa che ha subito solo 12 reti, meno di Milan e Napoli. I lariani giocano un calcio offensivo e spensierato e sognano l’Europa, mentre il Lecce fatica a trovare la via del gol (solo 11 realizzati, uno dei peggiori attacchi).
Torino – Cagliari
Sempre alle 15:00, il Torino (20 punti) ospita il Cagliari (15 punti) in una sfida tra nobili del calcio italiano alla ricerca di identità. I granata hanno una delle difese più battute del torneo (26 gol al passivo), un dato allarmante per le ambizioni di metà classifica. Il Cagliari arriva in Piemonte con l’obiettivo di strappare punti per tenere a distanza la zona retrocessione, forte di una tigna che ha fruttato ben 6 pareggi, anche se le vittorie (solo 3) scarseggiano.
Udinese – Lazio
Alle 18:00 il Bluenergy Stadium ospita un match interessante per la zona medio-alta. L’Udinese (21 punti) ha una difesa colabrodo (27 gol subiti, la peggiore del campionato con la Fiorentina) ma un attacco capace di far male. La Lazio (23 punti) è ottava e vanta una solidità difensiva opposta (solo 11 gol subiti), ma fatica a concretizzare la mole di gioco. I precedenti in Friuli sorridono storicamente ai biancocelesti, che spesso trovano punti pesanti in questo stadio.
Pisa – Juventus
Il sabato sera (20:45) offre una sfida dal sapore storico e romantico. Il Pisa, tornato in A dopo 34 anni, ospita la Juventus alla Cetilar Arena. I toscani sono penultimi con 11 punti ma hanno dimostrato di essere una squadra ostica, capace di pareggiare ben 8 volte, record del campionato. La Juventus (quinta a 29 punti) non può permettersi passi falsi per non perdere il treno scudetto. I bianconeri vantano una difesa solida (15 gol subiti) e puntano sulla qualità dei singoli per scardinare il muro nerazzurro.
Milan – Verona
Il “lunch match” di domenica (12:30) vede il Milan impegnato a San Siro contro il Verona. I rossoneri, secondi a 32 punti e con una difesa di ferro (13 gol subiti), vogliono mettere pressione all’Inter giocando prima dei cugini. La squadra di Allegri sembra aver trovato continuità grazie allo stato di grazia di Christian Pulisic, ma dovrà fare attenzione al Verona. Gli scaligeri sono terzultimi con 12 punti e hanno un disperato bisogno di muovere la classifica, anche se il rendimento esterno e la differenza reti (-9) non lasciano tranquilli i tifosi veneti.
Cremonese – Napoli
Alle 15:00, impegno insidioso per il Napoli campione in carica. Gli azzurri di Antonio Conte (terzi a 31 punti) volano allo Zini per affrontare una Cremonese che naviga tranquilla a metà classifica (21 punti). I grigiorossi sono una squadra quadrata ed equilibrata (18 gol fatti e 18 subiti), capace di mettere in difficoltà chiunque nel proprio fortino. Per il Napoli vincere è fondamentale per non perdere terreno dalla coppia milanese in testa; la solidità difensiva della squadra di Conte (solo 13 gol subiti) sarà la chiave per cercare i tre punti.
Bologna – Sassuolo
Alle 18:00 va in scena al Dall’Ara il derby emiliano. Il Bologna (25 punti) sta confermando l’ottimo lavoro delle ultime stagioni ed è sesto in classifica, con una difesa imperforabile (13 gol subiti). Il Sassuolo (21 punti) insegue a breve distanza, proponendo un calcio più spregiudicato che porta a segnare tanto (21 gol) ma anche a subire molto (20 gol).
Atalanta – Inter
È il piatto forte della domenica sera (20:45). Al Gewiss Stadium si sfidano due squadre con obiettivi diversi ma la stessa fame di punti. L’Atalanta (nona a 22 punti) sta vivendo una stagione di alti e bassi, caratterizzata da troppi pareggi (ben 7), e cerca una vittoria di prestigio per riagganciare il treno europeo. L’Inter (prima a 33 punti) arriva a questo appuntamento con l’obbligo di fare risultato per non farsi sorpassare dalle inseguitrici. La squadra vanta il miglior attacco del campionato (34 gol fatti) e il capocannoniere Lautaro Martinez, ma Bergamo è storicamente un campo ostico, un vero esame di maturità per le ambizioni tricolori della squadra di Chivu.
Roma – Genoa
Il lunedì sera (20:45) chiude il programma con la Roma di Gasperini. I giallorossi, quarti a 30 punti e reduci da un 2025 solare straordinario in termini di punti fatti, ospitano il Genoa (16° a 14 punti). La Roma ha costruito la sua classifica su una difesa bunker (solo 10 gol subiti, la migliore del torneo) e cerca tre punti per consolidare la zona Champions. Il Genoa arriva all’Olimpico con l’acqua alla gola: i liguri devono fare punti per non rischiare di essere risucchiati nella zona retrocessione.
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